Ultimora
Manifestazioni
20-11-2024
Arriva a Bassano del Grappa il “Gran Concerto Natale - Alessandro Lora concert”
21 Nov 2024 13:20
Venezia, il pellegrinaggio alla Madonna della Salute
21 Nov 2024 13:03
Violenza di genere: numeri in aumento nel Vicentino
21 Nov 2024 11:53
Il Veneto piombato dalla scorsa notte nella morsa del freddo
21 Nov 2024 11:39
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:58
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:37
Sventa furto a Venezia e viene picchiato dai borseggiatori
21 Nov 2024 15:47
Roma, murale per Monica Vitti su una scalinata ai Parioli
21 Nov 2024 15:05
Voleva far esplodere Wall Street, arrestato in Usa
21 Nov 2024 15:01
Milei regala a Meloni la sua effigie con la motosega
21 Nov 2024 14:25
La madre di Larimar: 'L'hanno uccisa e so chi è stato'
21 Nov 2024 14:00
'Question time' al Senato con i ministri Salvini, Lollobrigida e Abodi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Finanzieri...per fiction
Blitz della Guardia di Finanza alle Distillerie Poli di Schiavon. Ma è stata solo una scena della serie Tv “Di Padre in Figlia”. Che ha generato non pochi equivoci tra gli automobilisti di passaggio sulla Marosticana
Pubblicato il 01-11-2015
Visto 3.853 volte
Vaglielo a spiegare agli ignari passanti in automobile di essere stati privilegiati testimoni - anche se per pochi secondi - del set di “Di Padre in Figlia”, la fiction per RaiUno che sta continuando ad imperversare nel territorio a colpi di grappa e di ciak. Perché chi ha avuto la ventura di transitare nel tardo pomeriggio di giovedì scorso davanti alle Distillerie Poli di Schiavon, sulla strada Schiavonesca-Marosticana, ha assistito a un apparente “casino” che ha confuso più d'uno.
Personaggi ed interpreti: Carabinieri e Polizia Locale (veri) e Guardia di Finanza (falsa). Insomma: uno spiegamento di forze per metà reality, e per metà fiction. Ma - per i nostri affezionati lettori, sicuramente ansiosi di essere aggiornati sui “dietro le quinte” della serie Tv - è giusto spiegare per benino come sono andate le cose.
Orbene: per quasi tutta la scorsa settimana la troupe capitanata dal regista Riccardo Milani - prima di ricomparire, venerdì, nella piazza “natalizia” a Bassano - si è trattenuta alle Distillerie Poli, trasformate per l'occasione in “Distilleria Franza & Figlio”, ovvero la fabbrica di grappa della famiglia protagonista della vicenda televisiva. Le riprese da Poli dureranno fino a martedì, prima dell'ultima settimana di riprese a Bassano, coi titolari Andrea e Jacopo Poli - che hanno dovuto praticamente fermare la produzione per permettere il girato - impegnati nel ruolo di comparse assieme ad altri dipendenti della distilleria.
Foto di Alessandro Pozzato
Per consentire alcune riprese esterne, mercoledì e giovedì scorso la strada statale che passa davanti alla distilleria è stata a regime di traffico alternato, con blocchi alla circolazione attuati come sempre “per il tempo necessario al ciak”. Una circolazione a singhiozzo che ha vissuto il suo momento clou proprio giovedì, per le riprese che sono culminate con uno spettacolare blitz della Guardia di Finanza allo stabilimento di Giovanni Franza, interpretato da Alessio Boni, che la sceneggiatura ispirata al soggetto di Cristina Comencini ha voluto collocare nel 1980.
Chi è passato dunque in quel momento per la Marosticana, si è visto parare davanti la Polizia Locale e i Carabinieri impegnati a regolare il traffico, e quindi due auto della Guardia di Finanza, con le Fiamme Gialle in divisa, davanti alle porte dello stabilimento. E poco importa se erano auto chiaramente d'epoca, tipo quelle dei film poliziotteschi con Luc Merenda o con “Er Monnezza”.
Molti automobilisti fermi in colonna hanno pensato che si trattasse di un vero blitz della GdF alle Distillerie Poli. Tanto che Jacopo Poli - come raccontano i suoi biografi - “ha passato tutta la giornata di venerdì a rispondere alle numerose telefonate da parte di amici, clienti e conoscenti che volevano informazioni” e a rassicurare “che era tutta fiction”: dai camion pieni di grappa Franza, alle auto, ai finanzieri che erano solo delle comparse.
Un danno di immagine per le rinomate Distillerie di Schiavon, con annesso Museo della Grappa a Bassano? Macché: solo una gran botta di pubblicità gratuita, a traffico alternato.
Il 21 novembre
- 21-11-2023Notte Chiara
- 21-11-2022Oh che bel Macello
- 21-11-2022Chi ha incastrato Roger Rabbit?
- 21-11-2021Eviva España
- 21-11-2020Tendente allo Zero
- 21-11-2018Varda che dossier
- 21-11-2018El Tormenton
- 21-11-2018Peruvian Graffiti
- 21-11-2016Ma quanto mi Consta
- 21-11-2016Operazione Super G
- 21-11-2015Buon N@t@le
- 21-11-2015Tezze sul Brenta: baratto amministrativo in consiglio comunale
- 21-11-2014Cucinati a dovere
- 21-11-2013Jurassic Christmas
- 21-11-20136 milioni sul pavimento
- 21-11-2013Sul Ponte per il Tribunale, Filippin assente
- 21-11-2012Scacco a Scettro
- 21-11-2011Dai tacchetti al tacco 12
- 21-11-2011Tutti per Sammy, Sammy per tutti
- 21-11-2011“Violenza sulle donne, è il momento di dire basta”
- 21-11-2011Una webcam può aiutare a guarire
- 21-11-2009Mara Bizzotto: “A Natale regalerò un crocifisso ai sette giudici europei”
- 21-11-2009Crocifisso: “Seppelliremo di firme la sentenza di Strasburgo”