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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
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Allacciamoci la cintura: si parte
Sabato alle 20:30 il Bassano debutta in campionato davanti ai propri tifosi. Le premesse estive sono ampiamente confortanti ma la vera partita si gioca adesso.
Pubblicato il 24-08-2016
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Per il Bassano sta per finire la bella e spensierata stagione estiva. L’enorme fatica spesa nel ritiro di Asiago, il primo impegno il 31 luglio eppoi le abbaglianti luci della ribalta contro Avellino e a Marassi contro la Sampdoria. Un precampionato ottimale per rinsaldare lo spirito di una squadra nuova – seppur trainata dall’esempio dei soliti immortali Bizzotto, Proietti, Cenetti & C. –, lunghe settimane utilizzate da D’Angelo per conoscere i ragazzi e dar loro un’impronta di formazione assimilata con incredibile velocità. Tutto ottimo, tutto bello, con la ciliegina di aver calcato uno dei templi della nostra serie A.
Adesso però è giunto il momento di fare sul serio, il vero test sarà la Reggiana, una delle protagoniste più attese che dopo il colpo Cesarini si è portata al livello di Parma e Venezia, saranno i granata sabato alle 20:30 al Mercante a testare il carattere che possiede o meno questo Soccer Team rifondato. L’arco temporale senza impegni ufficiali prima di entrare nella settimana tipo hanno permesso al preparatore atletico Dalmonte un bel richiamo di lavoro fisico, le partite ufficiali, prestigiose, hanno fatto mettere nelle gambe dei giocatori minuti ed intensità veri, neanche paragonabili con i test amichevoli o gare di minore appeal. Crialese, Grandolfo e Bianchi si sono ulteriormente avvicinati al passo dei compagni già rodati nel massacrante lavoro atletico proposto dallo staff giallorosso. L’unico neo riguarda i numerosi infortuni che tuttavia sono ben assorbiti dalla qualità della rosa: Cenetti è il più prossimo a rientrare (almeno un paio di settimane per rimettersi in forma) e con lui il portierino Guadagnini; su Candido pende l’incognita di un virus che sta comportando una degenza così lunga da far pensare a qualcosa tipo mononucleosi, Rossi è in riparazione ma Bastianoni è stato preso per questo. Infine il rammarico più grande per quel Filippo Stevanin, out 6 mesi e con addosso una grande voglia di rientrare, che assieme a capitan Bizzotto, ad Alberto Tronco e all’adottivo Maistrello rappresentano la bassanesità di questa squadra.
Il campionato 2016/17 è ai nastri di partenza (foto Claudia Casarotto)
Il nuovo ciclo è stato costruito secondo criteri lineari e ne è venuta fuori una squadra estremamente logica. Mentalità su tutto, poi organizzazione e qualità nelle giocate individuali stabiliranno che ruolo potrà rivestire il BV nel nuovo campionato che appare mostruoso. Come tanti tifosi, anche noi abbiamo fatto il giochino di assegnare un coefficiente ad ogni partita per farci un’idea sulla difficoltà dell’avvio campionato. Beh, abbiamo rinunciato subito: domenica dopo domenica (sabato fino a novembre compreso se vogliamo fare i pignoli) affronteranno il BV solo squadre che si schierano ai blocchi di partenza con la possibilità di essere protagonista. Dopodiché le vie del calcio sono infinite, per forza alla lunga qualcuno si troverà a lottare per la vittoria del campionato, altri per accedere ai playoff, altri ancora per non retrocedere. Ecco stiano bene attente le partecipanti del girone B: prendere un po’ sottogamba il torneo che inizia sabato potrebbe riservare tremende sorprese.
Brutto d’estate, bello d’inverno. Per quanti si fossero chiesti il perché di un prato del Mercante che è andato costellandosi di zolle contro Andria e Avellino, abbiamo la risposta. Nel periodo estivo crescono tutta una serie di erbe infestanti che destabilizzano il manto di gioco. Niente paura, come ogni anno dopo la prima di campionato saranno applicati i trattamenti necessari affinché la situazione torni alla splendida normalità (ed eccezione) dello stadio cittadino. E non è un aspetto secondario per una squadra che vuole imporre il proprio ritmo e il proprio gioco.
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