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Una rotonda sul Mar

Nicola Giangregorio e Silvia Pasinato (FdI) rilevano la criticità a X del progetto rotatoria via Parolini-Cà Baroncello. Proposta una soluzione alternativa. Programmazione territoriale: “Bassano deve tornare ad avere un ruolo di primo piano”

Pubblicato il 12-07-2020
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Questa volta mettiamo i puntini sulle X. A farlo è un corposo e dettagliato comunicato stampa trasmesso dai due portavoce rispettivamente dei Circoli di Fratelli d’Italia di Bassano del Grappa e di Cassola, Nicola Giangregorio e Silvia Pasinato. I due referenti locali di FdI intervengono sull’importante progetto viabilistico che a Bassano, dopo anni di attesa, finalmente vedrà la luce: la rotatoria all’attuale incrocio semaforico tra via Parolini e via Cà Baroncello. Il progetto della rotonda, che era già stato inserito nel Piano della Mobilità Sostenibile dell’amministrazione Cimatti (con lo stesso assessore di oggi e cioè Andrea Zonta), era stato concepito in collegamento alla “rivoluzione” della viabilità in zona costituita dalla nuova strada del vicinissimo Piano Parolini, ai più conosciuto come Piano Mar, da costruire a carico dei privati e parallela a via Parolini.
Oggi la cosiddetta “strada Mar” è ancora una lontana chimera, ma nel frattempo l’amministrazione di Bassano ha dato il via libera alla realizzazione della rotatoria, approvandone il progetto esecutivo. Giangregorio e Pasinato, in particolare, puntano le loro osservazioni sul nuovo incrocio a X che a pochi metri dalla rotonda forma una nuova intersezione tra le vie Parolini e Cà Rezzonico, rilevandone la criticità e proponendo una soluzione alternativa.
Con l’occasione i due esponenti di Fratelli d’Italia, e in particolare Silvia Pasinato, allargano il tiro sul tema della viabilità comprensoriale, alla luce della recente aggiudicazione dei lavori per la “variante di Bassano del Grappa” alla ss 47, auspicando che per le altre grandi questioni della programmazione territoriale la città di Bassano debba “tornare ad avere un ruolo di primo piano come città capofila e come punto di riferimento per i territori che la circondano”.

Il progetto della rotatoria tra via Parolini, via Cà Baroncello, via Cà Rezzonico e vicolo Cà Rezzonico. Si nota il nuovo incrocio a X tra le vie Parolini e Cà Rezzonico


COMUNICATO

Proposte su rotatoria Ca’ Baroncello e nuove arterie Bassano-Cassola

In data 2 luglio è stato pubblicata l'approvazione del progetto esecutivo della nuova rotatoria tra via Parolini e via Cà Baroncello, con apertura del cantiere dopo l'estate.
È intenzione di Fratelli d'Italia Bassano del Grappa porre alcune questioni sul progetto, senza alcuna polemica, ma con l'intento di alimentare alcune riflessioni che potrebbero essere oggetto di eventuali varianti, al progetto stesso.
Le riflessioni sono il risultato di un confronto sul progetto a cui hanno partecipato alcuni tecnici, tra cui il geom. Giuseppe Rosato, che ringraziamo per la disponibilità.
Prima di entrare nel merito e per spirito di condivisione, con chi ci legge, vogliamo fare un passo indietro e ricordare che l'intervento in questione, è ricompreso nell'approvazione del Piano di Mobilità Sostenibile del 2012, con cui si prevedeva, nel breve termine, ahinoi!, l'introduzione del doppio senso di marcia in via Parolini al fine di scaricare i flussi veicolari della discesa Brocchi.
Nel piano in questione, vi era però la necessità di risolvere le intersezioni di Piazzale Trento e di viale XI Febbraio oltre a quella di Cà Baroncello. All'epoca per la rotatoria tra via Parolini e via Ca' Baroncello la previsione di spesa era di 600.000 €.
Successivamente con l'amministrazione Poletto, il vicesindaco Roberto Campagnolo, rilanciava tale progetto con la promessa di inserirlo nel piano delle opere pubbliche del 2017, evidenziando la necessità di accelerare nella risoluzione di questo annoso problema del traffico, senza attendere il completamento della nuova arteria (strada Mar), per un costo di 420.000 € provenienti dalle casse comunali.

Tornando ai giorni nostri, e precisamente il 2 luglio è stata condivisa la notizia, con il relativo grafico, sulla pagina facebook del Comune di Bassano del Grappa, dell'approvazione del progetto esecutivo, da cui abbiamo rilevato alcune differenze, rispetto ai grafici che si sono susseguiti negli anni precedenti.
Di questa ultima versione ci colpisce la X che viene creata nell'intersezione tra via Parolini e via Cà Rezzonico, e proprio su questa scelta riteniamo opportuno evidenziare alcune criticità che potrebbero essere oggetto di variante.
Da quanto si può rilevare le macchine che escono dalla rotonda in direzione via Cà Rezzonico sarebbero costrette a fermarsi per far passare i veicoli provenienti da via Parolini.
Secondo il nostro modesto parere, calcolando che dalla linea di stop fino alle strisce pedonali, intercorrono circa 17 metri, quindi appena tre autoveicoli, e questo spazio, sopratutto in un momento di traffico intenso, sarebbe sicuramente insufficiente, per chi avesse intenzione di prendere via Cà Rezzonico per evitare di prendere via Parolini, e successivamente discesa Brocchi.
Riteniamo che quel tratto, con i veicoli fermi, sarebbe motivo di imbrazzo per chi arriva e si vede le macchine ferme, oppure potrebbe accadere che, qualcuno, tentando la sorte, si fermi sulle strisce pedonali o anche prima, creando ostacolo in rotonda o per i pedoni.
Al fine di evitare questa criticità, proponiamo una soluzione alternativa che elimina la X in oggetto, lascia distinti ingresso ed uscita da via Parolini, poi altro ingresso per via Cà Rezzonico, ed infine ingresso in Vicolo Cà Rezzonico.

