Ultimora
23 Nov 2024 14:32
Regionali: Tajani, in Veneto nostro candidato è Flavio Tosi
23 Nov 2024 14:27
Da AriSLA 840mila euro per nove progetti di ricerca
23 Nov 2024 12:26
Pettirosso percorre 2mila chilometri dalla Finlandia all'Italia
23 Nov 2024 11:46
Tour Gianna Nannini debutta a Jesolo, viaggio rock con tante hit
23 Nov 2024 11:37
Dal Messico fa tifo per il Venezia, ultras gli pagano il viaggio
23 Nov 2024 11:02
Sindaco Treviso, 'Salvini cederà sul Veneto? Lega andrà da sola'
23 Nov 2024 14:42
Romania, il leader dell'ultradestra: 'siamo con Trump e Meloni'
23 Nov 2024 08:09
Nel cervello un'esplosione di nuove connessioni dopo la nascita
23 Nov 2024 08:10
Un topo chimera con geni che hanno almeno 400 milioni di anni
23 Nov 2024 14:16
Domenica allo stadio di Napoli Again, inedito di Pino Daniele
23 Nov 2024 13:17
Borrell: 'La decisione della Cpi non è antisemita'
23 Nov 2024 12:58
Benemerenza di Pavia a Repetto, Max Pezzali manda la diffida
Proprio come nelle gare di velocità, nel testa a testa alla fine del girone d’andata sarà il fotofinish a decidere chi tra Bassano e Cantù taglierà davanti il primo traguardo della stagione: siamo al giro di boa e in palio c’è il titolo di campione d’inverno, tanto più platonico quanto più a contenderselo sono due squadre divise solo da qualche centesimo di quoziente set. Sarà dunque solo una questione di centesimi dunque, sempre a patto che Bassano e Cantù rispettino il pronostico vincendo i match casalinghi che le vedono favorite nei confronti rispettivamente di Brescia e Cascina, perché altrimenti la differenza tra le due squadre sarà misurata in termini di punti. Va detto però che a pronostico rispettato difficilmente domenica sera cambierà lo scenario di una classifica che vede i lombardi primi e i bassanesi secondi per una differenza 0,47 centesimi di quoziente set, e questo perché il 3-0 casalingo di Cantù è decisamente il risultato più probabile visto il momento di forma dei toscani, capaci nell’ultimo di regalare il sin qui primo e unico successo in campionato ai Diavoli Rosa Brugherio.
Foto Chiara Vaccari
Dopo la sfida di Coppa che ha visto il passaggio del turno di Cantù al termine di una partita bella ed emozionante, continua dunque il testa a testa tra le due autentiche dominatrici del campionato, con il Silvolley (3° in classifica a sei lunghezze) pronto a rientrare in corsa al minimo passo falso da parte del duo in fuga. Riguardo alla partita di domenica scorsa, a mister De Palma resta un po’ di delusione per il mancato passaggio del turno, ma al tempo stesso anche la consapevolezza di aver giocato una grande partita: “Ce la siamo giocata con grande impegno nel tentativo di ribaltare il risultato anche se sapevamo che non sarebbe stato facile, perché di fatto dovevamo vincere 4-0” conferma il tecnico italo-argentino “Diciamo che in realtà la qualificazione ce la siamo giocata all’andata, quando seppur di poco non siamo riusciti a vincere nemmeno un set: il 3-1 lì da loro poteva starci, non avremmo rubato nulla, invece abbiamo perso 3-0 complicandoci la vita per il match di ritorno, dove abbiamo giocato uno’ottima partita che alla fine si è decisa per un paio di episodi. Peccato perché dopo le rimonte del 2° e del 3° set, dove la squadra ha dimostrato un grande carattere, ci avevamo fatto la bocca … al di là della delusione però, ripeto, restano le emozioni regalate al pubblico e la prova di tutto il gruppo, bravo a non disunirsi quando eravamo sotto. Noi e Cantù ci siamo confermati due squadre forti, loro di più in qualche fondamentale noi in altri: questo terzo match della stagione è servito ad entrambe a conoscere ancora di più l’avversario, vedremo al ritorno in campionato come andrà a finire, di sicuro potrebbe essere una partita decisiva per la vittoria finale e noi faremo di tutto per prenderci la rivincita”.
Domani al Pala2 arriva il Centrale del Latte Brescia, squadra già affrontata due volte a inizio stagione nel primo turno di Coppa Italia: i bresciani, accreditati dagli addetti ai lavori come una delle squadre più forti del torneo, ha sin qui un po’ deluso le attese della vigilia per via di un rendimento a corrente alternata che ha tenuto lontano il sestetto lombardo dalle prime posizioni. Attualmente il Brescia, 6° in classifica a 13 lunghezze dal Golden Game, è reduce da due sconfitte consecutive con il Silvolley (3-0) e col Monselice (3-2), ma non va dimenticato che è una delle tre squadre che è riuscita a battere i giallorossi in questa stagione: “Brescia è una buona squadra” conferma De Palma “che ha il problema di essere un po’ altalenante: i lombardi a volte giocano una grande pallavolo, altre si perdono commettendo tanti errori, per cui noi dovremo essere bravi a dare grande continuità al nostro gioco per approfittare dei loro passaggi a vuoto. Certo, sin qui i risultati dicono che sulla carta siamo favoriti, ma questo non basta, perchè il fatto di essere più forti di loro va poi dimostrato sul campo”.
Il 23 novembre
- 23-11-2023Natale con chi vuoi
- 23-11-2023Accension, Please
- 23-11-2023Ragazzi alla pari
- 23-11-2022Pantani in pista
- 23-11-2019Che mozione
- 23-11-2018Segnali di guerra
- 23-11-2018Progetto di cartello
- 23-11-2018Brindo al Brand
- 23-11-2017Zebre in via di estinzione
- 23-11-2017Benvenuti a San Vito
- 23-11-2017Spritzano le idee
- 23-11-2016Il MiBACT premia ancora una volta Operaestate
- 23-11-2014Una Moretti alla spina
- 23-11-2014Titoli di coda
- 23-11-2014La città dei vestiti
- 23-11-2013Sul Carroccio dei vincitori
- 23-11-2013Il peccato originale
- 23-11-2013Caserma Montegrappa: lettera a Cimatti e a Zaia
- 23-11-2013Un sabato all'Ospedale
- 23-11-2013Bassano? Presente!
- 23-11-2013Giustizia padana
- 23-11-2012Primarie Day
- 23-11-2010Gianpaolo Bizzotto: “Vi dico tutto sul Teatro Astra”
- 23-11-2008Spinlab chiama, i Comuni rispondono