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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Legàti (o lègati) a Bassano
La Lega Nord presenta la sua lista, a sostegno del candidato sindaco Federica Finco. La capolista Tamara Bizzotto annuncia le priorità del programma, “per una città pulita, viva, sicura e accessibile di giorno e di notte”
Pubblicato il 03-05-2014
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Lo slogan con l'hashtag è “#legatiabassano”, che può essere letto sia come legàti a Bassano che come lègati a Bassano.
Lo slogan sui manifesti - nonché il leitmotiv degli ulteriori messaggi che saranno lanciati in campagna elettorale - gioca invece sulla grafica: “Lascia il segno x”, dove “x” può essere ovviamente letto anche come “per”.
La lista della Lega Nord, in corsa alle amministrative bassanesi nella coalizione di centrodestra che sostiene il candidato sindaco Federica Finco, si presenta alla stampa e svela le linee guida del proprio programma.
Il gruppo dei candidati della lista della Lega Nord di Bassano col candidato sindaco Federica Finco (foto Alessandro Tich)
Tamara Bizzotto, presidente uscente del consiglio comunale e capolista, ribadisce all'inizio dell'incontro le motivazioni che hanno portato la Lega ad aderire alla coalizione “Innamorati di Bassano”: “Abbiamo una visione di città che ci accomuna. Non siamo, come dice qualcuno, una accozzaglia, ma condividiamo l'identità e la sintonia di pensiero. Noi usciamo con il nostro simbolo e non ci mascheriamo dietro una lista civica.”
“L'attuale maggioranza si presenta con ben tre candidati alla poltrona di sindaco - continua la Bizzotto, includendo evidentemente nel concetto di “maggioranza” anche Riccardo Poletto -, persone che hanno governato presentandosi ora come il nuovo. Mi chiedo dove sono stati in questi cinque anni, probabilmente degli avatar hanno agito al posto loro.”
La capolista sottolinea quindi “il grande lavoro svolto” dal gruppo consiliare uscente della Lega Nord: “Abbiamo presentato un centinaio tra interpellanze, mozioni e ordini del giorno. Di questi soltanto alcuni sono stati recepiti dall'Amministrazione. Sottolineo l'interpellanza su Casa Rubbi presentata ancora nell'ottobre 2009, e l'iter del progetto è stato ripreso soltanto adesso.
Poi la mozione sul gemellaggio con la Città della Speranza, la mozione per la salvaguardia delle botteghe storiche sulla quale è stato in seguito approvato il regolamento, la mozione per l'adesione al Patto dei Sindaci a cui l'Amministrazione ha aderito dopo un anno e mezzo. Ricordo anche l'interpellanza sugli oneri di urbanizzazione non riscossi e, non ultima, quella sulle condizioni statiche e la necessità di lavori urgenti sul Ponte degli Alpini presentata a gennaio 2014.”
“Rispetto delle regole da parte di tutti”
“La nostra lista è composta da 24 candidati di esperienze e professionalità diverse, uomini e donne che si rendono disponibili a valorizzare le potenzialità della nostra città nel segno della buona amministrazione” - afferma ancora Tamara Bizzotto, che aggiunge: “La Lega Nord, all'interno del programma di coalizione che abbiamo stilato assieme, ha individuato alcune priorità.”
La prima priorità è quella di “Bassano capofila del comprensorio bassanese”: “Ridare a Bassano il ruolo che le compete per storia, cultura e importanza turistica. Rendere fruibili il Tempio Ossario e il Ponte, messo in condizioni di essere ammirato senza problemi di staticità. Continuare la battaglia per mantenere sul territorio tutti i servizi che abbiamo, non possiamo permetterci di perdere niente: Ospedale, Comando dei Carabinieri, Tribunale.”
Sul Tribunale, in particolare, la capolista evidenzia: “Da quando sono diventata presidente del consiglio comunale mi sono attivata per coinvolgere il governatore Zaia, l'unico presidente di Regione che si è speso e schierato apertamente per far valere le ragioni del territorio. Zaia è venuto tre volte a Bassano, e grazie a questo lavoro in sinergia con gli avvocati, con le categorie economiche e anche con la senatrice Stefani a Roma, abbiamo ottenuto quantomeno la possibilità della proroga di cinque anni, che al momento sembra carta morta. Non faremo cadere la cosa nel silenzio, faremo di nuovo il punto con Zaia e con gli avvocati per non lasciare il Tribunale nel dimenticatoio.”
