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Redazione
Bassanonet.it
Rugby Bassano:che figuraccia!
Per il Belluno vittoria e pure con il bonus, i giallorossi a mani vuote umiliati con il punteggio di 30 a 10. A risollevare il morale l’entusiasmo dei più piccoli, impegnati nel concentramento casalingo.
Pubblicato il 30-03-2010
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Se non fosse per il minirugby che al campo “De Danieli” ha regalato una mattinata all’insegna del divertimento assieme ai coetanei di Rubano e Paese, quella di domenica per i giallorossi sarebbe proprio una domenica da dimenticare! Via Gaidon invasa dagli atleti in erba dell’under 8-10 e 12, una splendida giornata di inizio primavera a fare da cornice all’entusiasmo dei più piccoli, al caloroso pubblico di sostenitori a seguito e poco importa se e quanto si ha vinto, lo spirito di gruppo ha prevalso su tutto nell’immancabile terzo tempo . A riposo under 14 e under 20, il fine settimana si apre con le sconfitte in trasferta dell’under 18 e dell’under 16, entrambe impegnate contro il Petrarca.
La ciliegina sulla torta arriva nel pomeriggio dai senior. Alla vigilia si sapeva che il match contro il Belluno non sarebbe stata una passeggiata di salute, i gialloblu, penultimi in classifica, nel corso del campionato hanno dimostrato di essere un osso duro fra le mura amiche, tantopiù che i giochi non sono ancora decisi. Il pericolo di un calo di intensità dovuto alla pausa di tre settimane aleggiava nell’aria, ma il Bassano sceso in campo domenica sembrava aver spento l’interruttore. Rientrato il mediano Filippucci, ma privi di Callegaro che nella seduta di allenamento di venerdì ha avuto problemi muscolari, il quindici di Pierangelo-Zuanetto sin dal fischio d’inizio è apparso scarico, passano appena 4’ e i padroni di casa si portano in vantaggio con una meta di Roffarà in prima fase. Nulla di strabiliante, ma c’è da chiedersi dove fosse la difesa giallorossa. Come se non bastasse al 10’ il direttore di gara punisce il BBM per proteste , ma De Polo Alberto non centra i pali, un dubbio fallo sulla mischia ordinata e al 19’ lo stesso De Polo non fallisce e siamo sull’ 8 a 0. Niente panico penserebbero i più, tempo per sistemare le cose ce né in abbondanza, basta ritrovare un po’ di lucidità, risvegliarsi dal torpore ed essere i più diligenti possibile per non avvantaggiare l’avversario. Più facile a dirsi che a farsi, tant’è che al 25’ altro fallo, altro piazzato, ma per fortuna non va a buon fine. I giallorossi si trovano imprigionati nella loro metà campo, impegnati a difendere la linea bianca senza trovare spazi per un contrattacco. Uno spiraglio di luce arriva al 32’, Filippucci guadagna una touche sui dieci metri dall’area di meta avversaria, un raggruppamento, l’arbitro fischia e si riparte da una mischia. Ed ecco che all’incredibile non c’è mai fine, il Belluno ruba palla con Prado che, praticamente indisturbato, percorre oltre la metà del campo per passare poi a Lunardon che ralizza la seconda meta del match, non trasformata da Piazza. Gli animi si accendono, ammoniti Campana e lo stesso Prado al 39’, il primo tempo si conclude sul 13 a 0 per i padroni di casa. Ad onor di cronaca c’è da dire che anche il direttore di gara ci ha messo del suo per complicare la vita ai giallorossi con decisioni alquanto discutibili, ma se poi ti trovi a dover difendere per la maggior parte del tempo creando sporadiche occasioni a tuo favore, non hai alibi a cui appigliarti.
