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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Area che bea
Il candidato sindaco di Impegno per Bassano Roberto Marin sull’Area Urbana Pedemontana: “Approvazione definitiva del mio progetto. Se vuole essere capofila, Bassano assuma un nuovo e diverso atteggiamento verso il territorio”
Pubblicato il 11-03-2024
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L’Area Urbana Pedemontana? L’ho inventata io.
Non è Pippo Baudo ma Roberto Marin, candidato sindaco di Impegno per Bassano, che puntualmente ha trasmesso oggi in redazione il suo intervento settimanale sui temi della città che io ho ribattezzato Marinweek.
Questa volta Marin affronta l’argomento dell’Area Urbana Pedemontana, l’aggregazione di 13 Comuni la cui progettazione per gli interventi sul territorio, come riportato nel mio precedente articolo “L’Area di Colmimosa”, è stata approvata nei giorni scorsi dalla Regione Veneto.
Roberto Marin (archivio Bassanonet)
Il candidato sindaco introduce il tema ricordando di essere stato il fautore dell’iniziativa sovracomunale quando ricopriva il ruolo di vicesindaco di Bassano, come peraltro gli è stato riconosciuto sempre nei giorni scorsi in conferenza stampa da Valentina Fietta, vicesindaco uscente di Mussolente, uno dei Comuni dell’asse pedemontano dell’Area Urbana che si estende fino a Valdagno.
E ne fa lo spunto per le sue considerazioni in prospettiva elettorale.
COMUNICATO
#AREA URBANA
Approvazione definitiva del mio progetto!
È arrivato all’approvazione della Regione, il grande progetto dell’Area Urbana.
Nel 2021, quando ero vicesindaco e seguivo/studiavo i progetti europei, ho scoperto questa opportunità per Bassano e il nostro territorio. Ho capito SUBITO che questa opportunità andava colta.
Ma che cos’è l’Area Urbana? Molti ancora non lo sanno.
È un progetto Europeo rivolto alle grandi città che può riguardare il consumo del suolo, l’ambiente e la necessità di avere infrastrutture di trasporto e collegamento.
L’Area Urbana può accedere ai fondi diretti di commissione: della Commissione Europea.
Sapete cosa significa? Che si va direttamente a Bruxelles senza passare per i bandi! Non dimentichiamo che saranno disponibili altri fondi regionali e naturalmente la corsia preferenziale di tutti i bandi collegati al programma europeo 2021-2027.
Non è cosa da poco!
Nel marzo 2022 ho per questo sollecitato gli undici Comuni adiacenti al tracciato della Superstrada Pedemontana con Bassano (soggetto capofila) e con Schio, che hanno presentato la domanda di adesione al bando come “Area Urbana Pedemontana” ottenendo il risultato al luglio 2022.
Nel giugno 2023 la Regione ha assegnato 14 milioni di euro per finanziare la strategia dei primi progetti.
Area Urbana Pedemontana è una grande opportunità di sviluppo per il nostro territorio: una grande squadra con Schio, per circa un totale finale di 60 Comuni del comprensorio, con quasi 500.000 abitanti!
Sono però convinto che Bassano debba assumere uno nuovo e diverso atteggiamento rispetto al territorio: se vuole essere capofila, la leadership deve essere riconosciuta per l’autorevolezza fatta di condivisione, identità, meriti, rispetto e riconoscimento delle esigenze degli altri comuni, competenza, ruoli e responsabilità con gli altri comuni: allora Bassano sarà città aperta e di esempio!
La valenza del nostro territorio, del resto, viene ben rappresentata anche in termini economici: basti pensare al numero e all’importanza delle imprese presenti che sono una buona fetta del Pil vicentino e veneto.
Vista la forza rappresentata e le capacità di spesa, immagino progetti a più ampio respiro, con quella lungimiranza che ho sempre dimostrato, forte della mia professione di commercialista che ha a che fare con i numeri tutti i giorni e di buon padre di famiglia.
Progetti che riguardano:
- la rigenerazione urbana e il miglioramento della qualità di vita (ambiente)
- lo sviluppo del trasporto e del collegamento, della viabilità a favore dei cittadini e delle imprese in un concetto di sostenibilità
- la formazione qualificata per opportunità di lavoro per i giovani nel nostro territorio.
Roberto Marin
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