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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Colella:
Domenica alle 14:30 un Bassano paradossalmente fortificato nelle sue certezza dalla sconfitta contro il Padova scenderà in campo a Meda contro il Renate. Si tratta di un appuntamento particolarmente importante
Pubblicato il 17-03-2018
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Giovanni Colella presenta la partita che il Bassano disputerà domenica alle 14:30 a Meda contro il Renate.
Sugli indisponibili. "Non sono convocati Bortot e Venitucci. Dario stava gestendo un problema da un po' ed abbiamo preferito fermarlo. Andreoni è recuperato".
Su Renate. "Il Renate è una buona squadra che sta superando un momento di difficoltà soprattutto ritrovando compattezza. Sono una squadra di cui non bisogna assolutamente fidarsi. Hanno dei valori tecnici e morali importanti"
Sull'atteggiamento. "Per noi è un momento decisivo della stagione. Le prossime due partite con Renate è mercoledì col Mestre sono il secondo snodo fondamentale del nostro campionato. Dobbiamo mettere in campo grande intensità e un'ottima prestazione. O diamo un segnale al campionato con una grande prova, con fame e cattiveria anche in una gara non sotto i riflettori, oppure ci dimostreremo di essere una mezza squadra"
Sui cinque cambi. "Devo ancora prendere bene le misure a questa possibilità. Adesso che abbiamo recuperato tanti elementi dovrò essere bravo a cambiare le partite. Se andiamo tutti alla velocità del derby con il Padova ci toglieremo soddisfazioni. Se facciamo un gran ritmo siamo forti altrimenti siamo molto vulnerabili. E i tanti cambi ci possono aiutare"
Sul Minesso visto col PD. "Mai visto al livello della partita contro il Padova. Se lo avessimo sempre così dormiremmo sonni molto più tranquilli. Ovviamente da solo non può fare nulla, lo stesso discorso vale anche per gli altri".
Da qui alla fine del campionato mancano appena sette partite, 21 punti a disposizione per consacrare come meriterebbe la grande rimonta bassanese. Il Soccer Team ha almeno quattro bei motivi per andare a dar battaglia con tutto sé stesso in casa del Renate. I giallorossi a Meda non hanno mai vinto, anzi hanno collezionato sconfitte dolorose; devono riprendersi i punti lasciati al Padova; devono riprendersi i punti lasciati al Renate nella gara di andata; devono rimettersi in marcia nel duello a distanza con Reaggiana, Feralpi e Samb per quanto concerne il podio alle spalle del Padova capolista. Inoltra fare bingo in trasferta è sempre qualcosa che alla fine fa la differenza. A voler ben guardare, le motivazioni non mancano proprio per i ragazzi allenati da Colella. Il tecnico giallorosso da poco tempo a questa parte sta allenando un gruppo quasi al completo (rientrerà anche Botta dalla squalifica e la condizione di Bianchi non potrà che migliorare di giorno in giorno) e adesso lo step sarà quello di sfruttare appieno le potenzialità della rosa, sia dall’inizio che a gara in corso. Specie nell’anno delle cinque sostituzioni, l’allenatore potrebbe inseguire ritmi alti per una larga parte del match grazie ad inserimenti tempestive nei ruoli più dispendiosi. Nonostante l’amaro in bocca per la sconfitta, il derby con il Padova ha detto che il BV può davvero giocarsela con chiunque per qualità del gioco, bravura dei singoli, resistenza fisica. Nessun avversario ai playoff sarà più forte dei biancoscudati e un sapiente uso delle turnazione potrebbe favorire il mantenimento dell’attuale eccellente condizione fisica fino a giugno. Nonostante il mostruoso ritardo accumulato in autunno la formazione di Bassano del Grappa è lì a giocarsela per le primissime posizioni e con un undici titolare allargabile a tutti i giocatori. C’è un enorme tesoro da far fruttare, ci sono mentalità e consapevolezza. Non sappiamo dove potrà arrivare ma di certo questo Bassano può regalare grandi emozioni da qui alla fine della stagione.
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