Con un uomo in meno da ambo le parti inizia il secondo tempo, Bassano ha a disposizione quaranta minuti per ribaltare una situazione che, seppur complicata, non è di certo totalmente compromessa. All’ 8’ per un tenuto a terra, l’arbitro da calcio a favore dei giallorossi, Andrews centra i pali segnando i primi tre punti del match. Ancora il BBM a farsi avanti, Andrews calcia in touche, il gioco riparte si forma un raggruppamento e gli avanti, nonostante tutto decisamente superiori agli avversari, guadagnano metri e per mano di Contessa Alberto, in veste di tallonatore a sostituire capitan Chemello, si va in meta, ci pensa poi il n. 10 a trasformare per il 13 a 10. Sembra essersi accesa la luce al quindici cittadino, ma è un fuoco di paglia, nemmeno la panchina chiamata nelle sostituzioni serve a tenere alta la grinta e la determinazione. Bassano falloso da il via all’allungo del Belluno, che comincia al 21’ con un piazzato, al 27’ ancora De Polo a chiamare i pali, ma il lancio è corto. Non c’è nemmeno il tempo di tirare un sospiro di sollievo, che succede il peggio: Segafredo sbaglia la presa dell’ovale che non ha centrato l’acca, i compagni assopiti e il neo entrato Gouigoux ne approfitta per schiacciare l’ovale oltre la linea bianca. L’entusiasmo nei volti dei gialloblu e per il Bassano è incredulità, i padroni di casa puntano al colpaccio e lo realizzano al 36’: stoppato il calcio di Filippucci, recuperano l’ovale, aprono il gioco e l’ala Cerpelloni trova il varco in una difesa che per l’intero match sembrava un colapasta! La quarta meta trasformata che sancisce il definitivo 30 a 10. Poca la voglia di commentare a fine partita, volti scuri fra i dirigenti e teste basse per i giocatori. Capitan Chemello, che ha assistito al match dalla tribuna dopo un’influenza che lo ha tenuto lontano dagli allenamenti per tutta la settimana, scrolla la testa:” Abbiamo abbassato la guardia e siamo stati puniti, ci hanno messo in difficoltà dal primo minuto e non siamo stati in grado di reagire, hanno meritato di vincere perché più determinati. La mentalità con cui abbiamo affrontato la pausa del campionato è stata sbagliata e i risultati si sono visti. Salvezza o no, giocare così non è ammissibile.”

Foto di Marta Tariello
Un po’ di conforto arriva dagli altri campi, nessuna variazione nella classifica, ma una prestazione di così basso livello era da tempo che non si vedeva. Al di là di errori tecnici e tattici, i giallorossi hanno deluso per atteggiamento, nessuno mette in dubbio che le motivazioni personali ci fossero, ma il gruppo, nel suo insieme, non ha saputo imporsi ad un avversario decisamente alla portata. Nessun allarmismo sia chiaro, ma nell’uovo di Pasqua ci si augura di trovare sorprese ben più liete, ora tassativo è ritornare in binario e prepararsi ad accogliere il Paese in casa fra due settimane con la giusta voglia di riscatto.
E’ una questione di orgoglio.
RISULTATI 6° Giornata di Ritorno
ASD Rugby Belluno - ASD Rugby Bassano 30-10 (5-0)
CUS Padova Rugby - ASD Rugby Feltre 31-5 (5-0)
Montebelluna R.1977 - Valsugana Rugby 25-14 (4-0)
Rugby Paese - Rugby Villadose 13-18 (1-4)
Roccia Rubano Rugby - Rugby Casale 31-3 (5-0)
Rugby Valpolicella - Ruggers Tarvisium 26-8 (5-0)
Classifica
Rugby Valpolicella 71
CUS Padova Rugby 61
Roccia Rubano Rugby 58
Rugby Villadose 51
Rugby Casale 46
Rugby Paese 45
ASD Rugby Bassano 35
Montebelluna R.1977 31
Ruggers Tarvisium 27
Valsugana Rugby 22
ASD Rugby Belluno 21
ASD Rugby Feltre 12
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