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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
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Bassano, obiettivo scalare la classifica
Jaconi dovrà sfruttare al meglio anche una panchina di qualità. Con il recupero di Mateos e Scaglia potranno esserci novità. La panchina dovrà essere un valore aggiunto.
Pubblicato il 27-02-2012
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Cos’ha portato in dote la vittoria conto il Porto? Entusiasmo. L’entusiasmo nel calcio non è tutto ma fa tanto. Soprattutto se l’entusiasmo è corroborato da uno stato psico-fisico del gruppo importante come quello che sta investendo i ragazzi del Bassano Calcio. Nessuno conosce il futuro ma le premesse per una grande rimonta ci sono tutte: “Questi due giorni di riposo dopo una vittoria del genere sono rigeneranti – sorride Jack De Gasperi – quando si vince, e si vince facendo bene bene, poi si cammina veramente sollevati da terra. Per carattere tendo molto a tornare con la mente sull’ultima gara giocata, anche quando le cose vanno male. La prestazione è stata ottima, si è trattato di una boccata d’ossigeno incredibile per un gruppo che già in settimana vedevo in netto progresso. Secondo me possiamo vincere contro chiunque ma sarà il campo ad emettere il verdetto supremo”.
Le partite si vincono sempre a centrocampo. Non lo diciamo noi ma Arrigo Sacchi. Non è un caso che nella gara più ben giocata dal Soccer Team negli ultimi sia sceso in campo un centrocampo di primissimo livello, capace di abbinare tecnica individuale, personalità, corsa, e determinazione. Incredibile cosa significa mettere insieme due interni di centrocampo come Caciagli e Giacobbe ai lati di Correa. Stupefacente cosa si ottiene dall’intelligenza tattica e dalla classe di De Gasperi se lasciato libero di scambiarsi con il regista argentino, a sua volta perfettamente a suo agio nelle vesti di trequartista. Correa, De Gasperi, Giacobbe: tutta gente arrivata, con Galabinov e Toninelli, con l’ultimo mercato.“Con Lucas abbiamo fatto davvero bene. Ma d’altronde è facile quando giochi accanto a giocatori come lui. In allenamento spesso abbiamo provato questo tipo di scambio, lui il trequartista l’ha fatto, e bene, per anni. Se l’intesa è parsa naturale è merito dello spessore di questo mio compagno”. Il prossimo rientro di Mateos dovrebbe permettere a Jaconi di avere a disposizione almeno un’alternativa di grande spessore nel reparto nevralgico del campo. Senza contare che il ritorno in gruppo di Scaglia apre un ventaglio molto amplio di soluzioni.
Jack De Gasperi tenta la grande giocata. L'attaccante è risultato decisivo con un gran gol (foto Roberto Bosca)
I due under. Se ¾ delle formazioni di questo campionato hanno rinunciato ad utilizzarli un motivo ci sarà. E il Bassano, a differenza dello stesso Portogruaro che di under di qualità ne ha talmente in abbondanza da potersi liberare di un talentino come Giacobbe, tra le varie situazioni negative che ha dovuto affrontare c’è stato uno scarso adattamento alle difficoltà presentate da un campionato tosto come la Prima Divisione da parte del roaster di under a disposizione di Jaconi. Ebbene nel calcio si sa, quello che vale oggi potrebbe non valere più domani. Ma se valutiamo un arco di tempo sufficientemente lungo potremmo concludere che sia Toninelli che Scaglia offrono preziose garanzie. Entrambi classe ’92, entrambi assolutamente all’altezza di essere titolari inamovibili. A questo punto resta da capire se Jaconi deciderà di metterli in ballottaggio o di schierarli all’unisono in retrovia così da impiegare contemporaneamente Caciagli e Mateos ai lati di Correa in mezzo al campo. La soluzione del rebus non è così scontata, anche se c’è da sottolineare che difficilmente il mister rinuncerà a Mateos, e una decisione potrebbe venir presa di partita in partita anche a seconda delle caratteristiche dell’avversario. Si tenga in considerazione, infatti, che l’impiego contemporaneo di Scaglia e Toninelli, fatalmente, costringerebbe in panchina Giacobbe, Drudi e uno tra Basso e Porchia (dopo aver sacramentato per un intero campionato con poco più di rincalzi costretti a giocar titolari per diverse partite, la cosa sa di beffa). Un bel rompicapo, i famosi problemi d’abbondanza di cui il Soccer Team non ha mai potuto fregiarsi ma che sono i benvenuti nella fase più calda della stagione.
Va sfruttata di più la panchina. Quando mancano 10 gare al termine del torneo anche i particolari fanno la differenza. Ci sarà spazio per tutti, il mister dovrà essere bravo a gestire risorse ed energie. Un esemplare utilizzo dei cambi di qualità su cui ora può contare - dalla partita di Barletta, da questo punto di vista, sembra sia passata un’eternità – potrebbe portare costituire un valore aggiunto e di conseguenza incrementare quei punti che servono per inseguire anche una salvezza diretta. Nulla vieta di salvarsi agli spareggi, sia chiaro. Ma sarebbe riduttivo gettare la spugna ora quando il campionato mette in palio la bellezza di 30 punti. Troppe variabili, troppi elementi da far combaciare per scommettere su un esito piuttosto che su un altro. L’unica certezza sono i punti in palio (tanti) e un Bassano che ha una rosa di assoluto livello, che ha ritrovato una condizione atletica molto buona e che è guidato da un allenatore che ha sufficiente pelo sul petto per gestire un finale di stagione torrido come mai il Soccer Team ha dovuto affrontare. “Il mister sarà chiamato a fare delle scelte importanti – continua De Gasperi - ma in squadra ci sono giocatore di altissimo spessore che remano tutti dalla stessa parte. Io amo questo sport, mi piace guardare tantissime partite, e spessissimo capita che chi subentra dalla panchina risulti decisivo. Da qui alla fine i punti valgono doppio e una variabile che pochi considerano sono gli scontri diretti. Vincere quelle partite ti fa risalire la classifica molto più velocemente. La Carrarese in casa non ha mai perso? Penso sia giunto il momento di sfatare questo tabù. Il motivo di qualche richiamo a Galabinov? Andrej è un giocatore straordinario, ha delle potenzialità enormi, fuori dal comune. Ma proprio per questo tendo a “bastonarlo”, tenerlo sulla corda, pretendere moltissimo. Di lui posso dire che è un bravissimo ragazzo, che ci stia dando una grossa mano ma questo è nulla rispetto a ciò che potrebbe fare”.
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