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Dopo due partite il Bassano Volley fa segnare ancora uno zero alla casella vittorie, il che non ha però impedito a Guarise e compagni di mettere in cascina due punti preziosi contro due formazioni di livello come Massa e Crema. Due punti frutto di due tie break e di due incontri giocati in maniera simile dai giallorossi che dopo due partenze davvero da dimenticare, quelle del 1° set, hanno reagito vincendo in entrambe le occasioni il 2° e il 3°, per poi perdere il 4° e cedere al finotofinish nel 5°.

Foto di Roberto Bosca
Quindi, anziché appena due, quei punti potevano essere tre o quattro, ma quel che rode a Cretu non è tanto la mancanza di punti, quanto di una vittoria che, una volta messa a segno, avrebbe fatto decisamente bene al morale del giovane gruppo bassanese: “Siamo una squadra molto giovane che può e deve ancora crescere tanto” conferma il tecnico rumeno “e sapevamo che all’inizio avremmo incontrato molte difficoltà, per cui non ci abbattiamo certo per due sconfitte rimediate al 5° set. Tuttavia quello che mi dispiace più di ogni altra cosa è il fatto che una vittoria avrebbe fatto bene soprattutto al morale più che alla classifica, perchè sarebbe stata un’iniezione di entusiasmo e sappiamo bene quanto bene faccia l’entusiasmo ad un gruppo che si sta formando e che sta prendendo convinzione dei propri mezzi. Tirando un piccolo bilancio devo dire che, anche se pecchiamo ancora in continuità, abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque di saper giocare una buona pallavolo”.
Non è tipo da accampare scuse a casaccio e siamo certi che non è neppure il genere di persona che si lamenta per ottenere qualcosa. Fatto sta che dopo la partita con la Samgas Crema di domenica scorsa, mister Cretu qualche precisazione sull’arbitraggio la vuole fare, anche perché qualcosa era già successo a Forte dei Marmi: “Ci tengo a precisare che Crema ha meritato di vincere e che comunque noi abbiamo sbagliato sia l’approccio iniziale alla partita che la gestione di alcune situazioni in alcuni momenti delicati del 4° e del 5° set: questo è un nostro limite su cui stiamo lavorando per limitare il più possibile l’errore e per sfruttare al meglio le occasioni che ci capitano. Tuttavia non posso nemmeno dimenticare che è già la seconda partita in cui siamo stati sfavoriti da alcune decisioni arbitrali in momenti decisamente delicati dell’incontro. Abbiamo protestato nel corso del match, io mi sono beccato anche un’ammonizione e devo dire che rivedendo le immagini nel video avevamo ragione perché gli errori ci sono stati e bene o male hanno finito per sfavorirci. A Forte dei Marmi nel 5° set ci hanno chiamato out due battute che invece erano nettamente dentro e una di queste sarebbe stata quella della vittoria; domenica al Pala2 gli episodi sfavorevoli sono stati qualcuno in più e tra questi ce n’è stato uno clamoroso nel 5° set proprio sulle battute di Cazzaniga (attacco dentro di David chiamato out sul 10-11, ndr) che poi hanno deciso l’incontro. Non voglio trovare alibi e ci prendiamo tutte le colpe per le sconfitte subite, però non posso neanche far finta di niente. D’ora in poi non voglio regali, ma non voglio nemmeno che vengano fatti ad altri. Il discorso per quanto mi riguarda si chiude qui, adesso concentriamoci su Città di Castello”.
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