Ultimora
Il primo documento alla sua origine è una circolare del 1 Luglio 1861 in cui i parrocchiani vengono invitati ad offrire fondi per la costruzione di una chiesa che divenisse centro di tutta la vita religiosa. Fu Monsignor Gobbi a far si che il progetto si realizzasse, tanto che il 13 settembre 1908 fu benedetta la prima pietra.
Dopo la prima guerra mondiale nei cimiteri pedemontani attorno al Monte Grappa erano stati sepolti provvisoriamente molti soldati a cui bisognava dare una sistemazione definitiva e decorosa. La chiesa venne così adibita ad ossario.
L'esterno è in stile gotico-veneziano con tracce di romanico; la mole massiccia si eleva sopra otto scalini in pietra di Pove; è sormontata da un severo triburio ottagonale, snellito da due agili campanili alti 60 metri. A croce latina, l'interno misura 75 m. di lunghezza, è a tre navate divise da 10 colonne di marmo. All'interno sono sepolti circa 6.000 soldati, di cui 236 decorati. L'8 febbraio 1945 un grappolo di bombe cadde davanti alla facciata, scoperchiando molti loculi, di cui sono rimaste fotografie agghiaccianti.

Il Tempio Ossario
Nell'agosto del '36 si svolsero all'interno del tempio i funerali del Generale Gaetano Giardino, il cui monumento è posto all'inizio di Viale delle Fosse e guarda verso il Grappa, dove volle essere definitivamente sepolto "in mezzo ai suoi soldati" come lasciò scritto.
Il 05 aprile
- 05-04-2024Mazzocco in campagna
- 05-04-2023L’Angelo del focolare
- 05-04-2023Il fascino indiscreto della Borghesia
- 05-04-2022Hasta la Resilienza
- 05-04-2019“Bugie Astra-li”
- 05-04-2019Na-tura avversa