Un'altra priorità del programma: “La famiglia come attore delle politiche sociali. Noi siamo molto tradizionalisti, abbiamo presentato una mozione per mantenere le diciture “padre” e “madre” nei documenti, ma è stata bocciata.
La tutela della famiglia non può prescindere dalle politiche sociali e della casa.”
“Vogliamo ampliare l'orario di frequenza delle scuole materne per agevolare i genitori - spiega quindi la capolista -, intervenire sulle tariffe per persone sole, anziani e famiglie monogenitoriali. Eliminare le barriere architettoniche dove possibile e fare azione di repressione contro i parcheggiatori abusivi negli spazi per diversamente abili, con controllo a tappeto dei permessi per disabilità. Rivedere le politiche della casa e degli alloggi Erp, in cinque anni non è stato fatto niente. Si è preferito fare un marciapiede o una rotonda in più, piuttosto che dare risposte all'emergenza abitativa dei cittadini.”
Sicurezza: “Rispetto delle regole da parte di tutti. Non ci sono più regole, i cittadini e i turisti ci chiedono una città pulita, viva, sicura e accessibile di giorno e di notte. Revisione degli orari della Polizia locale, ripristino del vigile di quartiere. Potenziamento dei nonni vigile per monitorare i luoghi sensibili. Ripristino dell'illuminazione pubblica e efficientamento del sistema di videosorveglianza.”
Sempre in materia di “città sicura”: “Eliminare il fenomeno dei vu cumprà, accattoni e zingari in centro. Sgombero immediato di eventuali rom per evitare casi come a S.Lazzaro dove sono rimasti con le loro roulotte indisturbati o come al parcheggio Gerosa, dove nessuno è intervenuto, creando una situazione di disagio e insicurezza. Coinvolgere i cittadini in tema di sicurezza attraverso un maggiore controllo sociale del proprio territorio, con segnalazione alle forze dell'ordine. Restituire dignità alla figura del vigile, che non va visto come un soggetto da temere ma deve essere un garante della sicurezza.”
Quartieri: “Ricucire un rapporto sfasciato in questi cinque anni”
La Bizzotto va dritta al sodo anche sui quartieri: “Va ricucito un rapporto sfasciato in questi cinque anni. Un candidato sindaco dice di voler ascoltare i quartieri, ma fino ad oggi ha fatto l'esatto contrario. Ad esempio coi tagli di alberature e il caso più eclatante del forno crematorio, progetti di cui i quartieri interessati sono venuti a conoscenza a fatto compiuto. Quartieri con pari dignità, e non di serie A e di serie B. Informazione e coinvolgimento sulle modifiche della viabilità dei quattro quartieri - Merlo, S.Lazzaro, Prè e Marchesane - interessati alla cantierizzazione della SPV. Attivazione del servizio “S.O.S. Quartieri”, con un referente unico comunale per un pronto intervento e risposte veloci su piccoli problemi.”
“Per la pianificazione urbanistica - prosegue la first lady della squadra leghista - va trovata una soluzione, assieme ai privati, per l'ex Elba e l'ex Enel. Caserma Fincato in parte da destinare all'housing sociale e in parte come area attrezzata per il turismo da campeggio, ricorrendo anche ai fondi strutturali europei. Caserma Montegrappa da destinare a polo per gli alpini e per le forze dell'ordine. Rivedere il concetto di accordo pubblico/privato dando priorità a interventi di rilevante interesse pubblico, non limitati alla sola monetizzazione per fare cassa.”
C'è anche una novità in serbo per il centro storico: “Liberare dalle auto piazza Terraglio e S. Maria in Colle e ridarle alla città. Il Terraglio diventerebbe la quarta piazza di Bassano.”
La cultura e il turismo, inoltre, vanno valorizzati “in sinergia col privato”: “Mi fa specie - rileva la capolista - che la dirigente dica che il Comune ha deciso di fare le cose ma non pubblicizzarle.”
