Ultimora
24 Nov 2024 18:47
Chiude la Biennale Arte 2024 con 700.000 biglietti venduti
24 Nov 2024 18:39
Di Francesco, con Lecce dobbiamo concretizzare occasioni
24 Nov 2024 17:52
Open Factory negli aeroporti di Venezia, Treviso e Verona
24 Nov 2024 15:55
Distrugge sala pronto soccorso ospedale Mestre, arrestato
24 Nov 2024 15:28
Donne: a Venezia 'un'Onda Umana contro la Violenza di Genere'
24 Nov 2024 14:55
Autostrade AA, sciopero generale venerdì 29 novembre
25 Nov 2024 06:25
++ Unicredit lancia ops volontaria su Banco Bpm ++
25 Nov 2024 07:30
Il M5s cambia pelle, sì alle alleanze e stop al limite dei mandati
24 Nov 2024 22:16
La strage delle donne: in Italia 99 uccise nel 2024
25 Nov 2024 01:49
Presidenziali Uruguay, Yamandù Orsi è il nuovo presidente
24 Nov 2024 22:41
Serie A, Lazio-Bologna 3-0
24 Nov 2024 22:16
Serie A, Lazio-Bologna 1-0 DIRETTA
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Beghetto al contrattacco
“Dette e scritte cose inesatte. Con Vecchio nessuna ripicca, le mie sono solo considerazioni tecniche”. Sul modulo: “Avanti col 4-4-2 ma lavoriamo anche al rombo”.
Pubblicato il 03-02-2010
Visto 3.389 volte
Con pacatezza ma assoluta fermezza Massimo Beghetto scende in campo nella vicenda che l’ha visto protagonista insieme ad Andrea Vecchio. Il tecnico di Tombolo è infastidito da un caso a suo dire “ingigantito”. Quello che proprio non gli va giù è il concetto secondo il quale il centrocampista lombardo sarebbe stato escluso dall’undici titolare in forma preventiva se non punitiva: “Io e Andrea abbiamo avuto un confronto martedì scorso è vero, ma da qui a dire che è scoppiato un caso ce ne passa. Se poi lui ha fatto le sue valutazioni e ha chiesto la cessione è un altro paio di maniche. Quello che mi lascia perplesso è proprio la chiave di lettura che la stampa ha voluto dare alla vicenda. Leggere che l’esclusione di Vecchio dalla formazione che avrebbe dovuto scendere in campo con il Prato (gara rinviata a sabato 6 febbraio causa neve ndr) sia dovuta ad una specie di resa dei conti in seguito ad un battibecco mi ha fatto trasalire. La cosa non ha alcun senso. Ma vogliamo dire che già con il San Marino e Poggibonsi, ossia prima delle famose dichiarazioni, avevo fatto una determinata scelta? Significa che avevamo già “litigato”? No era semplicemente scelta tecnica. Sono state riportate delle cose non vere e questo mi ha profondamente amareggiato”.
In effetti l’esclusione del mastino di Saronno, su cui Braghin ha fortemente scommesso quando per lui si erano chiuse troppe porte in faccia (in primis la Pro Patria, in seguito nemmeno l’Alessandria ebbe il coraggio di proporgli un contratto) ha suscitato grande scalpore. Il temperamento, le indubbie doti agonistiche e lo spirito furoreggiante che animano l’indomito Andrea durante le gare lo hanno eletto in brevissimo tempo a idolo tra gli appassionati del Soccer Team. La sostanza e la forza d’urto in grado di garantire Vecchio appaiono indispensabili ad una squadra in cerca d’identità e che guarda al futuro con un progetto che non sarà per l’immediato ma che rimane ambizioso. Beghetto non si scompone e ne fa una questione prettamente tattica. È compito suo mandare in campo una squadra competitiva, è suo principale interesse iniziare a racimolare punti e successi: “Dal mio punto di vista Vecchio fa parte del gruppo, è un giocatore importante, ma io devo scegliere fra cinque centrocampisti, valutare tante cose prime fra tutte lo stato di forma di ciascun elemento. Non ho mai detto che Vecchio sia una quinta scelta ma solo che in questo frangente vedo meglio Favret. Il motivo? Dal mio punto di vista Favret si adatta meglio a giocare al fianco di Anaclerio anche perché sta benissimo fisicamente. Ma non ho mai detto che Vecchio o Caciagli o Drudi non giocheranno più. Io sono chiamato a valutare allenamento dopo allenamento”.
Massimo Beghetto, 42 anni, alla prima esperienza su una panchina di una squadra professionistica (foto Andrea Martinello)
Una soluzione che potrebbe far quadrare il cerchio sarebbe quella di imbastire un centrocampo a tre. Peraltro è arcinoto che sia Vecchio che lo stesso Anaclerio rendano di più con questo sistema di gioco. Il compito, e la bravura, di un allenatore è anche quella di trovare la soluzione ideale per far convivere i giocatori più importanti. Beghetto ci sta ragionando ma una dose massiccia di prudenza gli consiglia di non accelerare i tempi: “Qualcosa in cantiere sul cambio di modulo c’è. Alcuni esperimenti che vertono al rombo di centrocampo gli abbiamo provati ma siamo solo agli inizi. La scelta di portare avanti il 4-4-2 discende dal numero di occasioni che creiamo durante le partite. Inoltre questo è un modulo che ritengo addirsi molto bene alle caratteristiche della squadra nel suo complesso. Se dopo ci soffermiamo solo sui risultati siamo tutti d’accordo che questi non gratifichino il lavoro che stiamo facendo. Se non creassimo 5 o 6 palle gol a partita sarei il primo a scervellarmi per trovare altre soluzioni tattiche. È logico che la forza di una squadra sta anche nel saper cambiare modo di stare in campo ma per utilizzare altri schemi bisogna lavorare parecchio senza improvvisare niente. Prima di apportare un cambiamento così radicale mi piace provare e riprovare sul campo d’allenamento per dare ai giocatori sufficienti certezze”.
Il 25 novembre
- 25-11-2023La Sindaca Operaia
- 25-11-2023Titanic S.p.A.
- 25-11-2021Natale in maschera
- 25-11-2020Un Comune in padella
- 25-11-2020Peace & Love
- 25-11-2018Cartellino rosso
- 25-11-2017E le stelle stanno a guardare
- 25-11-2017Quartier generale
- 25-11-2017Lorenza al quadrato
- 25-11-2017Il tavolo dei tavoli
- 25-11-2014Ho visto la luce
- 25-11-2013Bassano...Niet
- 25-11-2013Cassola, il vice sindaco e chi ne fa le veci
- 25-11-2013Quando la carne è buona
- 25-11-2012Primarie, a Bassano vince Renzi
- 25-11-2012Il futuro si studia oggi
- 25-11-2012Servizio “anti-rapina” a Cassola
- 25-11-2012Quando il boia è di casa
- 25-11-2011Viaggio al centro della “elle”
- 25-11-2011Levata di scudi contro la ZTL
- 25-11-2011Chenet: "I nostri dubbi sulla ZTL"
- 25-11-2011Maria Nives Stevan: “Lascio la Lega Nord dopo 18 anni di militanza”
- 25-11-2011“Casa di Riposo, decisioni illegittime”
- 25-11-2011Elezioni a Romano: arriva il colonnello
- 25-11-2010Semaforo verde per l'“Happy Meal”
- 25-11-2010McDonald's: ecco la proposta di accordo pubblico-privato
- 25-11-2008Dopo la neve torna il sole
- 25-11-2008Prima nevicata a Bassano