Ultimora
1 Apr 2025 11:29
Grave un operaio colpito in testa da un tubo in un cantiere
1 Apr 2025 10:43
Incendio causa danni in un agriturismo sul Monte Grappa
1 Apr 2025 10:35
Tentano una rapina a un rider, arrestati tre minorenni
1 Apr 2025 09:52
Commercialista abusivo evadeva il fisco, sequestrati 1,1 milioni
1 Apr 2025 09:39
Uccisa e gettata dal ponte, pm chiude indagini sull'ex compagno
1 Apr 2025 09:34
Rissa e accoltellamento in circolo privato, chiuso per 4 mesi
1 Apr 2025 11:36
Colpo coda invernale, freddo e neve nei primi giorni di aprile
1 Apr 2025 10:36
Il tasso di disoccupazione a febbraio a 5,9%, minimo da 2007
1 Apr 2025 10:48
Muore a 17 anni schiacciato dal trattore
Si svolge dal 10 ottobre al 10 novembre nella centralissima via Tempesta a Marostica, in un vecchio magazzino recuperato, la mostra “20 in Tempesta - Pratiche artistiche site specific per una proposta di rigenerazione urbana”, collettiva di venti artisti provenienti da tutta Italia, evento finale del percorso formativo “La cultura alza le serrande”.
Installazioni, danza, azioni collettive, performance, wall drawing, video che hanno come focus la città di Marostica, i suoi luoghi noti o dimenticati, la sua storia e i suoi abitanti, a volte come semplice suggestione, punto d'inizio di un messaggio artistico a sé stante, altre con un coinvolgimento diretto della collettività, che diventa parte attiva nel processo di creazione dell'opera o parte dell'opera stessa.
“20 in Tempesta” è un evento a cura di Silvia Petronici, in collaborazione con Debora Ramazzotto, Antonio Irre, Silvia Finco e Alessandra Guglielmin.

In mostra gli artisti Paola Baggio, Antonio Bernardi e Gabriella Petucco, Bertolini e Valmorri, Maria del Carmen Botero Sierra, Lorella Calzolari, Marco Contino, Mirco Corato, Maurizio De Rosa, Rachele Lapponi, Ricardo Lunardon, Lucia Amalia Maggio, Moira Parise, PetriPaselli, Linda Rigotti, Amos Torresin, Martin Verdroß, Antonio Zarpellon.
Spiega Silvia Petronici: “Questa tipologia di interventi artistici si propone di studiare uno spazio nella sua dimensione simbolica e nella sua densità di luogo. Parlare di natura e paesaggio e cercare uno scambio con le persone. Coinvolgere le persone con il linguaggio poetico dell’arte, ascoltando le storie e ripensando sogni e bisogni. Riattivare le connessioni tra il luogo e la comunità che lo abita”.
L'esposizione è l’esito del workshop “ideazione, progettazione e produzione di una mostra di arte contemporanea con pratiche artistiche e curatoriali site specific”, a cura di Silvia Petronici all’interno del progetto “La Cultura Alza Le Serrande” ideato da Elisa Geremia e Mirco Corato in collaborazione con Silvia Petronici, nell’ambito delle attività dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Marostica, con il Patrocinio e il sostegno di Città di Marostica.
PROGRAMMA EVENTI :
- 10 Ottobre – “Fox Hunting” di Maurizio De Rosa. Azione collettiva urbana nel corso della giornata di inaugurazione, con presentazione della caccia alla volpe partecipata. L'azione è realizzata dall'artista in collaborazione con le classi della Scuola Primaria di Marostica. I ragazzi hanno partecipato alla scrittura dei testi contenuti nelle piccole volpi disseminate nei luoghi più inaspettati del centro storico. La caccia è aperta a tutti durante tutto il giorno e oltre.
- 17, 24 , 31 Ottobre – "Legami Ritrovati" azione collettiva ideata da Antonio Zarpellon.
Partenza ore 14.30 dal capitello del Beato Lorenzino (via Beato Lorenzino).
- 25 Ottobre - Tempesta book (presentazione della fanzine realizzata per la mostra) ore 19.00 in Via Tempesta, 7.
- 8 Novembre – "Fare a meno di un teatro, non spettacolo in un unico intermezzo". Azione collettiva ideata da Mirco Corato. Ore 20.45 Teatro Politeama (via Montegrappa)
- 10 Novembre - Festa di finissage. Ore 18.30 in Via Tempesta, 7.
INFORMAZIONI
Inaugurazione: 10 Ottobre 2015 - ore 18:30 in via Tempesta 7.
ORARI: Dal 10 Ottobre al 10 Novembre 2015
Giovedì e Venerdì ore 15.00-20.00
Sabato e Domenica ore 10.00-13.00 / 15.00-20.00
Ingresso libero.
SEDI espositive: Via Tempesta n.7; Ex Stazione, v.le Stazione; Sentiero che porta al Convento di San Sebastiano, Via Beato Lorenzino; Politeama, via Montegrappa; negozio sfitto via Mazzini 46.
Il 01 aprile
- 01-04-2024Mai dire AI
- 01-04-2023Roulette Russa
- 01-04-2021AstraBurger
- 01-04-2021Tutto esaurito
- 01-04-2021Sorprese nell'uovo
- 01-04-2021Giro girotondo
- 01-04-2021L'acero-contuso
- 01-04-2020Tutta mia la città...?
- 01-04-2019Wolfgang Amadeus Palladio
- 01-04-2017Ci vediamo in grappavisione
- 01-04-2017L'AngariarA
- 01-04-2017Bassano, il PD è ancora “renziano”
- 01-04-2016Temporary Art
- 01-04-2015Ponte, ancora un check-up
- 01-04-2015Tutta Bassano in una card
- 01-04-2014L'ultima senatrice
- 01-04-2014Cassola, le precisazioni dell'ufficio stampa
- 01-04-2014Energia pulita per salvare il Ponte
- 01-04-2013La voce nel deserto
- 01-04-2013Tutto a zero euro
- 01-04-2013Bassano, crollo delle presenze alberghiere a Pasqua
- 01-04-2012Il candidato nato sul web
- 01-04-2012Rossella Olivo scende in campo
- 01-04-2012Gassificatore, scoppia il caso “Ecotrasporti”
- 01-04-2011S.O.S., meritocrazia cercasi
- 01-04-2011“Scomparsa” la statua di San Bassiano
- 01-04-2010"Incontri senza censura", si parte