Et dulcis in fundo, la macchina comunale: “Razionalizzare e riorganizzare i servizi, contenimento dei costi del personale, valorizzare le professionalità interne con misurazione dei risultati. Compensi di produttività in base al merito e al servizio reso ai cittadini.”
Federica Finco, candidato sindaco di coalizione, dichiara: “Voglio tornare sul primo punto presentato e cioè Casa Rubbi. Questa amministrazione si era impegnata a risolvere la questione al primo consiglio comunale, come detto dal sindaco, o nei primi cento giorni, come detto da un altro candidato sindaco.
E' stato invece perso tempo, perdendo anche il terreno per fare il nuovo mercato ortofrutticolo. Chi oggi dice “Ripartiamo da Bassano” si è reso conto che aveva spento il motore.”
E Big Luciano dov'è?
Alla presentazione della lista alla stampa in sala Tolio i candidati sono quasi tutti presenti. Ci sono anche il consigliere regionale Nicola Finco, che supporta politicamente il progetto, e l'europarlamentare uscente Mara Bizzotto, seduta tra il pubblico.
Non c'è però il capogruppo consiliare uscente e segretario cittadino della Lega Nord Luciano Todaro, che non è neppure candidato in lista.
E all'inevitabile domanda di un cronista sul perché di questa rilevante assenza, Tamara Bizzotto risponde: “Luciano è una figura importantissima nel gruppo. Non è in lista per motivi personali. Big Luciano, come lo ha chiamato qualcuno, c'è.” “Non entro nel merito della decisione di Luciano Todaro - conclude la capolista, rivolgendosi ai giornalisti -. Le sue sono motivazioni personali che non mi competono, se lo volete potete chiederlo direttamente a lui.”
Cosa che noi, dopo essere rientrati in redazione, ovviamente facciamo.
Dall'altro capo del telefono, Luciano Todaro ci risponde così: “Il sottoscritto ha deciso di non uscire su Bassanonet in nessuna maniera. A Bassanonet non dico assolutamente niente. Non ho niente contro i vostri articoli, ma a Bassanonet c'è una serie di teste di c... che nei commenti si divertono solo a sputtanare gratuitamente gli altri e io non voglio essere sputtanato.”
Grande Big Luciano. Fino all'ultimo. Se per caso non farà comunque parte della prossima Amministrazione di Bassano - in caso di vittoria della coalizione di centrodestra, magari, come si vocifera, con un importante incarico in giunta da esterno - ci mancherà.
LISTA LEGA NORD BASSANO
Candidati consiglieri:
1) Bizzotto Tamara- Libera professionista - 44 anni
2) Andrea Viero - Geometra - 34 anni
3) Bellò Caterina - Volontaria centro anziani - 81 anni
4) Bertuzzo Paolo - Impiegato tecnico - 54anni
5) Cavallin Lorenzino - Lavoratore dipendente - 45 anni
6) Consolaro Nicola - Artigiano - 40 anni
7) Ferraro Mara - Scrittrice - 37 anni
8) Fiorese Lucia - Responsabile marketing - 47 anni
9) Forner Michele - Architetto - 31anni
10) Furlan Anna - Studentessa - 25 anni
11) Gnesotto Alessia - Segretaria d'azienda - 35 anni
12) Lancerin Nicola- Libero professionista - 40 anni
13) Lanza Stefano - Impiegato Metalmeccanico - 43 anni
14) Lazzarotto Bruno - Impiegato tecnico - 64 anni
15) Mattana Silvia - Insegnante - 40 anni
16) Oriella Giovanni - Artigiano - 62 anni
17) Pavan Elena - Avvocato - 35 anni
18) Schirato Nicola - Lavoratore dipendente - 36 anni
19) Scomazzon Valentino - Presidente ATER Vicenza - 51 anni
20) Sembenelli Marco - Architetto - 28 anni
21) Vidale Marco - Studente - 21 anni
22) Vivian Paolo - Artigiano - 44 anni
23) Zanata Mavì - Medico - 52 anni
24) Zanolla Orlando - Fotografo - 59 anni
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