Ultimora
2 Apr 2025 16:01
Biennale, a Venezia per Architettura arriva Gens
2 Apr 2025 16:00
Identificati presunti vandali scuola del Vicentino
2 Apr 2025 15:19
Finisce con furgone in fossa termovalorizzatore, ferito autista
2 Apr 2025 14:08
All'aeroporto di Venezia sistema pneumatico per raccolta rifiuti
2 Apr 2025 13:59
In 60mila per Amerigo Vespucci e Villaggio IN Italia a Venezia
2 Apr 2025 13:07
Tenta di strangolare la moglie, arrestato 77enne nel Veronese
2 Apr 2025 16:14
La giunta militare annuncia una tregua temporanea in Myanmar
2 Apr 2025 16:17
Precipita un ultraleggero, trovate due persone morte
2 Apr 2025 16:06
Giudice archivia il caso contro il sindaco di NY Adams
2 Apr 2025 15:41
++ Precipita ultraleggero, trovate due persone morte ++
2 Apr 2025 15:24
Ucraina, dazi e Gaza: la difficile strada di Trump
2 Apr 2025 12:19
Question time alla Camera con Tajani, Foti e Valditara
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Splendida giornata!
Forte e Taiwo ribaltano il Treviso. Domenica al Mercante sarà finale playoff!
Pubblicato il 12-05-2024
Visto 5.537 volte
La postseason non mette in palio una promozione certa ma solo un ipotetico miglior piazzamento in ottica ripescaggi. Questa constatazione non toglie un minimo di fascino alla partita. Quel Bassano che fino a pochi giorni fa dava l'impressione di essere morto risuscita spavaldamente allo stadio Tenni di Treviso. Non c'erano alternative alla vittoria, le due squadre arrivano a questo appuntamento in maniera diametralmente opposta. I pronostici sono tutti pro trevigiani ed invece siamo qui ad esultare per la vittoria bassanese. E, tra parentesi, è la terza vittoria sui tre scontri contro il Treviso: se non è storia poco ci manca. È una prestazione robusta, come ai vecchi tempi, quella che manda i ragazzi di mister Pontarollo in finale play off contro il Campodarsego vincitore a sua volta a Belluno.
Il clima da play off aiuta le squadre ad un approccio concentrato, cattivo e a giocare su ritmi alti.

Foto Alberto Casini
Il Bassano prova subito a gettarsi nella metà campo avversaria in virtù dell'unico risultato a disposizione: la vittoria. Risponde un Treviso tonico, sul pezzo e molto vigoroso nelle sue giocate. E soprattutto la squadra di casa una volta recuperata la sfera attacca con tanti uomini. È questa la dinamica che porta i biancazzurri in vantaggio al 9', cross dal fondo che scavalca i difensori e trova puntuale alla deviazione uno dei tanti giocatori avversari proiettati in area di rigore.
Il Treviso difende con grande caparbietà, attenzione ed organizzazione pertanto per la formazione ospite è difficile trovare il pertugio giusto per battere a rete. Taiwo e Forte svariano su tutto il fronte offensivo non dando punti riferimento e dispensando anche delle gran belle giocate. Non è per l
Le due punte una domenica facile perché spesso devono giocare spalle alla porta. Rimangono in ogni caso il porto sicuro a cui si aggrappa la squadra per impensierire la difesa di casa. Proprio Forte timbra la rete del pareggio. Corre il 45' di un primo tempo a cui il direttore di gara non aggiunge recupero, corner di Paulinho e testa vincente dell'attaccante.
Con l'inizio della ripresa il Treviso accentua la propria tattica intelligente: lasciare campo ad un Bassano costretto ad attaccare, difendendo con due linee molto strette per poi lanciarsi in campo aperto cercando di sorprendere i giocatori in maglia giallorossa. Ma la formazione di Pontarollo non demorde. Nonostante il caldo atroce Paulinho e compagni fanno girare il pallone con pazienza. Al 18' occasione pazzesca per Taiwo: lanciato in profondità vince il corpo a corpo con Farabegoli, si presenta davanti al portiere ma il suo diagonale esce di un soffio! Clamoroso! L'attaccante è il migliore in campo e un paio di minuti più tardi timbra il gol partita. Prima conquista un calcio di punizione dal limite, Fagan calcia sul portiere che respinge in qualche modo, Taiwo arriva per primo sul tap-in aereo e porta i suoi in vantaggio.
La reazione dei padroni di casa è rabbiosa. Il Treviso carica a testa bassa come un toro ferito nell'arena. Il subentrato Gnago è un iradiddio e semina un paio di volte il panico. Poi entra anche Sottovia per dare ancora maggior peso offensivo all'attacco biancazzurro. Il Tenni palpita di tensione e l'aria sembra avere la stessa consistenza di un miele incandescente. Gli ultimi 5 minuti più recupero non scorrono piu anche se tutto sommato Marchiori e compagni tirano giù la saracinesca compreso un paio di interventi di Costa. E al triplice fischio la goduria è massima.
Il 02 aprile
- 02-04-2024Marin and the Biosphere
- 02-04-2024MaB guarda un po’
- 02-04-2024Parenti serpenti
- 02-04-2023Pesca a Mosca
- 02-04-2022L’Evo di Eva
- 02-04-2022Centro Stufi
- 02-04-2021Licenziati in tronco
- 02-04-2021No Covid No Party
- 02-04-2021Fast Fish
- 02-04-2020Cuoco amico
- 02-04-2020Acquavirus
- 02-04-2020Only The Positive
- 02-04-2017Un Pesce in destra Brenta
- 02-04-2016La Guerra delle Rose
- 02-04-2016Ma fatemi la carità
- 02-04-2016Temporary Fish
- 02-04-2015Www mi piaci tu
- 02-04-2015Adelante 2, il ritorno
- 02-04-2015Mai dire Bike
- 02-04-2015Pesce Card
- 02-04-2014Le finestre sul Golf
- 02-04-2014Destro allo stomaco
- 02-04-2014Turismo in fiore
- 02-04-2014Poletto a Federica Finco: “Maestrina senza cattedra”
- 02-04-2014Ogni lasciata è persa
- 02-04-2014Un pesce sul Brenta
- 02-04-2013Batterio Klebsiella: le precisazioni dell'Ulss n.3
- 02-04-2013Pesce a zero euro
- 02-04-2012“Ecco la squadra per far evolvere Rosà”
- 02-04-2012Silvia Pasinato: “Sollevato l'ennesimo e inesistente scandalo”
- 02-04-2012Ecotrasporti: “Con Karizia non esiste neanche rapporto di conoscenza”
- 02-04-2012Folla al centro commerciale per Dolcenera
- 02-04-2011Polo Museale, si avvicinano le ruspe
- 02-04-2011La Provincia e la Bretella Ovest: “no”, “ni”, “forse”
- 02-04-2011E Mara si arrabbia con Sarkò
- 02-04-20111800 clic in un giorno per il “pesce” di San Bassiano
- 02-04-2010Brad e Angelina: pesce d’aprile!
- 02-04-2009Incontri senza censura: Andrea Vianello
- 02-04-2009“All Stars”: spazio alle voci che contano
- 02-04-2009Giuseppe Nardini: “Torniamo ad amare la nostra città”