Ultimora
Manifestazioni
20-11-2024
Arriva a Bassano del Grappa il “Gran Concerto Natale - Alessandro Lora concert”
21 Nov 2024 17:47
Autonomia: Zaia,se non la faremo per scelta sarà per necessità
21 Nov 2024 17:17
Morto boscaiolo travolto da albero abbattuto
21 Nov 2024 17:20
Università Padova, i magnifici 8 della Ricerca mondiale
21 Nov 2024 17:04
Faceva arrivare donne da Africa per farle prostituire, arrestata
21 Nov 2024 16:55
Rapina un volontario e aggredisce carabinieri
21 Nov 2024 13:20
Venezia, il pellegrinaggio alla Madonna della Salute
21 Nov 2024 21:26
Coppa Davis: Sinner e Berrettini in campo per il doppio contro l'Argentina DIRETTA
21 Nov 2024 21:24
“Intelligenza da vendere. Etica e impresa al tempo dell’IA”
21 Nov 2024 20:46
Coppa Davis: Sinner travolge Baez. Italia-Argentina 1-1. Per la semifinale decide il doppio
21 Nov 2024 20:35
Sinner - Baez 5-1 nel secondo set DIRETTA L'azzurro ha vinto il primo 6-2 Coppa Davis
21 Nov 2024 20:28
La Corte penale internazionale: mandato di arresto internazionale per Netanyahu, Gallant e Deif per
21 Nov 2024 15:48
La banana di Cattelan venduta a oltre 6 milioni di dollari
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Equipe 84
Trionfo bulgaro a Romano d’Ezzelino: con l’84% dei voti, Simone Bontorin succede a sé stesso. “Risultato eccezionale, vuol dire che le persone di Romano hanno deciso che abbiamo fatto bene in questi cinque anni”
Pubblicato il 13-06-2022
Visto 7.284 volte
Tutta mia la città, cantava tanto tempo fa l’Equipe 84, gruppo pop in super voga negli anni ‘60.
E può cantarlo oggi anche Simone Bontorin, sindaco uscente e soprattutto sindaco riconfermato di Romano d’Ezzelino con il clamoroso exploit dell’84,02 % dei consensi, pari a 5.538 schede su cui gli elettori hanno segnato il suo nome, a capo della lista Un Cuore in Comune.
La sua concorrente Rossella Olivo, che ha ottenuto complessivamente 1.053 voti come candidato sindaco di Romano per Tutti, si è invece fermata a un altrettanto clamoroso, ma in senso opposto, 15,98 %.
Foto Alessandro Tich
Poco dopo le 16.30 è già grande festa al Bar Lab di Fellette, scelto da Bontorin e dalla sua squadra quale quartier generale, ben fornito di generi per i brindisi, per il rito della raccolta dei dati dalle urne.
Anche qui Radio Scarpa, quella che trasmette direttamente dai seggi elettorali, ha già decretato il trionfo prima ancora che il dato venisse caricato nei canali ufficiali della Prefettura e del Comune: 84 per cento e rotti.
L’eclatante notizia si diffonde in un attimo tra le tavolate del bar che si trova in mezzo ai caseggiati e a un parco giochi della frazione. Vi dico la verità: me la ricordavo diversa, la Bulgaria.
“Asfaltati”, commenta ad alta voce un esultante Maurizio Carlesso, candidato di lista, riguardo al risultato ottenuto nei confronti della lista avversaria. Certamente, con le due rotatorie inaugurate nel corso del primo mandato, la squadra di Bontorin di asfalto se ne intende.
Tra i vari appartenenti alla categoria “gioia incontenibile” va certamente segnalata una pimpantissima vicesindaca uscente e candidata di lista Elisabetta Casagrande.
Nulla, però, al confronto del saltellante Remo Seraglio, che arriva un po’ più tardi in preda a un entusiasmo da ultras, assessore uscente, anch’egli candidato in lista e già assessore e vicesindaco proprio con la giunta di Rossella Olivo. Per la serie, sperimentata nei decenni: se non ci fosse il Comune di Romano, bisognerebbe inventarlo.
Nel frattempo Simone Bontorin gioca inevitabilmente il ruolo da protagonista de Il Barbiere di Romano: tutti lo cercano, tutti lo vogliono.
Ma riesco a strapparlo per circa tre minuti dalla foga dei suoi sostenitori, per fargli l’intervista che segue.
Simone Bontorin, ogni candidato sindaco si auspica e si aspetta di vincere. Ma lei si aspettava di vincere con queste percentuali?
Assolutamente no. È stata una vittoria così forte che nessuno di noi se l’aspettava. Quasi l’85 per cento è un risultato eccezionale. Vuol dire che le persone di Romano hanno deciso che abbiamo fatto bene in questi cinque anni. Vuol dire anche che le promesse che abbiamo fatto per i prossimi anni probabilmente hanno convinto la maggior parte degli elettori del Comune.
Ma secondo lei li ha più convinti il programma elettorale per il futuro o quanto fatto nei cinque anni precedenti?
Le due cose sono strettamente legate perché il fatto di aver già dimostrato che siamo in grado di realizzare quanto promettiamo, probabilmente ha convinto la nostra cittadinanza.
Quali sono le prime cose che il sindaco riconfermato ha sul tavolo?
