Ultimora
Manifestazioni
20-11-2024
Arriva a Bassano del Grappa il “Gran Concerto Natale - Alessandro Lora concert”
21 Nov 2024 13:20
Venezia, il pellegrinaggio alla Madonna della Salute
21 Nov 2024 13:03
Violenza di genere: numeri in aumento nel Vicentino
21 Nov 2024 11:53
Il Veneto piombato dalla scorsa notte nella morsa del freddo
21 Nov 2024 11:39
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:58
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:37
Sventa furto a Venezia e viene picchiato dai borseggiatori
21 Nov 2024 15:51
Un tycoon delle cripto mangia la banana di Cattelan
21 Nov 2024 15:47
Roma, murale per Monica Vitti su una scalinata ai Parioli
21 Nov 2024 15:05
Voleva far esplodere Wall Street, arrestato in Usa
21 Nov 2024 15:01
Milei regala a Meloni la sua effigie con la motosega
21 Nov 2024 14:25
La madre di Larimar: 'L'hanno uccisa e so chi è stato'
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Strappo alla regola
Le dimissioni del giovane capogruppo di Bassano per Tutti Mattia Bindella scuotono la politica bassanese. L'intervento ufficiale della civica Bassano per Tutti e l'affondo della capogruppo leghista Tamara Bizzotto
Pubblicato il 08-08-2017
Visto 4.021 volte
Bassano per Tutti. Anzi: Bassano per Tutti? A quanto pare, proprio no.
Il rapporto dell'Amministrazione comunale con la città “soffre dei deficit di partecipazione”. Il consiglio comunale e le commissioni consiliari? “Si limitano a ratificare decisioni già prese in altri luoghi.”
Altro che dialogo e alla luce del sole. Quella luce, per Mattia Bindella, era diventata ultimamente solo un raggio paralizzante. Per una gestione della politica nella quale, soprattutto nei tempi più recenti, “non si riconosceva più”. Relegato al mero ruolo notarile, e non certamente politico, di presa d'atto delle scelte altrui.
L'ex capogruppo di maggioranza della civica Bassano per Tutti Mattia Bindella (fonte immagine: Facebook)
Da qui la sorprendente decisione, da parte del giovane capogruppo della civica di maggioranza Bassano per Tutti, di rassegnare le dimissioni “per divergenze di metodo e di merito con la maggioranza”. Uno strappo clamoroso, e alla regola: quella regola non scritta che - interpretando il pensiero dell'autore dell'eclatante gesto - limita di fatto il raggio di azione del consigliere eletto alla semplice funzione di numero utile per le votazioni in sala consiliare.
“Per me - dichiara Bindella al Giornale di Vicenza - la politica è partecipazione, senso delle istituzioni e coerenza. Se questi aspetti non sono presenti tutti insieme, il nostro ruolo diventa solo formale e non mi ci ritrovo. È una questione di rispetto anche nei confronti degli elettori: anziché proseguire in maniera forzata, ho preferito chiudere.”
Sono i sassi nella scarpa che l'ormai ex capogruppo di maggioranza ha voluto togliersi e che, nel biennio conclusivo del corrente mandato amministrativo, sembrano macigni.
Che scuotono, inevitabilmente, la politica bassanese in questa calda estate amministrativa. In data odierna si registra l'intervento ufficiale della lista Bassano per Tutti che, come da comunicato stampa trasmesso in redazione, “ha preso atto con rincrescimento delle dimissioni da consigliere comunale di Mattia Bindella, di cui ha apprezzato in questi tre anni la preparazione, la passione per i temi legati alla legalità e alle pari opportunità e le responsabilità di capogruppo”.
“Ci dispiace - prosegue la nota della lista civica - che le nostre strade si siano a questo punto allontanate, ma, come accogliamo con entusiasmo i giovani che portano idealità (e che talora trovano difficoltà a misurarsi con l’impegnativa quotidianità dell’amministrare) così siamo pronti a “lasciarli andare” con i migliori auguri per il loro futuro.”
“Ci preme però sottolineare - continua Bassano per Tutti - che le complesse interazioni tra l’esecutivo e il consiglio (punto principale delle motivazioni delle dimissioni del consigliere Mattia Bindella) sono tipiche della democrazia e possono talora creare frustrazioni in chi ha urgenza di veder concretizzati i propri ideali; riteniamo però che la costanza dei passi possibili e dell’impegno quotidiano possano portare a risultati proficui e duraturi.”
Conclude il comunicato: “La lista Bassano per Tutti sta ora ragionando - attraverso un percorso partecipato con tutto il gruppo di sostegno, come è sua consuetudine - sulla riorganizzazione del gruppo consiliare, in modo da rilanciare i temi cari a Bassano per Tutti.”
Il nome del consigliere che subentrerà a Mattia Bindella, la scelta del nuovo capogruppo e la riorganizzazione delle partecipazioni alle commissioni consiliari verranno comunicate al più presto. Intanto l'uscita di scena del giovane alfiere della lista generata tre anni fa quale gemmazione del gruppo Un'altra Bassano - di cui nella passata legislatura faceva parte l'attuale sindaco Riccardo Poletto - schiude orizzonti, impensabili fino a ieri, di inediti apprezzamenti politici nei suoi confronti.
