Pubblicità

Black Friday

Pubblicità

Black Friday

Marco PoloMarco Polo
Giornalista
Bassanonet.it

Primo piano

Calcio

«Cremonese, a noi due»

Il Bassano si prepara alla dura trasferta scortato da un discreto numero di tifosi. Mettere fieno in cascina adesso, con tante avversarie che vanno rinforzandosi, per goderne tra qualche mese. E intanto Candido si prepara a brutto muso.

Pubblicato il 15-01-2016
Visto 1.786 volte

Pubblicità

Black Friday

«Era nella Vesfalia […] un giovinetto che aveva avuto dalla natura i più dolci costumi. Se gli leggeva il cuore nel volto. Univa egli a un giudizio molto assestato una gran semplicità di cuore, per la qual cosa, cred’io, chiamavanlo Candido». Quando nel 1759 il filosofo Voltaire scrisse il libro satirico «Candido, ovvero l’ottimismo» per confutare le dottrine ottimistiche per le quali noi uomini viviamo nel «migliore dei mondi possibili», non pensava certo al fantasista di nome Roberto che nella lontana estate 2015 avrebbe firmato per il Bassano Calcio. Eppure nelle parole del filosofo francese ci sono molte similitudini con il giocatore a cui Stefano Sottili ha assegnato, in ballottaggio con Misuraca, la maglia numero 10 resa grande da Berrettoni, La Grotteria, in coppa Italia Tim Iocolano e Nolé. Roberto Candido ha avuto «dalla natura i più dolci costumi» calcistici: le migliori doti balistiche della squadra, almeno da fermo, una facilità disarmante nel saltare l’uomo, una visione di gioco che gli consente di effettuare filtranti in profondità spettacolari. Eppoi anche come persona le parole di Voltaire ci vengono in soccorso: «univa egli a un giudizio molto assestato una gran semplicità di cuore», Candido sa farsi volere bene perché è un ragazzo semplice, educato e a modo. A questo punto saltiamo da una premessa particolarmente corposa al nocciolo della questione: chi meglio di Candido può esser posto nel cuore del gioco offensivo del Soccer Team e contribuire a quel salto di qualità che è nelle corde di questa squadra? Nessuno, o al più Iocolano ma bisogna trovare qualcuno che lo sostituisca degnamente in fascia, o Misuraca ma solo in alcune partite più aperte. Eppure la non del tutto soddisfacente produzione di reti del Bassano indicano che qualcosa ancora non va.

Dare tempo al tempo. All’inizio sembrava che per l’ex Monza e Pro Patria fosse pronta la maglia numero 7 che fu di Furlan. Ma aumentando le reciproche conoscenze, Stefano Sottili ha fatto due considerazioni: 1) Candido non regge i ritmi chiesti ad un esterno nel 4-4-2 o 4-2-3-1 che dir si voglia, 2) il tecnico è rimasto stupito dalla caratura tecnica di questo giocatore che con una Pro Patria costellata di problemi ha siglato 9 gol in 33 partite. La conseguente evoluzione, una volta superati i fastidi fisici, gentile omaggio della passata stagione, è stato lo spostamento al centro, dietro la prima punta. In quella posizione, con questo sistema di gioco, può fare sfaceli. Ma lì deve imparare a giocarci, deve capire i movimenti suoi e dei compagni, deve intuire i tempi di esecuzione. Eppoi metterci quel pizzico di cattiveria/concretezza in più che richiede la categoria: «Il ruolo nel quale vengo impiegato mi piace perché mi permette di essere nel vivo del gioco – ammette Candido – toccare tanti palloni, dialogare con i compagni. Il fatto è che negli ultimi anni sono sempre stato utilizzato esterno in un tridente, nel 4-3-3, e quindi certi automatismi andavano rinfrescati. Sono consapevole che realizziamo poco in rapporto alla mole di gioco che creiamo. Io stesso sono fermo ad un solo gol e sono anche uno di quei giocatori che possono far cambiare questa tendenza. Se riuscissi a sbloccarmi sottoporta, acquisirei fiducia e tutto sarebbe più facile».

