Ultimora
Enogastronomia
09-04-2025
La 5Essenza: da Miami a Bassano, un nuovo capitolo con visione internazionale
10 Apr 2025 10:47
A Verona una mostra per gli 80 anni della Liberazione
10 Apr 2025 10:17
Restituita alla chiesa di Saonara la foto di Giulia Cecchettin
10 Apr 2025 10:16
Spray al peperoncino in istituto nel veronese, 10 in ospedale
10 Apr 2025 09:14
Insufficienza renale da cirrosi, analizzati 38mila casi
9 Apr 2025 21:05
Zaia, 'la sentenza sul terzo mandato è tecnica'
9 Apr 2025 20:34
Molinari,dopo Consulta resta questione politica,Veneto alla Lega
10 Apr 2025 10:55
Save the Children, un bambino su tre usa lo smartphone tutti i giorni
10 Apr 2025 10:47
Camilla, 'il segreto del matrimonio con Carlo? Siamo amici'
10 Apr 2025 10:27
Save the Children, 1 bambino su 3 usa cellulare tutti i giorni
10 Apr 2025 09:48
La mappa più completa mai ottenuta del cervello di un mammifero VIDEO
9 Apr 2025 17:22
Arci, al via 'Nabila' numero verde per migranti con disabilità
9 Apr 2025 18:11
Al Gemelli eccezionale intervento salva gamba e vita a giovane
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Mons. Tomasi: “Tempio Ossario, facciamo chiarezza”
Dopo l'annuncio della costituzione di un Comitato per la riapertura del Tempio Ossario, l'arciprete abate di Bassano esprime la posizione della parrocchia di Santa Maria in Colle “per evitare strumentalizzazioni”
Pubblicato il 11-05-2014
Visto 3.890 volte
Sulla riapertura del Tempio Ossario - tema ricorrente di questa campagna elettorale, sul quale si è anche costituito un apposito Comitato, promosso e presieduto dall'assessore Elena Donazzan - interviene con una nota ufficiale l'arciprete abate di Bassano del Grappa mons. Renato Tomasi, parroco di Santa Maria in colle, parrocchia proprietaria del sacro edificio.
“Invio un comunicato di chiarificazione - scrive mons. Tomasi nel messaggio inviato in redazione - sulla questione del Tempio Ossario, attorno alla quale la discussione non è sempre chiara.”
Lo riportiamo di seguito:

L'arciprete abate di Bassano mons. Renato Tomasi (foto: archivio Bassanonet)
Parrocchia di S. Maria in Colle - Bassano del Grappa
COMUNICATO SULLA SITUAZIONE DEL TEMPIO OSSARIO
Ho appreso che è stato costituito un Comitato per la riapertura del Tempio Ossario, e che lo stesso impegno è anche diventato materia di programmi elettorali. Ovviamente esprimo riconoscenza sincera a chi si è mosso e si sta muovendo per risolvere una situazione di stallo insostenibile, ma ritengo doveroso esprimere la posizione della Parrocchia, per evitare strumentalizzazioni.
Come è noto, il 17.06.2009 è stato siglato un Accordo di Programma tra il Comune di Bassano, la Regione Veneto, il ministero della Difesa -mediante il Commissariato per le onoranze ai caduti (Onorcaduti)-, il Ministero per i Beni Culturali. In quell’Accordo, i quattro Enti pubblici esprimevano la determinazione consensuale e condivisa di procedere al finanziamento e all’attuazione degli interventi di restauro e risanamento conservativo del Tempio Ossario. La Parrocchia di Santa Maria in Colle, proprietaria, si impegnava a trasferire la proprietà dell’edificio allo Stato, alla fine dei lavori. L’incarico della realizzazione degli interventi (a nome e per conto degli Enti sottoscrittori) fu affidato al Comune di Bassano,
A seguito degli sforamenti di spesa dovuti a situazioni imprevedibili, sopravvenute nel corso dei lavori, il Comune di Bassano comunicò agli altri Enti (Regione, Onorcaduti, Beni Culturali) la necessità di un ulteriore finanziamento, che rendesse possibile la conclusione dei lavori, ma la risposta di tutti fu che non c’erano fondi a disposizione.
