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Sto seguendo con enorme interesse il fenomeno Beppe Grillo. E poichè ne parlano tutti, non resisto all’irrefrenabile impulso di parlarne anch’io.
Non chiedetemi se sono pro o contro al ciclone scaturito dal “Vaffa day”: penso che il mio giudizio, ammesso che io ce l’abbia, interessi a ben pochi.
Confesso di essere un po’ spiazzato dall’evoluzione di questo grande comico, aggressivo oltre misura, che un tempo mi faceva sbellicare dalle risate quando raccontava a modo suo l’America in Tv o camminava sulla pizza ardente per prendere in giro il mitico Mino “D’Amianto”. Ma questo accadeva qualche secolo fa. Oggi Grillo, gran fustigatore dei mali d’Italia, non mi fa più ridere: piuttosto mi inquieta, ma con buonumore.

Beppe Grillo

Ne parlo volentieri perchè un cronista non può ignorare un fenomeno di cui la gente parla al bar e al negozio sotto casa e che riempie ovunque le piazze e i palasport.
Anche Bassano non è immune da questo vento di novità . Se sarà un vento che seminerà tempesta, liste civiche o quant’altro, è ancora presto per dirlo.
Ma intanto le adesioni spontanee via internet al movimento grilliano, nella città del Grappa, sono in aumento: e qualsiasi osservatore del territorio non può sottovalutare la cosa. Senza però azzardare previsioni sul futuro, a Bassano come altrove: la sfera di cristallo non è in dotazione.
Ufficialmente, gli “amici di Beppe Grillo di Bassano del Grappa” sono 256 - dato aggiornato al 20 settembre - e il loro sito “MeetUp” ( beppegrillo.meetup.com/76/ ), che ne indica il gruppo di riferimento, ne rappresenta lo specchio fedele: nomi ( o soprannomi ), data di iscrizione, foto, calendario delle riunioni, iniziative, argomenti, commenti, discussioni. Tutto “on line”, e alla luce del sole.
E nell’elenco dei “grillini” registratisi al MeetUp di Bassano spunta anche il nome di qualche amministratore locale.
Nel frattempo, cliccando fra i messaggi dei “grilli” bassanesi, si apprende che è appena nato un gruppo MeetUp anche a Cassola. Sono in aumento esponenziale gli iscritti dell’ultima ora, lanciati dall’onda anomala del V-day. Ma si scopre che più di qualcuno, ai piedi del Grappa, ha aderito in realtà al progetto più di un anno fa.
E poco importa se molti “amici di Beppe Grillo” bassanesi non hanno partecipato alla vita del gruppo e sono bollati nel sito come “membri non attivi”: la loro adesione, proprio perchè ideale, pesa comunque.
Comunque la pensiate, tutto questo io lo percepisco come un gran bell’esercizio di partecipazione della gente ai problemi del territorio e del paese. Il che, coi tempi che corrono, è tutta salute. Perchè fa bene a chiunque trovare voglia, tempo e spazio per dire la propria, e far sentire la propria voce alle tante cornacchie che ci volano attorno. Insomma: il “cri - cri” contro il “cra - cra”.