Considerato che tutte le opere che riguardano più comuni contermini, debbano essere frutto di dialogo e concertazione, cogliamo l'occasione, con la portavoce di Fratelli d'Italia Cassola, Silvia Pasinato, di affrontare ulteriori aspetti che sono in continuità con una macro visione del futuro assetto stradale e conseguente risoluzione dei problemi derivanti dal maggiore traffico veicolare.
È notizia recente la prossima aggiudicazione dei lavori di realizzazione della variante alla ss 47 “variante di Bassano del Grappa”: 40 milioni di euro, di cui 21 per la realizzazione dei lavori, che vengono riversati nel nostro territorio, grazie alla lungimiranza di chi l’ha pensata, grazie all’attenzione e alla forza di volontà di chi l’ha portata avanti e seguita. Quest’opera è di fondamentale importanza per tutto il territorio bassanese in quanto percorrendo per la maggior parte il territorio comunale di Cassola, ma anche una parte del territorio comunale di Bassano del Grappa, consentirà di sgravare gran parte del traffico di passaggio dei centri abitati di San Giuseppe e di San Zeno, la zona di via San Pio X, Viale Venezia, via Cà Baroncello e il centro di Bassano del Grappa, alleggerendo discesa Brocchi e portando il traffico di passaggio della direttrice est-ovest fuori dei centri abitati. Questa arteria collega l’area del Tosano alla rotonda Fiat e alla rotonda Grifone e via Cristoforo Colombo.

È sotto gli occhi di tutti l’aumento considerevole di traffico, con conseguenti rallentamenti nei punti più critici del territorio bassanese ovvero la direttrice Bassano-Rosà, in particolare l’area del Crocerone e l’area del centro di Rosà e l’area della rotonda Grifone. L’aumento considerevole di traffico, che oggi imputiamo ai lavori della realizzanda Pedemontana Veneta, un domani sarà da imputarsi a chi sceglierà di non entrare in Pedemontana prediligendo la percorrenza gratuita delle nostre strade comunali. L’eliminazione dell’esenzione per i residenti porterà all’aumento di traffico nei nostri centri abitati: chi, per recarsi al lavoro e per tornare a casa, percorrerà la direttrice della Pedemontana, anziché pagare il pedaggio entrando nell’arteria superstradale, sceglierà di continuare a transitare per i centri abitati e le zone residenziali. L’obiettivo di sgravio del traffico e di riduzione del tempo di percorrenza e degli spostamenti, soprattutto per gli spostamenti di tipo lavorativo, che era obiettivo primario della Pedemontana, con l’eliminazione dell’esenzione del pedaggio fatto nel 2017 dalla Regione, è stato vanificato. Auspichiamo che nei prossimi tempi si possa individuare una soluzione importante che consenta di tornare all’esenzione per i residenti.

La prossima aggiudicazione dei lavori della variante alla ss 47 è di fondamentale importanza per il nostro territorio: quest’opera pensata e avviata dall’Anas insieme alle amministrazioni comunali di Cassola e con il progetto preliminare del 2008 e la conferenza dei servizi sul definitivo del 2012 che ha tra l’altro recepito la richiesta dell’amministrazioni Pasinato di realizzare una rotonda in via Asiago, giunge ora, finalmente, ai blocchi di partenza. È una soddisfazione vedere un risultato così importante per il nostro territorio arrivare a compimento, Dopo i tanti passaggi che sono stati seguiti e portati avanti dalla sottoscritta.
Fratelli d'Italia Cassola auspica che nel territorio bassanese si possa iniziare a confrontarsi maggiormente sull’importanza di ricominciare a programmare opere e investimenti per i quali si esprimono i bisogni del territorio. Anche Bassano su questo deve tornare ad avere un ruolo di primo piano come città capofila e come punto di riferimento per i territori che la circondano, per consentire una riprogrammazione a beneficio dei cittadini e del territorio in cui viviamo.

Anche sul tema ferroviario confidiamo che il peso e l’importanza che Bassano del Grappa deve avere possa essere degnamente rappresentato per consentire una riprogrammazione a beneficio dei cittadini e del territorio in cui viviamo attualmente vanificata. Vedere la metropolitana di superficie realizzata tra Padova e Castelfranco Veneto e conoscere la programmazione trentina che la porterà fino ai confini con il Veneto, fa capire come Bassano sia rimasta isolata da scelte importanti.
Anche per questo Bassano del Grappa deve tornare ad essere punto di riferimento delle scelte della programmazione regionale e nazionale. Ciò soprattutto se si considera che il nostro territorio non rientra in un’intesa Stato-Regione già dal 2013.
Fratelli d'Italia Bassano del Grappa e Fratelli d'Italia Cassola con questo ampio ragionamento e con gli spunti precedentemente evidenziati, auspicano maggiore collaborazione e comunione d'intenti, sollecitando una visione di ampio respiro, che porti fuori dai soliti personalismi tutte le amministrazioni coinvolte.

Fratelli d'Italia Bassano del Grappa
Portavoce Nicola Giangregorio

Fratelli d'Italia Cassola
Portavoce Silvia Pasinato

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