La difficoltà principale venne però da Onorcaduti, il quale, dopo aver firmato l’Accordo, ha dichiarato di subordinare il passaggio di proprietà del Tempio al restauro totale dell’edificio, avanzando un’interpretazione discutibile dell’Accordo stesso. Infatti nell’atto erano previsti interventi per un quadro economico complessivo di euro 1.000.000, il che rende chiaro che si trattava di interventi parziali e di messa in sicurezza, essendo impensabile che con quella cifra fosse possibile il risanamento totale dell’edificio. Il passaggio di proprietà restava e resta comunque l’obbiettivo finale dell’Accordo, che non può essere considerato compiuto senza tale adempimento.
Per questo motivo la situazione del Tempio Ossario non si limita al fatto economico, ma chiede una soluzione complessiva che può essere trovata solo in un tavolo comune fra tutti gli Enti firmatari dell’Accordo, in vista del completamento dello stesso con il passaggio di proprietà.
In questo contesto, la Parrocchia (a motivo della assoluta mancanza di risorse per la gestione del Tempio) non può e non intende ora accettare soluzioni diverse dall’adempimento dell’Accordo, anche circa il passaggio di proprietà.
La Parrocchia non è quindi disposta a riprendere e a riaprire un edificio inagibile, e non è nemmeno in condizione di farlo, perché, in base all’Accordo di programma, essa (per rendere possibile un intervento pubblico su un bene privato) ha trasferito il possesso del Tempio Ossario al Comune di Bassano per tutta la durata dei lavori, e fino al collaudo degli stessi, non ancora avvenuto. Tale non disponibilità vale anche qualora l’edificio fosse restaurato, ma non ci fosse la certezza totale del successivo passaggio della proprietà allo Stato.
Per queste stesse ragioni la Parrocchia (disposta ad adempiere a tutti gli obblighi assunti) non ritiene suo compito chiedere alla Regione un contributo finanziario per la conclusione dei lavori, dal momento che ciò comporterebbe per essa la possibile contropartita di oneri nuovi e diversi, con il rischio di ritrovarsi poi sulle spalle il carico ingestibile del Tempio. E d’altra parte una richiesta di finanziamento alla Regione, da parte della Parrocchia, sarebbe del tutto fuori luogo, dal momento che la Regione è uno degli Enti firmatari dell’Accordo di programma, e quindi può far arrivare il contributo attraverso quel canale, già esistente e concordato.
L’Arciprete Abate, mons. Renato Tomasi
Il 10 aprile
- 10-04-2024Calci di rigore
- 10-04-2021Piazza Libertà
- 10-04-2020La sorpresa di Pasqua
- 10-04-2020Pasquarantena
- 10-04-2020Autoprotezione Civile
- 10-04-2019Brothers in Arms
- 10-04-2019Ruota l'incarico
- 10-04-2018Teste di palo
- 10-04-2018Ciclo storico
- 10-04-2017TeleCamera
- 10-04-2017Papa Lanzinger
- 10-04-2014Cartigliano a 5 Stelle
- 10-04-2014Il PD e il Fattore B
- 10-04-2013Il “tesoro” di Marchesane
- 10-04-2012“Nonne al lavoro...e i nipoti?”. Un incontro della CGIL
- 10-04-2012Rosà. “Continuità e Rinnovamento”: secondo incontro con la cittadinanza
- 10-04-2012Dialogando: secondo appuntamento
- 10-04-2012Pro Bassano: nominati i nuovi vertici
- 10-04-2012Piazzale Giardino: quattro giorni di passione
- 10-04-2012Cuore Civico: “Chiediamo trasparenza e informazione”
- 10-04-2012E spunta la scritta “Lega ladrona”
- 10-04-2010Ecco la giunta Zaia. Riconfermata la Donazzan
- 10-04-2009DNA e OGM “senza censura”
- 10-04-2009“Inaccettabile l'Ufficio Immigrati all'interno di una Scuola elementare"
- 10-04-2009Sanità, nasce la “Rete provinciale per l'Infarto”