Pubblicità

Black Friday

Pubblicità

Black Friday

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Ambiente

Nitrati, no grazie

Etra realizzerà a Schiavon un impianto per la digestione dei reflui zootecnici. Produrrà biogas ed energia elettrica. Con l'obiettivo dichiarato di abbattere i nitrati, potenziale pericolo per le falde acquifere

Pubblicato il 20-05-2011
Visto 4.912 volte

Pubblicità

Black Friday

Dice la nota canzone: “...dal letame nascono i fior”. Ma non solo: perché dai cosiddetti reflui zootecnici, e cioè dagli scarti biologici degli allevamenti di bestiame, nascono anche i nitrati (azoto + ammoniaca) il cui smaltimento rappresenta un elemento cruciale per la tutela dell'ambiente e della falda acquifera.
Una questione non secondaria nel territorio gestito da Etra, dove - nella sola zona compresa tra Schiavon, Mason, Pozzoleone e le aree del Cittadellese e del Camposampierese - sono censiti oltre 400mila tra capi bovini, suini e avicoli che producono una quantità di nitrati pari a quella che verrebbe prodotta da 1.800.000 esseri umani: praticamente, una piccola Los Angeles dei liquami.
Una delle zone dove il problema è di maggiore impatto è il Comune di Schiavon, dove Etra - in accordo con l'Amministrazione comunale e con tutte le parti interessate, associazioni di categoria in primis - realizzerà un impianto di digestione anaerobica dei reflui zootecnici che trasformerà gli scarti in biogas e quindi in energia elettrica.

Il presidente di Etra Stefano Svegliado, il sindaco di Schiavon Mirella Cogo e il presidente del Consiglio di Sorveglianza di Etra Manuela Lanzarin

La nuova struttura - frutto di un investimento stimato tra i 9 e 10 milioni di euro e presentata oggi in conferenza stampa nel municipio di Schiavon - sarà collocata in un'area di 25mila metri quadrati in zona agricola, acquisita da Etra, lungo via Bassanese Superiore in località Campogallo ai confini con Pozzoleone.
L'impianto sarà in funzione entro il 31 dicembre 2012 e soddisferà le richieste di una decina di allevamenti, tutti compresi nel raggio di 5 chilometri, trasformando gli scarti zootecnici in biogas tramite un procedimento completamente biologico.
Produrrà a regime un megawatt di energia elettrica, quantità sufficiente al fabbisogno di 350 famiglie per un anno.
“Nel nostro Comune - ha spiegato il sindaco di Schiavon Mirella Cogo - abbiamo aziende agricole di una certa rilevanza e che hanno una certa necessità. L'Amministrazione comunale ha sostenuto l'idea dell'impianto per il biogas per tre motivi: la soluzione del problema nitrati, con una regolamentazione sui liquami che va necessariamente data; la soluzione del problema degli odori che col nuovo impianto saranno abbattuti e una regolamentazione corretta degli orari di smaltimento”.
“In questo modo - ha aggiunto il sindaco - veniamo incontro sia alle esigenze degli agricoltori che a quelle degli altri cittadini e crediamo di lasciare un ambiente più pulito alle generazioni future.”
“Questo di Schiavon è un impianto importante - ha commentato il presidente del Consiglio di Sorveglianza di Etra on. Manuela Lanzarin - che è visto come impianto-pilota dalla Regione Veneto. Il fatto che sia gestito da una società a totale controllo pubblico come Etra è una garanzia. Il progetto nasce dall'esigenza di dare una mano agli agricoltori, alle categorie economiche e alle Amministrazioni comunali.”
“Parlando di nitrati - ha ancora detto l'on. Lanzarin - parliamo di falda, e essendo noi erogatori del servizio idrico integrato vogliamo preservare la falda acquifera utilizzando al meglio le tecnologie disponibili sul mercato.”
“L'impianto - ha informato il presidente di Etra Stefano Svegliado - sarà gestito da una società ad hoc, la “EBS - Etra Biogas Schiavon”, in cui Etra avrà la quota di maggioranza e alla quale parteciperanno anche gli allevatori, le associazioni agricole del territorio e il Consorzio di Bonifica Brenta che come noi ha a cuore la tutela dell'acqua.”
“Non siamo in concorrenza con le iniziative degli imprenditori singoli per lo smaltimento dei reflui, c'è spazio per tutti - ha aggiunto il presidente di Etra -. Il biogas sarà prodotto dalla trasformazione dei liquami combinati con biomassa vegetale. Quello che non sarà assolutamente utilizzato tra le materie di scarto è il mais. C'è una ragione etica che ci impone di preservare le risorse alimentari per il bestiame.”
“E' un impianto - ha tenuto ancora a precisare Svegliado - che prevede linee di finanziamento autonome, e non andrà quindi ad incidere minimamente sulle bollette dell'acqua e dei rifiuti.”
Con un ulteriore benefit - annunciato dall'ing. Marco Bacchin di Etra - rappresentato dal “recupero più possibile dell'azoto, che sarà rimesso in circolo dai coltivatori come fertilizzante”.
Quello di Schiavon non sarà un caso isolato. E' infatti in fase di studio da parte di Etra un secondo digestore per biogas nel Comune di Mason Vicentino ed è in fase di valutazione un analogo impianto a Fontaniva.

Pubblicità

Black Friday

Più visti

1

Politica

16-11-2024

La cena delle beffe

Visto 9.768 volte

2

Attualità

17-11-2024

Re Monato

Visto 9.612 volte

3

Attualità

16-11-2024

Gentili ascoltatori

Visto 9.521 volte

4

Attualità

14-11-2024

L’Anitrav selvatica

Visto 9.207 volte

5

Attualità

15-11-2024

Midnight in Paris

Visto 9.076 volte

6

Politica

18-11-2024

Sfida all’O.K. Fincal

Visto 8.809 volte

7

Attualità

18-11-2024

Speriamo che sia femmina

Visto 8.730 volte

8

Politica

14-11-2024

L’Italia s’è destra

Visto 8.713 volte

9

Attualità

19-11-2024

Il dirigibile sul Polo

Visto 6.729 volte

10

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 6.682 volte

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 17.816 volte

2

Politica

30-10-2024

Un salto nel vuoto

Visto 15.359 volte

3

Attualità

29-10-2024

Englishman in Bassano

Visto 12.194 volte

4

Politica

24-10-2024

Vern-illo tempore

Visto 12.070 volte

5

Politica

30-10-2024

Azione e Reazione

Visto 12.061 volte

6

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 11.565 volte

7

Attualità

26-10-2024

Una Gaia apertura

Visto 11.141 volte

8

Attualità

25-10-2024

Pregiato Mangimificio Bassanese

Visto 11.070 volte

9

Politica

04-11-2024

Money for Nothing

Visto 10.982 volte

10

Attualità

12-11-2024

Centro di gravità permanente

Visto 10.746 volte