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Energia e ritmo, forza e bellezza sono le armi che Emma Marrone ha sfoderato durante il concerto al Marostica Summer Festival 2024.

Una rocker che si addice alla femme fatale, a partire dal suo look che sprigiona quella femminilità grintosa e sicura di sé, cui la Marrone ci ha abituati. Occhiali neri e treccia lunghissima, cinta fino alle cosce da stivali col tacco alto, un bustier nero a richiamare lo stile rock-chic. Pantacollant e una t-shirt total black a completare l’outfit, solo apparentemente banale.

Emma sul palco del Marostica Summer Festival - Minerva Photography

La cantante salentina ha inebriato la piazza di Marostica con poche parole e tanta musica dal ritmo ipnotico. Sul palco del Marostica Summer Festival Emma ha proposto un album dei ricordi, un mix tra il vecchio e il nuovo che racconta la sua crescita personale e artistica. Il suo esordio ufficiale inizia grazie alla vincita della nona edizione del talent show “Amici di Maria De Filippi” nel 2010. Da quel momento il suo timbro graffiante conquista successi arrivando a essere considerata nel 2020, per la rivista Forbes, tra le cento donne di successo in Italia.

La cantante si è messa alla prova di continuo sperimentando percorsi artistici sempre nuovi, dal sapore dance all’elettro pop di Femme Fatale.

Ha portato a Marostica 12 brani, molti dei quali del nuovo album e 2 medley che anticipa con un: Ora facciamo un salto nel passato! al pubblico presente. Da Sbagliata, Capelli corti, Io sono bella, Amami e Dimentico, Stupida allegria a Mezzomondo, Carne viva, In Italia, Apnea e Femme Fatale per citarne alcuni.

“È stato bellissimo vedere il pubblico cantare i nuovi pezzi dopo così poco tempo, ho voluto mettere in scaletta non solo le hit, ma anche i brani sentimento”.

Una donna riconosciuta per il suo impegno sociale al fianco delle donne e contro il body shaming. Convinta che ognuno di noi possa fare qualcosa per rimettere le cose a posto nella vita di tutti i giorni, Emma lancia messaggi di incoraggiamento sul palco, ma non è distonica nella vita di tutti i giorni. E se, come afferma: “All’ignoranza e alla cattiveria non c’è rimedio.” di rimando invita tutte a:”Essere fiere di noi stesse e camminare a testa alta!”
A metà concerto è scesa dal palco e si è incamminata tra la gente, fino ad arrivare agli spalti più lontani. Tranquilla, sicura, libera e sensuale.

Le 4.000 persone presenti, nonostante un accenno alla pioggia, hanno assistito a un concerto di una Emma consapevole, matura e decisamente femme fatale.

I prossimi appuntamenti in scaletta sono per domenica 7 luglio con i “Take That” e lunedì 8 luglio con “Mahmood”