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Al quartier generale di Cà Barocello buone notizie arrivano già nella serata di sabato: nell’anticipo giocato tra Conegliano e Alpago, ad avere la meglio i trevisani, ma di un soffio. 16 a 15 il risultato finale e balza subito all’occhio che l’ingorda capolista non ha fatto la solita razzia e per i giallorossi appare un’occasione da non lasciarsi scappare. E così è stato.
Nella domenica primaverile di Via Gaidon all’appello non manca nessuno, neppure il pubblico negli spalti, che si fa sentire, eccome…
Fin dalle prime battute appare chiaro lo scenario, il Pordenone, l’avversario di turno, appare in gran forma, agguerrito al punto giusto e atleticamente in ottimo stato. Al fischio d’inizio sono i friulani a fare pressione, ma pronta la reazione dei giallorossi che con Fraccaro spaccano la difesa e guadagnano metri, l’ovale è poi a disposizione per Giacchetti, apre per Ganassin e sulla fascia si libera Gamberoni che al 7’ và in marcatura. Fallisce la trasformazione Tellatin. Durano poco i festeggiamenti, al 10’ il sorpasso arriva per mano della terza Simonato che approfitta di un ingenuo varco nella difesa di casa per infilarsi tra i pali e per Scaviolo centrare l’acca è cosa da poco. Poco male, pare pensare il quindici cittadino, e al 16’ è ancora la prima linea Fraccaro ad essere protagonista, raccoglie al volo un calcio a seguire e con sicurezza oltrepassa la linea bianca. 10 a 7 appare sul tabellone, il BBM a tratti contratto, il gioco veloce non sempre è supportato dalla precisione nelle prese e questo, oltre ad innervosire, impedisce di concretizzare le molteplici occasioni create. Al 27’ azione fotocopia, ma nella propria metà campo: a raccogliere l’ovale calciato è l’ala Gnegne che va in meta. Ritmo sostenuto da ambo le parti, ma è Bassano ad avere le redini: al 31’ ottimo lavoro degli avanti che in rolling maul avanzano con decisione, entrano in area di meta, provano a schiacciare l’ovale, ma il direttore di gara segnala che è alto. Nulla di fatto, il Pordenone si sente il fiato sul collo, alla seconda mischia a proprio favore, il Bassano si fa cinico, a ridosso dell’area di meta Filippucci raccoglie l’ovale dal raggruppamento e allunga il braccio per schiacciare oltre la linea bianca. Da applausi.

Foto di Roberto Bosca
Al cambio campo il BBM è avanti 17 a 12, ma accontentarsi non rientra nelle corde dei padroni di casa. L’importante punto di bonus arriva al 3’ con Giacchetti che, ricevuta palla da Mazzantini, percorre oltre metà campo e a referto è la quarta meta. Accorcia le distanze al 19’ il Pordenone: ad innescare l’azione è l’estremo Orsaria sulla fascia laterale, arriva Cescutti in aiuto e per la difesa del Bassano rimane poco da fare. I Friulani poi calano d’intensità, Chemello e compagni , invece, appaiaono determinati a non accontentarsi e per il piacere del pubblico sulle tribune, altre due mete, al 31’ e al 36 rispettivamente Ganassin e il neo entrato Zonta, peccato per Frascogna che su passaggio del creativo Mazzantini, si inserisce in area di meta, ma l’arbitro fischia avanti il passaggio.
All’ottantesimo il tabellone segna 34 a 17 ed esplode la gioia, Il Rugby Bassano vince e riagguanta la vetta assieme al Conegliano. Soddisfatto capitan Chemello: “ Abbiamo disputato una buona partita, ritmo e determinazione sono stati i nostri punti di forza, con gli avanti abbiamo dominato e, se nel primo tempo abbiamo sprecato, nel secondo siamo stati decisamente più incisivi. Abbiamo ritrovato il giusto passo, gli errori in touche e qualche imprecisione di troppo vanno eliminati mantenendo maggior calma. Ora due settimane di intenso lavoro ci attendono per prepararci alla trasferta di Alpago, che si preannuncia un osso duro, ma i presupposti per fare bene ci sono tutti. “
Turno di riposo la prossima settimana, a calendario ci sarebbe stato l’ Altovicentino che si è ritirato, e l’appuntamento è per domenica 11 marzo.
L'under 14 perde 38 a 17 sul campo dell'Este. Subisce tre mete ad inizio match, non si lascia prendere dallo sconforto e reagisce con grande determinazione fino ad avvicinarsi ad un 21 a 17. I bei placcaggi e una bella tecnica non bastano. I padroni di casa trovano alcune belle soluzioni e si aggiudicano meritatamente il match. La squadra del duo Cei-De Faveri rientra in spogliatoi tra i complimenti dei coach e della squadra avversaria. Battuta d’arresto anche per l’under 20 che a Riviera perde 19 a 28. Onore ai vincitori ma Bassano ha dimostrato carattere e posseso di palla. Un intercetto da parte degli avversari e un poca di sfortuna decretano la sconfitta.
Prosegue, invece, come un caterpillar la formazione under 16 che in campo amico si è imposta 77 a 3 sui coetanei del West Verona.
Classifica
RUGBY CONEGLIANO ASD 54
RUGBY BASSANO ASD 54
RUGBY ALPAGO ASD 32
ASD RUGBY FELTRE 29
THE MONSTERS RUGBY ASD 28
RUGBY ODERZO 1970 ASD 22
PORDENONE RUGBY ASD 20
ERCOLE MONSELICE RUGBY ASD 16
ASD RUGBY TRENTO 1
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