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Certo fa davvero uno strano effetto quell’ultimo posto in classifica e quello zero alla voce punti, soprattutto per una società e per una tifoseria che nelle ultime due stagioni di B1 si erano abituate a guardare tutti, o quasi, dall’alto in basso. Invece questo difficile inizio di campionato, l’ultimo di questo genere risale alla stagione 2009-2010 quella della retrocessione dalla serie A2, hanno portato in dote due sconfitte e la conferma che quest’anno ci sarà da soffrire. Poco importa il passato è passato e semmai quello che importa è mantenere i nervi saldi e non fermarsi alle prime difficoltà, ma continuare a lavorare sodo perché i risultati arriveranno e il potenziale della squadra non è affatto in discussione. Di sicuro il calendario non aiuta perché dopo la prima giornata in cui si è capito che quel misterioso Paoloni Appignano dei giovani sarà una delle più belle sorprese del torneo, sabato scorso i giallorossi hanno fatto visita alla squadra da battere del campionato, il Donati CMC Ravenna, una formazione che a leggere il roster sembra più una serie A2 che una serie B1. Eppure Guarise e compagni hanno reagito e se la sono giocata vincendo il 1° set e dando del filo da torcere ai più quotati avversari nei restanti parziali persi a 22, a 15 e di nuovo a 22. Questo contava perché il risultato finale difficilmente avrebbe potuto arridere ai bassanesi visto lo strapotere tecnico e fisico dei romagnoli. Contava reagire e mostrare che la brutta sconfitta alla prima in casa è stato solo un brutto episodio da dimenticare in fretta.
Resta il fatto che la partenza in salita del Golden Game non è ancora finita perché il calendario alla terza giornata porta in dote alla squadra di Poletto il derby con la Pallavolo Motta terza in classifica: i trevigiani sono senza dubbio una delle squadre più interessanti del torneo e dopo un paio di stagioni in cui l’obiettivo principale è stata la salvezza, quest’anno possono decisamente puntare ai piani alti della classifica. Merito di una campagna acquisti che ha portato a Motta di Livenza giocatori del calibro di Alessandro Bellini e Nicola Campagnaro, rispettivamente uno degli opposti e uno dei centrali più forti della categoria, due giocatori che un paio di stagioni fa hanno fatto la fortuna del Silvolley giunto terzo alle spalle della coppia Cantù-Bassano. Per la prima volta dunque il derby tra Bassano e Motta si giocherà con il favore del pronostico ribaltato rispetto alle due passate stagioni, quando invece era il Golden Game a partire favorito e la Pallavolo Motta a tentare l’impresa. La squadra allenata da mister Orsatti è reduce da due vittorie al 5° set, la prima ottenuta a Conselice contro il Foris Index e la seconda in casa con il Cec Carpi, squadra che l’anno scorso ha vinto la finale play off strappando il pass per la serie A2 al PalaBruel salvo poi rinunciare al salto di categoria per ripresentarsi più forte di prima in serie B1. Non sarà facile insomma e ci vorrà tanto carattere, oltre al calore del pubblico giallorosso che, come accade ormai da dieci anni a questa parte, segue sempre numeroso le vicende sportive del Bassano Volley e che, siamo certi, non farà mancare il suo prezioso apporto neanche in un anno in cui, in campo come sugli spalti, ci sarà sicuramente da soffrire un po’ di più.

Foto Chiara Vaccari
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