Ultimora
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Fascetta nera
Il lutto al braccio del capogruppo leghista Luciano Todaro per la “Bassano che muore”. La replica del sindaco Cimatti: “Il lutto è una cosa seria”
Pubblicato il 26-07-2011
Visto 3.506 volte
Fascetta nera. Il capogruppo consiliare della Lega Nord di Bassano del Grappa Luciano Todaro se l'è messa al braccio nel consiglio comunale dello scorso 5 luglio annunciando, come già riportammo in quella data, che la indosserà in tutte le occasioni pubbliche “fino alla fine di questa Amministrazione, senza apprezzabili ravvedimenti”.
E' stato di parola: il capogruppo e segretario cittadino del Carroccio continua infatti a presentarsi con il lutto al braccio in consiglio comunale, nelle riunioni di commissione, alle conferenze stampa.
Il motivo della funebre performance, come spiega lo stesso Todaro, è che “Bassano sta morendo”. Quasi uno slogan che preannuncia una lunga coda anticipata della prossima campagna elettorale.

Il leghista Luciano Todaro in consiglio comunale con l'ormai inseparabile lutto al braccio
La novità di questi giorni è la replica, al riguardo, del sindaco Stefano Cimatti che nel consiglio comunale del 5 luglio, circa il gesto dell'esponente di minoranza, non batté ciglio. Ma poi - col perdurare di Todaro in versione “man in black” e soprattutto dopo che la cosa ha trovato spazio sui quotidiani locali - il primo cittadino ci ha ripensato, trasmettendo alle redazioni un suo comunicato in merito.
“La crisi economica che ha colpito il nostro Paese da ormai tre anni - afferma Cimatti - ha indubbiamente costretto molte persone a ridurre le proprie spese e non è certo un mistero che i consumi siano fortemente diminuiti.
La politica nazionale, della quale PDL e Lega sono protagonisti, ben poco ha fatto per lo sviluppo economico ed anche la recente manovra mette ancora di più in difficoltà la maggior parte dei nostri concittadini, soprattutto quelli con redditi meno elevati.”
“La nostra città, tuttavia - prosegue la nota -, gode di ottima salute e ne è testimonianza la grande quantità di persone che si riversano nelle nostre strade durante i week-end e la fin troppo vivace presenza di molti giovani fino alle prime ore del mattino in diversi giorni della settimana.”
“Affermazioni del tipo “la città sta morendo” senza alcun dato che comprovi questa situazione - continua Cimatti - lasciano il tempo che trovano e dimostrano come si faccia di tutto per criticare questa Amministrazione senza avere validi argomenti. Anche perché si dovrebbe almeno indicare quali azioni di questa Amministrazione avrebbero determinato questa presunta ed inesistente situazione.”
“Vorrei invece invitare la Lega ed il suo capogruppo - conclude il sindaco - a mettere fine a queste pagliacciate e ad avere maggiore rispetto per coloro che dal lutto sono stati colpiti davvero. Mi riferisco ad esempio alle famiglie di quei giovani del nostro territorio che sono stati strappati alla vita da recenti incidenti stradali. Famiglie alle quali penso molto frequentemente ed alle quali voglio ancora una volta esprimere la mia vicinanza e quella di tutta l’Amministrazione.”
Il 15 aprile
- 15-04-2024La sCampagnata
- 15-04-2024A Cortese richiesta
- 15-04-2024Signori della Corte
- 15-04-2024Tenente Colombo
- 15-04-2023The Sbittles
- 15-04-2023Nove secondo Luca
Più visti
Enogastronomia
09-04-2025
La 5Essenza: da Miami a Bassano, un nuovo capitolo con visione internazionale
Visto 6.046 volte