L’imprevedibilità, la velocità e la qualità fornita dai tre trequartisti può tornare ad essere il marchio di fabbrica di un gruppo che nel frattempo è molto cresciuto in solidità difensiva. Quando Candido e Iocolano riusciranno a scambiarsi reciprocamente e proficuamente il ruolo, il Bassano sarà più efficace: «In effetti nel corso della partita, soprattutto se povera di spazi come più spesso succede e come presumo succederà a Cremona, riuscissimo ad interscambiarci, toglieremo punti di riferimento agli avversari. Una squadra come la nostra deve cercare la massima imprevedibilità, sia nella giocata individuale che nelle azioni più orchestrate. È un altro importante obiettivo per noi». E gli obiettivi si raggiungono molto più facilmente se ci si crede con tutte le proprie forze.

Che rinforzi. La Cremonese del girone d’andata è stata una squadra tenuta in piedi da una fase difensiva coriacea, ha subìto un gol meno del Bassano, e da un implacabile Brighenti che a dispetto del fresco rinnovo meriterebbe di cimentarsi in categoria superiore. Insomma l’ennesima delusione per una piazza che meriterebbe ben altro. Nonostante tutto mister Pea, sempre più avvolto in un’aurea di difensivismo cosmico – ricordiamo anche la fatal Monza –, si ostina a non irrobustire il proprio reparto avanzato. In suo soccorso stanno però arrivando una serie di acquisti pesanti ma soprattutto ben calibrati. La ciliegina è senza dubbio l’ex novarese Simone Pesce, centrocampista che porta quella qualità di cui i grigiorossi avvertono estremo bisogno. Detto ciò, meglio incontrare i grigiorossi in con i nuovi in fase di rodaggio che fra un mese. «Senza dubbio sarà una partita durissima – conclude Candido – la Cremonese non concede spazi. All’andata sono riuscito a sbloccarla su punizione ma poi abbiamo preso gol sull’unico tiro in porta. Dobbiamo disputare una grande partita (il 3 a 4 della passata stagione è stata una delle prime tre meraviglie giallorosse degli ultimi 10 anni ndr) e vincere per continuare ad inseguire un grande traguardo».

    Pubblicità

    Black Friday

    Più visti

    1

    Attualità

    19-11-2024

    Demolition Man

    Visto 10.896 volte

    2

    Attualità

    19-11-2024

    Il dirigibile sul Polo

    Visto 10.427 volte

    3

    Politica

    18-11-2024

    Sfida all’O.K. Fincal

    Visto 9.881 volte

    4

    Politica

    16-11-2024

    La cena delle beffe

    Visto 9.875 volte

    5

    Attualità

    18-11-2024

    Speriamo che sia femmina

    Visto 9.801 volte

    6

    Attualità

    17-11-2024

    Re Monato

    Visto 9.708 volte

    7

    Attualità

    16-11-2024

    Gentili ascoltatori

    Visto 9.601 volte

    8

    Attualità

    20-11-2024

    Campagnolo di città

    Visto 9.319 volte

    9

    Attualità

    19-11-2024

    Elios e le Storie Belle

    Visto 8.513 volte

    10

    Politica

    21-11-2024

    Ma che razza di parole

    Visto 7.482 volte

    1

    Attualità

    08-11-2024

    SuperSanta Pedemontana

    Visto 17.983 volte

    2

    Politica

    30-10-2024

    Un salto nel vuoto

    Visto 15.412 volte

    3

    Attualità

    29-10-2024

    Englishman in Bassano

    Visto 12.363 volte

    4

    Politica

    24-10-2024

    Vern-illo tempore

    Visto 12.130 volte

    5

    Politica

    30-10-2024

    Azione e Reazione

    Visto 12.130 volte

    6

    Attualità

    08-11-2024

    Fincommissariato

    Visto 11.732 volte

    7

    Attualità

    26-10-2024

    Una Gaia apertura

    Visto 11.193 volte

    8

    Attualità

    25-10-2024

    Pregiato Mangimificio Bassanese

    Visto 11.150 volte

    9

    Politica

    04-11-2024

    Money for Nothing

    Visto 11.046 volte

    10

    Attualità

    19-11-2024

    Demolition Man

    Visto 10.896 volte