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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Glerean sbatte la porta
Il tecnico giallorosso rassegna le dimissioni alla vigilia dell’ultima di campionato. Fu il primo, nel febbraio del 2020, a lanciare l’idea della fusione
Pubblicato il 07-05-2023
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Quando idee e tempismo non coincidono. Il paradosso delle dimissioni, a sorpresa e di sicuro di malumore, di Ezio Glerean da allenatore del Bassano Calcio sta tutta nel fatto che il padre putativo della fusione che si è concretizzata in questi giorni è stato…Gleran stesso! Il tecnico si espose in un’intervista al Giornale di Vicenza quando ancora era il deus ex machina della Marosticense: “Unire Bassano, Cartigliano e Marosticense: questa è la strada, inutile disperdere energie. È una soluzione che sostengo da tempo e credo rappresenti la strada migliore, quella ideale ritengo non abbia senso disperdere forze e denaro in più rivoli, ma invece ottimizzare le risorse in un unico progetto comune. E allora penso che Bassano, Cartigliano e Marostica possano saldarsi in una sola realtà calcistica di riferimento per l’intero territorio, molto più solida e autorevole. Chiaro, non è una pianificazione che si può fare dalla sera alla mattina ma sarebbe comunque un programma credibile e ragionevole, attuabile non nel breve ma sicuramente sul medio periodo e a mio avviso con successo”.
Non può essere quindi il fatto che Bassano, Cartigliano ed EuroCassola uniscano le forze, nel momento in cui i rispettivi sponsor non sono più disposti a sganciare centinaia di migliaia di euro, la causa scatenante del divorzio tra uno degli allenatori più amati di sempre sulle sponde del Brenta ed i giallorossi. Parrebbe da fuori, dunque, che il problema sia più di forma che di sostanza, di attriti latenti che a noi umani, al momento non sono dati sapere. Anche perché in fin dei conti il Bassano può ancora chiudere il campionato in seconda posizione (mentre scriviamo non è ancora iniziata l’ultima partita di campionato). E comunque i giallorossi, pur soggetti a qualche alto e basso di troppo, alla fin fine pagano 1) l’avvio drammatico causato da più fattori ma soprattutto da una lista interminabile di infortuni e 2) l’assenza di un centravanti da tanti gol in quanto Lukanovic quest’anno non ha giocato neanche al 50% delle capacità espresse l’anno precedente.

Ezio Glerean, 66 anni, ha lascia il Bassano dopo una sola stagione dal suo ritorno
Sicuramente le tempistiche dell’annuncio, con la squadra in lizza per la seconda piazza ed in piena corsa per i successivi playoff, non sono state apprezzate da Glerean. Ma non ci sembra un motivo sufficientemente forte per prendere una decisione che non consentirà al tecnico di giocarsi le sue carte per conquistare una promozione sul campo né di essere in lizza per guidare quella fusione da lui stesso auspicata. La spiegazione più probabile è che sia già stato deciso che la guida tecnica del prossimo anno non sarebbe stato più lo stesso Glerean, un colpo molto duro per un tecnico che si era rimesso completamente in gioco per tornare a Bassano.
Di seguito il comunicato ufficiale:
“La società Fc Bassano, recepite le dimissioni dell’allenatore Ezio Glerean e del preparatore dei portieri, Antonio Lacara, ringrazia i due tecnici per l’impegno profuso e i risultati ottenuti in questi mesi alla guida della prima squadra, augurando loro le migliori fortune personali e professionali. Già dalla gara odierna la guida della squadra sarà affidata al tecnico della juniores Filippo Sambugaro”.
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