Abbiamo tre grandissimi progetti, già spiegati in campagna elettorale. Ricordo il primo che è il polo scolastico, che ha la variabile “localizzazione”. Cioè noi vogliamo portarlo all’interno dell’Area Fratelli. Abbiamo qualche mese per lavorare con la proprietà e investire i 3 milioni del PNRR che sono arrivati ci permetterà di portare lì dentro quella che è la scuola media per tutta Romano.
Cinque anni fa con che percentuale aveva vinto?
Siamo risultati vincitori con il 48%.
Ecco: questa volta avete quasi raddoppiato i consensi. È una gioia per voi, ma che responsabilità rappresenta avere quasi l’85%?
È una domanda corretta, perché con quasi l’85% vuol dire che le persone ti hanno dato fiducia perché si fidano di quello che hai fatto. Vuol dire che non dobbiamo deludere alcun cittadino. Quando nei mesi scorsi ho visto che il mio competitor ha scelto lo slogan “Per Tutti” sono rimasto un po’ di stucco perché “Per Tutti” è quello che ho cercato di fare in questi anni. Noi, dal nostro punto di vista, abbiamo lavorato veramente per tutta la comunità, senza guardare al fatto che le persone fossero nostre sostenitrici, oppositori o altro, ma mettendo soprattutto “le persone” al centro del nostro interesse.
Come è andata in generale la campagna elettorale?
Una cosa che ho notato in modo molto evidente oggi è stata che da una parte c’era una squadra, che devo assolutamente ringraziare, che è la squadra di Un Cuore in Comune, compatta e unita. Nonostante le diverse sensibilità politiche, ha visto l’obiettivo unico della conferma e della proposta di un programma molto importante, che è quello di portare avanti il nostro lavoro. Dall’altra parte ho visto una persona che ha provato a vincere, in base a quello che era il suo passato, ma non c’è riuscita.
Lei ha nominato Un Cuore in Comune. E allora, per terminare, le faccio una domanda da “libro Cuore”. Quanto vi ha spinto in questo risultato il ricordo dei due assessori che sono venuti a mancare nel corso del vostro primo mandato?
Tra poco andremo a trovarli, nei rispettivi cimiteri, sia Lorenzo che Mauro. Porteremo loro un fiore, dopodiché potremo anche continuare a festeggiare. Oggi è Sant’Antonio, che è il nostro patrono qui a Romano. Per cui non sempre le cose vengono fatte semplicemente perché le persone sono brave, ma perché c’è qualche entità superiore che le aiuta.
Così parlò Simone Bontorin, l’Ezzelino II che succede a sé stesso con un consenso senza precedenti e che può ben intonare le strofe di Tutta mia la città del nuovo gruppo revival Equipe 84,02%.
E per restare in tema: A View to a Kill (“Una visione per uccidere”), cantavano invece, un paio di decenni dopo, i Duran Duran.
E in effetti Bontorin ha incredibilmente “ammazzato” le amministrative a Romano: un KO tecnico che - numeri oggettivi alla mano - ha letteralmente steso gli avversari, che pure erano dati “testa a testa”, se non addirittura per vincenti, dai bookmakers dell’ultima ora.
Verso le 17 lascio il Bar Lab dove nel frattempo la festa prosegue e anzi, visti gli aficionados che continuano ad arrivare, è appena agli inizi.
È il momento in cui parte un’autovettura che comincia a girare per le strade della frazione, e presumibilmente anche per il resto del Comune, con il clacson a tutta e una bandiera di Un Cuore in Comune sventolata fuori dal finestrino, in stile vittoria ai Campionati Europei di Calcio. E ne ha ben donde: un risultato del genere e così clamoroso vale bene anche il clamore di qualche strombazzamento on the road.
Perché gli elettori di Romano d’Ezzelino hanno votato e quasi in omaggio ai Duran Duran hanno decretato il loro giudizio inappellabile: Simon l’è bon.
Il 21 novembre
- 21-11-2023Notte Chiara
- 21-11-2022Oh che bel Macello
- 21-11-2022Chi ha incastrato Roger Rabbit?
- 21-11-2021Eviva España
- 21-11-2020Tendente allo Zero
- 21-11-2018Varda che dossier
- 21-11-2018El Tormenton
- 21-11-2018Peruvian Graffiti
- 21-11-2016Ma quanto mi Consta
- 21-11-2016Operazione Super G
- 21-11-2015Buon N@t@le
- 21-11-2015Tezze sul Brenta: baratto amministrativo in consiglio comunale
- 21-11-2014Cucinati a dovere
- 21-11-2013Jurassic Christmas
- 21-11-20136 milioni sul pavimento
- 21-11-2013Sul Ponte per il Tribunale, Filippin assente
- 21-11-2012Scacco a Scettro
- 21-11-2011Dai tacchetti al tacco 12
- 21-11-2011Tutti per Sammy, Sammy per tutti
- 21-11-2011“Violenza sulle donne, è il momento di dire basta”
- 21-11-2011Una webcam può aiutare a guarire
- 21-11-2009Mara Bizzotto: “A Natale regalerò un crocifisso ai sette giudici europei”
- 21-11-2009Crocifisso: “Seppelliremo di firme la sentenza di Strasburgo”