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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
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Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione di Fondazione Canova a Possagno. Il sindaco Valerio Favero: “Nuovo CdA con taglio manageriale, per ottimizzare le risorse interne con una programmazione attenta e pianificata”
Pubblicato il 14-02-2024
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“Un grazie particolare va all’On. Vittorio Sgarbi per le tante attività svolte e per aver acceso un riflettore sulla nostra realtà museale che oggi più che mai ha raggiunto livelli altissimi di visibilità nazionale e internazionale.”
Sembra quasi una dichiarazione del presidente di una società di calcio, riguardante l’allenatore appena esonerato.
Il De Laurentiis o il Friedkin della situazione è il sindaco di Possagno Valerio Favero, che è stato anche il vicepresidente del CdA della Fondazione Canova onlus sotto la presidenza di Vittorio Sgarbi. Ora il sindaco di Possagno ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, il quale a sua volta eleggerà il suo nuovo presidente.
Foto Jacopo Tich - archivio Bassanonet
È terminato quindi il mandato del CdA che ha guidato l’istituzione nel biennio degli Anniversari Canoviani e si apre una nuova stagione che vedrà alla guida della Fondazione, oltre allo stesso Favero, Elisa Basso, Marco Comellini, Isabella Finato, Gianantonio Tramet, Alessandro Vardanega e Massimo Zanetti.
Si conclude così, in quel di Possagno, anche l’era sgarbiana.
Un comunicato stampa di Fondazione Canova rende comunque l’onore delle armi all’ex presidente del CdA nonché ex sottosegretario di Stato alla Cultura.
“Sono stati molti e di valore - afferma la nota - i progetti culturali realizzati dal Museo Gypsotheca Antonio Canova negli scorsi quattro anni: dalle mostre temporanee alle collaborazioni con prestigiose istituzioni nazionali e internazionali, dalla valorizzazione del complesso museale di Possagno quale punto di riferimento per lo studio e la ricerca sul grande Maestro del Neoclassicismo alle fondamentali attività di conservazione del patrimonio.”
“Centrali sono state le attività culturali degli Anniversari Canoviani - prosegue il testo -. Nel 2022 infatti il Museo ha promosso le celebrazioni dei 200 anni dalla morte di Canova con un ricco programma di iniziative. Il Museo Canova si conferma sempre più come un luogo vivace e accogliente, attento alle esigenze di famiglie e studenti, capace di offrire modalità sempre nuove di avvicinamento all’arte. Grande è stato il riscontro da parte del pubblico negli ultimi anni, nei quali si è registrata una crescita di visitatori raggiungendo 75.000 presenze a fine 2023.”
“Al CdA uscente di Fondazione Canova - aggiunge il comunicato - vanno quindi i più sentiti ringraziamenti da parte del sindaco di Possagno, del direttore del Museo, dott.ssa Moira Mascotto, e di tutto lo staff.”
“Voglio ringraziare il CdA uscente - dichiara il sindaco Valerio Favero - per l’ottimo lavoro svolto, in particolare per l’organizzazione e la gestione del bicentenario dalla morte del nostro più illustre concittadino, evento che ha rivestito i caratteri della solennità e della riconoscenza per tutto ciò che Canova ci ha lasciato.”
“Ora - sono ancora le parole del primo cittadino possagnese - è necessario proseguire nella crescita concretizzando il lavoro fatto. Per questo abbiamo voluto conferire al nuovo CdA un taglio manageriale, che sappia ottimizzare le risorse interne ed esterne attraverso una programmazione attenta e pianificata che porti a risultati strutturali tesi a consolidare e rafforzare il nostro Museo.”
Gli fa eco la direttrice del Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno Moira Mascotto:
“Al Consiglio uscente va la mia più autentica riconoscenza per avermi affidato, ormai quattro anni fa, la direzione del Museo. È nato un rapporto per me significativo, sia sotto l’aspetto umano che professionale, che ha portato a una fondamentale e preziosa collaborazione che ha dato vita a importanti attività di valorizzazione e conservazione del patrimonio possagnese.”
“Do il mio benvenuto al nuovo Consiglio di Fondazione Canova - conclude la direttrice -, certa che da questa collaborazione nasceranno progetti di grande valore.”
Sindaco e direttrice entrambi grati a chi c’è stato e a chi si è appena insediato: i due grazie del Canova.
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