Ultimora
Esattamente come accaduto 15 giorni fa in occasione del match col San Donà, domenica prossima il Golden Game scenderà in campo anche per prendersi la rivincita della batosta subita all’andata. Ed esattamente come 15 giorni fa si profila un’altra battaglia perché il Monselice, 7° in classifica con 7 punti in più del San Donà, è avversario ancor più ostico dei veneziani battuti con fatica dalla squadra di Poletto. Domenica però non c’è solo da riprendersi la rivincita del match d’andata, terminato con un meritato 3-1 in favore dei padovani, ma ci sono anche un’imbattibilità casalinga da preservare come un tesoro di certezze da qui fino al termine della regular season e soprattutto un 3° posto appena riconquistato da difendere con le unghie e con i denti in vista delle difficili sfide primaverili che attendono Guarise e compagni. Il calendario in salita della squadra di Poletto prevede infatti un mese terribile tra il 25 marzo, giorno di Bassano-Potentino, e il 22 aprile, giorno di Mestrino-Bassano, con in mezzo la sfida esterna col Cortona e quella casalinga con Jesi. Per questo motivo le prossime due partite con Monselice prima e Motta poi, guarda caso due derby, saranno determinanti ai fini della classifica finale e questo perché i giallorossi hanno dimostrato sin qui di essere sempre all’altezza nelle sfide d’alta classifica, salvo poi sbandare clamorosamente in quelle sulla carta più agevoli, tanto più se giocate lontano dal fortino PalaBruel.
Sarà dunque un derby tutto da vivere quello tra Golden Game e TMB Monselice, anche perché i padovani arrivano all’incontro del PalaBruel sulle ali dell’entusiasmo per i recenti risultati che li hanno visti strappare un punto a Jesi e battere in casa Cascina e soprattutto Cortona. Il Monselice, una delle più belle realtà del campionato, è guidato in cabina di regia dall’inossidabile Paolo Ferrioli (classe ’67), un giocatore con una carriera trentennale alle spalle in cui si contano ben 15 stagioni tra serie A1 e A2. Nelle ultime due, 04-05 e 05-06, è stato nostro avversario ai tempi della serie A2: in particolare i tifosi lo ricorderanno come nelle fila della Carife Ferrara battuta dal Bassano Volley di Alberto Boldo nei quarti di finale play off dell’aprile 2005. Di quella squadra in maglia giallorossa è rimasto solo Eros Guarise che con i gradi di capitano guiderà i suoi domenica verso una vittoria che potrebbe significare molto in ottica 3° posto visto che il Cortona, 4° con 3 punti di svantaggio, dovrà vedersela con la capolista Potentino.

Foto di Chiara Vaccari
Il 09 maggio
- 09-05-2023Sarà un’impresa
- 09-05-2023Patto con l’Angelo
- 09-05-2022La Cosa
- 09-05-2021Ponte di Legno
- 09-05-2019Bar Aonda
- 09-05-2018Prego, accomodatevi