Ultimora
Manifestazioni
18-04-2025
Una gara di cucina con lo chef Cesaro, per celebrare l'asparago bianco di Bassano
19 Apr 2025 13:36
Morti nella voragine, la Procura procede per omicidio colposo
19 Apr 2025 13:19
A Padova trapiantato un fegato con tecnica 'cuore fermo'
19 Apr 2025 11:02
Bibione regala la prima tintarella, sdraio e ombrellone gratis
19 Apr 2025 10:29
Cgia, 'a Pasqua lavoreranno 5,1 milioni di italiani'
19 Apr 2025 10:23
Aveva piantagione di marijuana in casa, arrestato ad Agordo
19 Apr 2025 10:09
Due arresti e sequestro di 100 chili di droga a Padova
19 Apr 2025 13:21
Uffizi, nuova vita per lo 'Stanzino delle matematiche'
19 Apr 2025 13:26
Addio ad Angelo Longoni, una vita per raccontare storie
19 Apr 2025 13:11
Uovo
19 Apr 2025 12:59
Per Pasqua piogge sparse a Nord, temperature miti e sole a Sud
19 Apr 2025 13:02
Ecuador: una gang attacca la folla a un combattimento di galli, 12 morti
Sei mesi fa Carpi–Bassano valeva un posto in paradiso, posto che al termine della finale play off gli emiliani conquistarono vincendo in due gare, entrambe chiuse al 5° set, e festeggiando una storica promozione in serie A2 sul taraflex del PalaBruel. Sei mesi dopo sembra passato un secolo: il Cec Carpi ha rinunciato alla serie cadetta ripartendo dalla serie B1 con una squadra che fa paura, mentre il Bassano lotta nei bassifondi per un obiettivo completamente diverso, una salvezza che i giallorossi dovranno cercare di ottenere facendo punti ovunque e contro chiunque. Certo non sarà facile tornare a casa con qualche punto dalla Palestra Einaudi di Correggio perché la società emiliana, pur cambiando parecchie pedine rispetto alla squadra che la passata stagione vinse i play off, ha allestito una formazione decisamente competitiva. Prova ne sia che il Carpi sin qui ha incamerato 15 punti pur perdendo già tre partite: infatti il Cec, che nelle quattro partite vinte ha sempre chiuso l’incontro sul 3-0 (con Orte, Monselice, Tuscania e Bibione), quando ha perso è sempre riuscito a strappare un punto agli avversari, ovvero alla Pallavolo Motta, al Conselice e soprattutto alla capolista S.Croce.
Senza guardare la caratura del sestetto biancoblu, bastano dunque classifica e risultati per far capire che all’orizzonte si profila un match davvero difficile. Servirebbe insomma la classica impresa per mettere a segno un colpaccio clamoroso che rilancerebbe le ambizioni di una squadra reduce da sei sconfitte consecutive e una vittoria, la prima e sin qui unica messa a segno in campionato. Ma sarà proprio l’entusiasmo, inevitabilmente generato dal primo successo stagionale ottenuto domenica scorsa sul Tuscania, il segreto della squadra di Poletto che in settimana ha potuto finalmente lavorare in palestra con un gruppo rinfrancato nel morale. Non dev’essere stato facile tornare al lavoro per ben sei martedì consecutivi con una sconfitta nella testa, ma la squadra ha avuto il merito di non mollare e di credere sempre nei propri mezzi, anche quando non si vedeva la luce in fondo al tunnel. In questo senso il successo scaccia crisi di sette giorni fa segna senza dubbio una svolta nel campionato dei bassanesi, a prescindere da come vada a finire il match con il Carpi: dopo aver fatto visita agli emiliani per i giallorossi si profilano infatti quattro incontri determinanti ai fini della salvezza contro squadre della metà bassa della classifica ovvero Conselice, Mestrino, Pisa e Orte. Tra dicembre e gennaio quattro partite, di cui ben tre in casa, che possono davvero cambiare la storia di un campionato che fino a sette giorni fa sembrava un incubo da cui Guarise e compagni non riuscivano a risvegliarsi.

Foto Chiara Vaccari
Il 19 aprile
- 19-04-2024Van der Finco
- 19-04-2024Campagnolo per tutti
- 19-04-2023Buon App etito
- 19-04-2023Pubbliche Relazioni
- 19-04-2022Speranza Granda
- 19-04-2021La scoperta dell'AmErika
- 19-04-2021Una poltrona per due
- 19-04-2019All Inclusive
- 19-04-2019E le Stelle stanno a guardare
- 19-04-2019Io sindaco, tu rista
- 19-04-2018Toni di guerra
- 19-04-2018Ma la notte no
- 19-04-2018Pengo al nodo
- 19-04-2017Grazie a Dio è martedì
- 19-04-2017Ascolti TV: Auditel premia “Di Padre in Figlia”
- 19-04-2017Bassano per le rime
- 19-04-2017Souvenir d'Eataly
- 19-04-2017L'arma segreta
- 19-04-2017Sorelle d'Italia
- 19-04-2016Gufi, Tapiri & C.
- 19-04-2014E' morto Toni Zen
- 19-04-2014La “Rinascita” di Giangregorio
- 19-04-2013M5S, cambiano portavoce e addetto stampa
- 19-04-2013Il generale e i suoi coriandoli
- 19-04-2013Una sagra al Museo
- 19-04-2013Solo per i loro occhi
- 19-04-2012Ros@' 2012 scende in piazza
- 19-04-2012Laura Puppato: “Il progetto Karizia è un gassificatore mascherato”
- 19-04-2012Animal House
- 19-04-2011Questa volta i vandali sono i turisti
- 19-04-2011Verso un “Contratto di fiume” per il Brenta
- 19-04-2011Vade retro, internet
- 19-04-2011Rischi idraulici e idrogeologici, istruzioni per l'uso
- 19-04-2010Tinto Brass, gli “Umoristi” e poi il malore