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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
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Operazione Super G
Arrestati dai Carabinieri a Tezze sul Brenta tre rumeni responsabili di furti in azienda. Recuperata refurtiva per almeno 60000 euro. Per compiere l'ultimo furto avevano usato un'auto rubata al campione di sci Alberto Tomba
Pubblicato il 21-11-2016
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Una banda di predoni di nazionalità rumena dedita ai furti di autovetture che venivano poi a loro volta utilizzate per compiere furti nelle aziende.
È la gang sulla quale hanno concentrato la loro attenzione i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bassano del Grappa, che hanno tratto in arresto in flagranza di reato tre soggetti per furto aggravato in azienda, applicando nei confronti degli stessi anche la misura del “Fermo di indiziato di delitto di iniziativa della Polizia Giudiziaria” per la ricettazione di due autoveicoli.
L'operazione ha avuto origine un mese e mezzo fa, quando un privato cittadino aveva segnalato un’autovettura sospetta parcheggiata a Tezze sul Brenta. L'autoveicolo, poi risultato rubato, ha permesso ai militari dell’Arma di ricostruire i movimenti ed il modus operandi dei malviventi, che prendevano appunto di mira le auto con le quali effettuare le loro scorribande e successivamente le aziende della zona. La merce rubata veniva poi impacchettata e spedita in Romania per la successiva vendita.
La refurtiva recuperata nel garage di Tezze sul Brenta. Nei riquadri i tre rumeni arrestati
Nella notte fra venerdì 18 e sabato 19 novembre scorsi, un imponente dispositivo dei Carabinieri di Bassano ha dunque dato materialmente la caccia ai ladri, che si apprestavano a compiere nuovi furti a bordo di un Fiat Ducato rubato pochi giorni prima in San Nazario e di una Fiat Panda rubata il 7 novembre al noto sciatore campione del mondo e campione olimpico Alberto Tomba a San Lazzaro di Savena (Bologna).
Applicando tecniche avanzate di indagine e di pedinamento, i militari hanno assistito da posizione di sicurezza alla commissione di due furti, rispettivamente nelle aziende “Dissegna” di Romano d’Ezzelino e “Tosin Group” di Stroppari di Tezze sul Brenta, attendendo l’occasione propizia per intervenire.
La “finestra di intervento” si è manifestata verso l'una di notte di sabato 19, quando i malviventi sono rientrati al loro “campo base”, un garage in via Lazzaretto 14 a Tezze sul Brenta, per depositare il materiale rubato.
Il terzetto veniva quindi bloccato e arrestato in flagranza.
Si tratta di tre rumeni, residenti in Romania e in Italia senza fissa dimora, senza precedenti penali: Marius Dorel Dimitriu, 32 anni; Cornel Dimitrascu, 32 anni e Valentin Tulea, 27 anni.
All’interno del garage i militari hanno rinvenuto, oltre alla refurtiva della notte, materiale di ogni genere (dalle biciclette ai computer, un generatore di corrente, sanitari e quant'altro) per un controvalore di almeno 60000 euro, che sarà successivamente restituito ai legittimi proprietari insieme agli autoveicoli.
Si calcola al momento che i tre, unitamente ad altri soggetti in corso di identificazione, possano essere responsabili di almeno 10 furti commessi in tutto il Veneto e non si esclude anche fuori Regione. I tre rumeni, arrestati per furto e sottoposti a fermo per ricettazione, sono stati associati alla Casa Circondariale di Vicenza in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria. Ulteriori indagini saranno esperite sul caso per allargare i profili di responsabilità ed identificare ogni possibile complice.
L'operazione dei Carabinieri, visto il celebre nome di uno dei proprietari delle auto rubate, è stata denominata “Super G”. E Alberto Tomba, che a sua volta in passato è stato Carabiniere, deve dire grazie ai suoi ex colleghi.
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