Ultimora
22 Nov 2024 17:07
Dopo sos della fidanzata sperona l'auto della Polizia, arrestato
22 Nov 2024 14:06
Testa romana scoperta nella cantina di una casa di Mestre
22 Nov 2024 13:09
Premio Il Battello a Vapore 2024 a Stefano Bortolotti
22 Nov 2024 12:54
Omicidio Moussa: Cucchi, ci aspettiamo ricostruzione Procura
22 Nov 2024 11:40
Norman Raeben, la storia della pittura errante
22 Nov 2024 10:22
Sikh emigrati donano restauro della casa natale di Sonia Gandhi
22 Nov 2024 22:51
Moody's, crescita dell'Italia moderata, sotto 1% nel 2024
22 Nov 2024 22:26
Cop29, rinviata a domani la plenaria
22 Nov 2024 20:08
'Il giudice non commenti le norme di cui si occupa'
22 Nov 2024 20:02
Meloni stoppa Salvini ma avverte, 'Israele non è come Hamas'
22 Nov 2024 19:30
Mosca minaccia: ' i missili Oreshnik possono raggiungere tutta l'Europa'
22 Nov 2024 18:53
Rientrano in Italia gli operatori del centro migranti in Albania
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Bassanesi sveglia!
Siamo di fronte ad una cosa grande, epocale. Enormi forze imprenditoriali del territorio nel nuovo BFC a raccogliere la"sfida della città"
Pubblicato il 23-07-2018
Visto 2.908 volte
La forza di un sentimento comune, un amore grande nei confronti del territorio nella quale sono sviluppate imprese di livello internazionale. La presentazione del pres Fabio Campagnolo in Sala Chilesotti è qualcosa che smuove le coscienze. È come essere di fronte ad una reazione nucleare, un processo terribilmente complesso ma che una volta partito è irreversibile. A BdG è nata una forza gravitazionale che ha messo insieme AGB, Penne Montegrappa, Fami, Ialc, Tessilveneta, Mubre, Crhysos, Karizia, oltre a tantissimi altri compresi i fondamentali soci fondatori, gli eroi del nuovo Bassano.
Seguono aggiornamenti.
L'incontro in Sala Chilesotti e la foto di gruppo dei soci presenti
Il lunedì giallorosso incomincia con un incontro di eccezionale importanza presso la Sala Chilesotti del Museo. Il relatore è il presidente Fabio Campagnolo, la platea composta da una cinquantina fra soci e imprenditori del bassanese interessati a ridare slancio e linfa vitale alla formazione di Bassano del Grappa dopo le note vicessitudini. Persone che vogliono raccogliere la ribattezzata "sfida della città", una città pungolata nell’orgoglio che ha risposto a provocazioni di ogni tipo, sotto attacco da più fronti, con una forza d’animo fuori dall’ordinario. In tre settimane, solo tre settimane (!), è stato raggiunto e superato in scioltezza l’ambizioso obiettivo dei trenta soci fissato dal super presidente Campagnolo. La festa dell’orgoglio bassanese in piazza Castello degli Ezzelini è stato un successo incredibile. Gli occhi dei convenuti brillavano. Brillavano quelli di Campagnolo, brillavano quelli dei soci fondatori, brillavano quelli dei soci che in pochissimo tempo si sono affiancati (arrivando a 42 con due new entry annunciate durantela serata), brillavano quelli del Sindaco e degli assessori Vernillo, Mazzochin, Campagnolo, brillavano quelli di Stefano Monegato, brillavano quelli dei Fedelissimi, così come quelli del Gruppo Grappa (“Non ci sono Fedelissimi o Gruppo Grappa o altre correnti. Siamo tutti tifosi del Bassano” - dicono convinti gli ultras,siamo sicuri che ci perdoneranno se citiamo una loro dichiarazione ma questa andava scritta). Brillavano gli occhi di Vincenzo Pittureri e di una splendente Barbara Todesco. Brillavano gli occhi dei tifosi comuni accorsi ad un evento storico. A rendere tutto più bello, la magica atmosfera del Castello degli Ezzelini, una cornice medioevale di un fascino incredibile, proprio di fronte al Duomo della città del Grappa “acceso” dalle rossastre sfumature del tramonto. Particolarmente indovinate le parole del Sindaco Poletto: “In questo luogo 1020 anni fa abbiamo avuto la prima traccia scritta della nascita di Bassano, qui oggi nasce la società FC Bassano 1903, il Bassano calcio riparte con i migliori auspici!”. "Il Bassano Calcio è un patrimonio della città – continua – il calcio non è solo calcio ma un qualcosa che lega trasversalmente tutto il bassanese e non solo i residenti in questo comune. L'amministrazione non poteva tirarsi indietro di fronte ad una sfida simile, abbiamo fatto quel poco che era in nostro potere per supportare delle persone straordinarie che ci permettono di essere qui stasera. Il bello deve ancora venire, anche persone che non sono mai state vicine a questo sport si sono mosse con grandissimo impegno ed entusiasmo, proprio per difendere i colori che rappresentano la nostra città. Uno scatto d’orgoglio che ha fatto capire di che pasta sono fatti i bassanesi”.
Il 23 novembre
- 23-11-2023Natale con chi vuoi
- 23-11-2023Accension, Please
- 23-11-2023Ragazzi alla pari
- 23-11-2022Pantani in pista
- 23-11-2019Che mozione
- 23-11-2018Segnali di guerra
- 23-11-2018Progetto di cartello
- 23-11-2018Brindo al Brand
- 23-11-2017Zebre in via di estinzione
- 23-11-2017Benvenuti a San Vito
- 23-11-2017Spritzano le idee
- 23-11-2016Il MiBACT premia ancora una volta Operaestate
- 23-11-2014Una Moretti alla spina
- 23-11-2014Titoli di coda
- 23-11-2014La città dei vestiti
- 23-11-2013Sul Carroccio dei vincitori
- 23-11-2013Il peccato originale
- 23-11-2013Caserma Montegrappa: lettera a Cimatti e a Zaia
- 23-11-2013Un sabato all'Ospedale
- 23-11-2013Bassano? Presente!
- 23-11-2013Giustizia padana
- 23-11-2012Primarie Day
- 23-11-2010Gianpaolo Bizzotto: “Vi dico tutto sul Teatro Astra”
- 23-11-2008Spinlab chiama, i Comuni rispondono