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HASTA VOLLEY ASTI - GOLDEN GAME BASSANO 0-3 (23-25, 19-25, 18-25)
Nella foto: Simone Meneguzzo, autore di 19 punti. Foto Chiara Vaccari
HASTA VOLLEY ASTI: Utelle 0, Lombardo ne, Mazza (L), Guido 6, Costa 6, Falaguerra 5, Belzer 0, Demichelis 12, Bianco ne, Saglimbene 7, Rabezzana 2. All. Rossi
GOLDEN GAME BASSANO: Comacchio 0, Meneguzzo 19, Follador 8, Nazarov ne, De Palma 2, Gazzola 0, Guarise 9, Papucci ne, Frigo ne, Pianese 7, Volpato 8, Lollato (L). All. De Palma
NOTE. Battute errate/vincenti: Asti 4/2, Bassano 9/3. Muri: 3/8
Un set e poco più. Tanto è bastato al Golden Game per scrollarsi di dosso la tensione e la pressione di una partita inevitabilmente sentita e comprensibilmente difficile dal punto di vista psicologico. Perchè poi gli uomini di De Palma hanno cambiato marcia ottenendo la solita perentoria vittoria per uno 0-3 finale sull'Hasta Volley Asti che va a rimpinguare un bottino generale in termini di numeri sempre più impressionante: 13° vittoria consecutiva, 14° successo in 13 partite, addirittura il 9° senza lasciare un set agli avversari, oltre ovviamente all'imbattibilità esterna e ad un 1° posto a pari merito con Cantù con un distacco ormai incolmabile nei confronti delle inseguitrici. Eppure ieri sera non era affatto facile un po' perchè Asti è comunque una buona squadra, un po' perchè tra le fila giallorosse mancava Papucci ai box per una leggera distorsione alla caviglia, molto perchè quello della famosa sconfitta con Asti era diventato a tal punto un tormentone da mettere inevitabilmente una certa pressione sul gruppo De Palma, ansioso come mai di riprendersi la rivincita sull'unica squadra che sin qui è stata capace di batterli in campionato, ormai quattro mesi fa, alla seconda gioranta di andata. Come aveva pronosticato alla vigilia il ds giallorosso Zangaro, il match di ieri, dato per scontato il divario tecnico tra le due formazioni, sarebbe stato delicato soprattutto sotto il profilo psicologico. Guarise e compagni avrebbero dovuto vincerlo prima nella testa e così è stato quando i giallorossi sono venuti fuori dalla difficile situazione del 1° set, con Asti che stava per approffitare dello sbandamento iniziale del sestetto ospite. Vinto il 1° set al fotofinish e in recupero, il Golden Game si è sciolto, non c'è stata più partita ed è arrivata la rivincita che tutti aspettavano da tempo.
Per il ds giallorosso Dennis Zangaro si tratta una vittoria importantissima per la crescita mentale del gruppo: "Il 1° set è l'unico in cui c’è stata partita" conferma Zangaro "purtroppo siamo partiti contratti un po’ perché dovevamo ambientarci, un po’ perché dovevamo prendere le misure all’avversario, ma soprattutto perché psicologicamente non era una partita facile da affrontare. C'era da aspettarselo, ma De Palma aveva preparato bene i suoi ragazzi in settimana: bastava mantenere la calma, non farsi prendere dall'ansia di vincere e attendere con pazienza i loro errori senza voler strafare. Alla fine siamo stati bravi a reagire e a venire fuori dalle difficoltà del 1° set, dimostrando grande maturità. E' una vittoria importante per i punti, per la classifica, ma soprattutto per la crescita mentale di un gruppo che ha confermato ancora una volta di avere carattere da vendere".
Una leggera distorsione alla caviglia subita da Davide Papucci nell’allenamento di sabato, costringe Quique De Palma a mettere in campo Mario Pianese, che, nemmeno a dirlo, si fa trovare prontissimo alla chiamata. Nel 1° set parte forte Asti che alla prima sosta è avanti 8-5 con un attacco di Falaguerra. Il momento più difficile per Bassano arriva sul 10-6 (fallo di De Palma) per il +4 che rappresenta però il massimo vantaggio dei padroni di casa nel parziale. Da qui in avanti inizia il lento recupero del Golden Game, grazie alle battute di De Palma con cui i giallorossi risalgono fino al 12-11. Al secondo time out tecnico però è sempre avanti Asti (16-15, attacco di Saglimbene). Al rientro in campo la svolta: capitan Guarise suona la carica mettendo a segno il punto della parità e quello del primo vantaggio che arriva sul 18-19. Pianese timbra il 21 pari, Demichelis attacca out la palla che regala ai bassanesi il primo set point (23-24), mentre nell'azione successiva ci pensa ancora Eros Guarise a chiudere i conti per un 23-25 che sa tanto di liberazione.
Nel 2° set si scatena Meneguzzo, ancora una volta il migliore in campo dei suoi: l'opposto vicentino firma il 7-8 e il primo mini break con un muro e due contrattacchi con cui il Golden Game vola sull'8-11. Dopo il tentativo di ritorno di Asti (14 pari), ci pensa Mario Pianese a ristabilire le distanze con l'attacco del 14-15 e il muro del 14-16. Nel finale Meneguzzo è implacabile, Bassano prende il largo (19-23) e chiude 19-25 con un errore in attacco di Guido. Nel 3° parziale i giallorossi hanno la strada spianata e Asti non oppone più alcuna resistenza: ai due time put tecnici il Bassano conduce di tre punti (5-8, 13-16), un vantaggio mai messo in discussion che a fine set sarà di sette lunghezze (18-25, Pianese) per uno 0-3 finale comprensibilmente festeggiato più del solito dall'infermabile Golden Game di mister De Palma.
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