Ultimora
28 Jan 2025 19:15
15enne trovata morta in un edificio abbandonato, disposta l'autopsia
28 Jan 2025 16:24
A Vinitaly 2025 debuttano i vini NoLo, con poco o senza alcol
28 Jan 2025 14:54
Il Carnevale di Venezia sarà dedicato al 'Tempo di Casanova'
28 Jan 2025 13:16
Domani e giovedì 30 gennaio a Verona Fieragricola Tech
28 Jan 2025 12:21
Missionario laico vicentino fugge da Goma con la moglie
28 Jan 2025 12:19
Rapina a giovani nel vicentino, arrestato 23enne dai carabinieri
28 Jan 2025 23:36
Trump taglia tutto, scontro con Bessent sui dazi
28 Jan 2025 21:07
Competitività Ue alla prova Trump, mercoledì 29 il forum ANSA
28 Jan 2025 20:48
Vento e frane, una bomba d'acqua allaga Firenze
28 Jan 2025 20:09
Scontri e morti, assaltate le ambasciate a Kinshasa
28 Jan 2025 19:22
Caroline Kennedy: 'Mio cugino RFK è un predatore'
In vista della Giornata Mondiale del Rifugiato, che ricorrerà il prossimo 20 giugno, la vicepresidente di OTB Foundation Arianna Alessi lancia un appello: “E’ importante accogliere i migranti ma è fondamentale aiutarli a trovare un lavoro, per garantire dignità, indipendenza e la migliore integrazione nella comunità”.
Partendo da questo presupposto OTB Foundation ha scelto ItaliaHello come organizzazione vincitrice del suo bando da 200mila euro per il progetto Job Clinic Online, uno strumento digitale innovativo nato per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e promuovere l’integrazione socioeconomica di migranti e stranieri tra i 18 e i 45 anni. I rifugiati e i richiedenti asilo in Italia sono una delle categorie più fragili post emergenza Covid-19 poiché il loro stato di emarginazione è stato ulteriormente acuito dalla crisi economica e dall’isolamento sociale.
La piattaforma digitale è stata resa accessibile da febbraio 2022 e negli ultimi 4 mesi ha permesso l’inserimento di 314 curricula, una media di 25-30 a settimana. Contemporaneamente, almeno 20 annunci di lavoro sono stati inseriti ogni settimana in conformità ai requisiti richiesti, che hanno portato alla fase finale di matching con i candidati potenzialmente idonei.
Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation
Nel periodo di riferimento sono stati organizzati ben 94 colloqui, di cui 33 andati a buon fine. I beneficiari, rappresentati al 20% da donne, hanno trovato lavoro nella ristorazione (lavapiatti, aiuto cuoco), nel turismo (camerieri ai piani e receptionist), nello stoccaggio merci (magazzinieri), nella mediazione linguistico-culturale, nell’assistenza familiare e domestica (pulizie, tate, colf e badanti) e nell’edilizia (operai generici e carpentieri).
Ma non è tutto: il progetto supportato da OTB Foundation ha permesso a 41 persone di frequentare dei corsi di formazione professionale tra i quali, ad esempio, il corso HACCP (obbligatorio per gli addetti alle attività di ristorazione) e il corso di falegnameria. Sono stati organizzati anche 9 diversi seminari formativi incentrati sul miglioramento delle proprie competenze nell’ambito, ad esempio, della stesura del proprio curriculum o della conoscenza del mercato del lavoro in Italia.
L’idea di Job Clinic Online è nata dalla collaborazione tra ItaliaHello e il Joel Nafuma Refugee Center, un centro di accoglienza diurno di Roma impegnato anche nell’aiuto all’inserimento lavorativo di migranti e rifugiati, che dal 2018 ad oggi ha permesso a molte persone di trovare un lavoro stabile. ItaliaHello ha iniziato a supportare il centro con le sue competenze digitali, rivelatesi particolarmente utili in questo periodo di emergenza, e insieme al centro ha capito l’importanza di creare un sistema completamente digitale che possa aiutare sempre più persone ad inserirsi nel mondo del lavoro.
“Siamo davvero grati ad OTB Foundation per aver creduto in questo progetto che ci ha permesso di migliorare l’impatto delle attività del Joel Nafuma Refugee Center”, afferma Susanna Pietra, direttore di ItaliaHello. “Abbiamo cercato di sfruttare le potenzialità del digitale per favorire l’accesso al lavoro, la sola chiave per un’integrazione di successo, perché rende le persone autonome nella realizzazione del proprio progetto di vita e in grado di contribuire allo sviluppo di tutta la comunità”.
“Sono questi risultati concreti che ci spingono a proseguire nel nostro impegno verso iniziative che abbiano un impatto diretto e immediato sui più deboli e svantaggiati della società, donne e immigrati in particolare”, afferma Arianna Alessi. “Questo progetto ci ha appassionati fin da quando ci è stato presentato: oltre all’evidente utilità, pensiamo che questa piattaforma sia davvero di semplice utilizzo e che, anche con device non all’avanguardia, possa essere davvero efficace per un più veloce inserimento lavorativo”.
Il 29 gennaio
- 29-01-2024Tele comandi
- 29-01-2023Brioche e Cappuccini
- 29-01-2021Alla canna del gas
- 29-01-2020Astuniwood
- 29-01-2019La teoria dell'insieme
- 29-01-2018Ernest de noialtri
- 29-01-2015Etra, “Alcol Zero” per i dipendenti
- 29-01-2015Parco acquatico
- 29-01-2013Romano d'Ezzelino: in 400 per dire “no” alla Nuova Valsugana
- 29-01-2013 Consorzio di Bonifica: programmate le “asciutte” stagionali dei canali
- 29-01-2013Sul centro sventola bandiera bianca
- 29-01-2012Il pianista sopra il fiume
- 29-01-2012Nasce la lista “Carlesso per Romano”
- 29-01-2011“Un passo in avanti per il federalismo municipale”
- 29-01-2010Figli di famiglie difficili
- 29-01-2009Operaestate, un calendario per il turismo