Ne fa fede il comunicato stampa pure oggi trasmesso in redazione da una big dell'opposizione consiliare di centrodestra: la capogruppo della Lega Nord Tamara Bizzotto.
“A tirare troppo la corda - scrive l'esponente leghista -, prima o poi si spezza: dopo il sincero rammarico per la defezione annunciata, questo è il primo pensiero che ci è venuto alla mente dopo la conferma che Mattia Bindella, capogruppo della lista civica Bassano per Tutti, si è dimesso da consigliere comunale, lamentando pesantemente la mancanza di partecipazione e l’aver svilito il ruolo del consigliere comunale relegandolo a mero ruolo formale chiamato solo a ratificare decisioni già prese da altri.”
“In precedenza - continua il testo - altri tre consiglieri di maggioranza, oltre ad un assessore, si sono dimessi, accampando motivi di carattere personale. Più onesto e trasparente è oggi l’ormai ex consigliere Bindella, che motiva la propria decisione con divergenze di metodo e di merito con la sua maggioranza.”
“Da quando si è insediato questo consiglio comunale - affonda il coltello la Bizzotto - abbiamo ripetutamente denunciato il tradimento delle promesse elettorali di Poletto che assicurava trasparenza, condivisione e coinvolgimento, carenze evidentissime e palesi nei confronti delle opposizioni ma che ora si sono rivelate presenti anche verso la sua stessa maggioranza, composta quasi tutta da persone imbelli, da “yes man” che si limitano ad alzare la mano per votare provvedimenti che non conoscono, vuoi per disinteresse, vuoi perché a loro stessi sottaciuti dall’Amministrazione che sostengono.”
“Ci lasciano basiti - aggiunge - anche le dichiarazioni del sindaco Poletto che afferma di non comprendere l’abbandono di Bindella poiché lo aveva “gratificato” di deleghe per la legalità e della presidenza della Commissione Pari Opportunità.
Forse Poletto non ha compreso che a persone rivelatesi serie e coerenti come Mattia Bindella non interessano mancette o poltroncine per essere gratificate: il volontariato e l’impegno politico dovrebbero essere valorizzati con l'ascolto e la considerazione delle proposte di chi si impegna a favore della città. Non è successo questo a Bindella, voce dissenziente, messo in un angolo da Poletto e fedelissimi, dopo avergli concesso quel poco ritenuto sufficiente per farlo restare buono al suo posto.”
“Invitiamo gli altri consiglieri di maggioranza, alcuni dei quali condividono i nostri timori, ma che allargano le braccia quando li invitiamo a fare dei giusti distinguo, a rendere pubblico il loro malcontento verso l’Amministrazione, concorrendo così ad evitare che la nostra Bassano cada nel baratro, come oggi sta accadendo - conclude Tamara Bizzotto -. Onore ed un arrivederci al “collega” Bindella, voce fuori dal coro ma unica intonata di questa maggioranza senza spunti e stimoli.”
Pensieri e parole che si riferiscono al più importante caso di mal di pancia - assieme a quello dell'ex assessore Giovanna Ciccotti, espressione dell'altra civica Più Bassano - verificatosi in seno all'attuale maggioranza cittadina, dominata di fatto dalla corazzata PD. Nulla, ancora, al confronto delle ricorrenti epidemie di mal di stomaco che hanno contraddistinto la composita maggioranza dell'Amministrazione Cimatti.
Ma comunque - a fronte dell'apparente compattezza dell'odierna compagine governativa di centrosinistra - si tratta di un segnale di rottura da non ignorare e soprattutto da non sottovalutare. La lunga corsa verso le elezioni amministrative del 2019 è incominciata oggi.
Il 21 novembre
- 21-11-2023Notte Chiara
- 21-11-2022Oh che bel Macello
- 21-11-2022Chi ha incastrato Roger Rabbit?
- 21-11-2021Eviva España
- 21-11-2020Tendente allo Zero
- 21-11-2018Varda che dossier
- 21-11-2018El Tormenton
- 21-11-2018Peruvian Graffiti
- 21-11-2016Ma quanto mi Consta
- 21-11-2016Operazione Super G
- 21-11-2015Buon N@t@le
- 21-11-2015Tezze sul Brenta: baratto amministrativo in consiglio comunale
- 21-11-2014Cucinati a dovere
- 21-11-2013Jurassic Christmas
- 21-11-20136 milioni sul pavimento
- 21-11-2013Sul Ponte per il Tribunale, Filippin assente
- 21-11-2012Scacco a Scettro
- 21-11-2011Dai tacchetti al tacco 12
- 21-11-2011Tutti per Sammy, Sammy per tutti
- 21-11-2011“Violenza sulle donne, è il momento di dire basta”
- 21-11-2011Una webcam può aiutare a guarire
- 21-11-2009Mara Bizzotto: “A Natale regalerò un crocifisso ai sette giudici europei”
- 21-11-2009Crocifisso: “Seppelliremo di firme la sentenza di Strasburgo”