Pubblicità

Black Friday

Pubblicità

Black Friday

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Restiamo interdetti

Allestito da due settimane e ancora vietato all'accesso. Il ponticello ferroviario pedonale di San Vito è a tutt'oggi formalmente un cantiere. In attesa di collaudo

Pubblicato il 03-04-2018
Visto 3.283 volte

Pubblicità

Black Friday

Trasportato, allestito, montato e ancora interdetto. Il nuovo ponticello ferroviario pedonale tra via Gramsci e via IV Armata a Bassano del Grappa, atteso da quasi tre anni e mezzo neanche si trattasse del Ponte di Calatrava a Venezia, è a tutt'oggi vietato al passaggio nonostante sia stato finalmente collocato al suo posto già da oltre due settimane.
“Al momento - spiega l'assessore e vicesindaco Roberto Campagnolo - la passerella è ancora nella disponibilità della ditta appaltatrice e quindi è ancora un cantiere a tutti gli effetti.” In realtà chi lo vuole - anche se a suo rischio e responsabilità - ha la possibilità di oltrepassare la transenna corredata di segnale di divieto di accesso ai pedoni, che sostituisce il precedente segnale di divieto di accesso agli automezzi (!), la quale delimita ma non ostruisce l'ingresso al manufatto. E qualcuno nei giorni scorsi lo ha anche fatto, per realizzare dei video, a beneficio dei social, sulla presunta caratteristica di “scrostarsi come un grissino” dell'acciaio Cor-Ten simil-ruggine utilizzato per la struttura oppure per descrivere spiritosamente il sovrappasso scoperto (non è infatti dotato di una copertura a riparo dei passanti dalle intemperie) come un reperto archeologico dell'Età del Ferro. Docu-fiction di metallurgia a parte, rimane il fatto che il ponticello è ancora formalmente off-limits. E lo rimarrà ancora per diversi giorni. Perché la passerella è stata agganciata ai supporti e quindi installata ma non è stata ancora collaudata.
Lo prevede il ferreo (è proprio il caso di dirlo) disciplinare di Rfi-Rete Ferroviaria Italiana, che su tutte le strutture sospese sopra le teste dei propri treni richiede una precisa e articolata verifica normativo-amministrativa ad opera realizzata.

Foto Alessandro Tich

Il collaudatore del ponticello - un “soggetto esterno” che al momento resta una figura mitologica poiché l'assessore, da noi contattato al volo, non è stato in grado di ricordarne il nome - ha ricevuto la scorsa settimana tutta la documentazione necessaria ai controlli richiesti in base alle “specifiche e prescrizioni Rfi” che, sottolinea Campagnolo, ”sono molto restrittive”: certificazioni, rintracciabilità dei materiali, persino l'attestazione dei lotti di colata di fusione del materiale e chi più ne ha più ne metta.
Il perito incaricato del collaudo controllerà la conformità alle prescrizioni imposte di ogni singola fase della filiera di costruzione del ponticello, in contraddittorio con la direzione dei lavori, e solo dopo averne accertato l'adeguatezza tecnico-amministrativa firmerà l'autorizzazione all'apertura del manufatto. “Sarà questione di qualche giorno”, assicura il vicesindaco. A meno che non si verifichi un'eventualità che rientra comunque nei poteri del collaudatore. E cioè che il medesimo richieda, per qualsiasi ragione, il “collaudo statico” dell'opera. Vale a dire un'ulteriore verifica tecnica sull'esecuzione a regola d'arte del manufatto nel rispetto del progetto e delle norme vigenti che sarebbe l'equivalente, dal punto di vista della riapertura della passerella, alla famosa buonanotte al secchio.
Ergo: incrociamo le dita. E appelliamoci a San Vito, al cui nome e al cui quartiere il ponticello viene associato, affinché i suoi buoni auspici celesti facciano sì che il collaudo si limiti al solo livello delle verifiche cartacee. Nel frattempo, circa l'utilizzo del sovrappasso, sia fisicamente che come opinione, restiamo interdetti.

Pubblicità

Black Friday

Più visti

1

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 11.183 volte

2

Attualità

19-11-2024

Il dirigibile sul Polo

Visto 10.471 volte

3

Politica

18-11-2024

Sfida all’O.K. Fincal

Visto 9.921 volte

4

Attualità

18-11-2024

Speriamo che sia femmina

Visto 9.842 volte

5

Attualità

17-11-2024

Re Monato

Visto 9.746 volte

6

Attualità

20-11-2024

Campagnolo di città

Visto 9.538 volte

7

Politica

21-11-2024

Ma che razza di parole

Visto 9.066 volte

8

Attualità

19-11-2024

Elios e le Storie Belle

Visto 8.553 volte

9

Attualità

21-11-2024

Protesta Con Conducente

Visto 8.249 volte

10

Attualità

21-11-2024

Centro stoico

Visto 7.498 volte

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 18.031 volte

2

Politica

30-10-2024

Un salto nel vuoto

Visto 15.431 volte

3

Attualità

29-10-2024

Englishman in Bassano

Visto 12.410 volte

4

Politica

30-10-2024

Azione e Reazione

Visto 12.152 volte

5

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 11.782 volte

6

Attualità

26-10-2024

Una Gaia apertura

Visto 11.216 volte

7

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 11.183 volte

8

Attualità

25-10-2024

Pregiato Mangimificio Bassanese

Visto 11.182 volte

9

Politica

04-11-2024

Money for Nothing

Visto 11.074 volte

10

Attualità

12-11-2024

Centro di gravità permanente

Visto 10.843 volte