Ultimora
24 Nov 2024 18:47
Chiude la Biennale Arte 2024 con 700.000 biglietti venduti
24 Nov 2024 18:39
Di Francesco, con Lecce dobbiamo concretizzare occasioni
24 Nov 2024 17:52
Open Factory negli aeroporti di Venezia, Treviso e Verona
24 Nov 2024 15:55
Distrugge sala pronto soccorso ospedale Mestre, arrestato
24 Nov 2024 15:28
Donne: a Venezia 'un'Onda Umana contro la Violenza di Genere'
24 Nov 2024 14:55
Autostrade AA, sciopero generale venerdì 29 novembre
25 Nov 2024 07:55
Unicredit lancia una ops volontaria su Banco Bpm
25 Nov 2024 06:25
++ Unicredit lancia ops volontaria su Banco Bpm ++
25 Nov 2024 07:30
Il M5s cambia pelle, sì alle alleanze e stop al limite dei mandati
24 Nov 2024 22:16
La strage delle donne: in Italia 99 uccise nel 2024
25 Nov 2024 01:49
Presidenziali Uruguay, Yamandù Orsi è il nuovo presidente
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Cassola istituisce il cimitero per i feti abortiti
La giunta Pasinato, su proposta del sindaco, delibera di individuare uno spazio cimiteriale, a Cassola e a San Zeno, per i “bambini mai nati”. Con trasporto e inumazione a carico del Comune. Istituito anche il “Registro dei bambini mai nati”
Pubblicato il 07-11-2013
Visto 4.728 volte
Non è il primo caso in Italia: iniziative del genere sono già state messe in atto in città come Roma, Monopoli in Puglia e anche nella renziana Firenze.
Ma quanto deciso dalla giunta comunale di Cassola - con una delibera, come sottolinea un comunicato stampa del Comune, “fortemente voluta dal sindaco Silvia Pasinato” - è destinato comunque a far rumore.
L'Amministrazione cassolese ha infatti approvato l'individuazione di un apposito spazio cimiteriale, sia nel cimitero di Cassola che in quello di San Zeno, riservato ai “bambini mai nati”.
Il municipio di Cassola (foto: archivio Bassanonet)
“Così, infatti, da oggi - prosegue la nota stampa comunale - si chiamano a Cassola quelli che la legge definisce freddamente con il termine di “prodotti abortivi”. A Cassola l’Amministrazione sceglie, dunque, di consentire una degna sepoltura anche a quei piccoli morti di aborto per i quali, sotto le 28 settimane, la sepoltura è prevista per legge solo su richiesta delle madri.”
Ma non è tutto: la giunta comunale ha deciso di andare oltre scegliendo di istituire anche il “Registro dei bambini mai nati” e arrivando addirittura a farsi carico delle spese funebri. “Il servizio di inumazione - si legge nella delibera - spetterà al Comune per i genitori residenti nel Comune” ed inoltre “il costo del servizio di trasporto, quantificato in presunti 500 euro annui, sarà a carico del Comune”.
“È mio dovere, come amministratore comunale - commenta il sindaco Silvia Pasinato -, impegnarmi a riportare fra noi anche quei valori etici e morali che fanno parte della nostra cultura e della nostra tradizione di vita cristiana. Approfitto del ruolo di sindaco per fare anche questo: dare una scossa, scuotere le coscienze. Sento di avere il dovere di impegnarmi affinché nel mio piccolo, anche io, possa cambiare qualcosa su un tema così importante quale quello del rispetto della vita umana.”
“Questa delibera - prosegue il primo cittadino - nasce così: mi sono state fornite alcune informazioni in merito a cosa accade oggi ai feti abortiti e ai limiti imposti dalla legge con cui devono scontrarsi i genitori desiderosi di fare una sepoltura ai loro figli. Trovo agghiacciante che la legge definisca un feto senza vita al di sotto le 27 settimane di gestazione un “prodotto abortivo”. È agghiacciante per come da cristiana sono cresciuta e lo è per l'ambiente cristiano in cui viviamo che venga data tale definizione ad un esserino che fino a qualche istante prima viveva dentro il corpo di una donna.
Ancora peggio mi sono sentita quando ho compreso che il “bambino mai nato” viene trattato come un rifiuto e in quanto tale smaltito.”
“Per questo - afferma ancora il sindaco -, ho proposto alla giunta del Comune di Cassola di intervenire: abbiamo cambiato il termine “prodotto abortivo” con bambino mai nato, abbiamo individuato nei cimiteri comunali le aree dove dare degna sepoltura ai bambini che non riescono a venire al mondo, abbiamo scelto che sia il Comune, dietro richiesta dei genitori, ad accollarsi le spese per il trasporto e la sepoltura della salma e abbiamo istituito presso l'ufficio dello stato civile il Registro dei bambini mai nati.
Proprio quest'ultima scelta va nel senso di riconoscere la vita fin dal primo momento del concepimento e di riconoscere il concepito come parte della nostra comunità.”
“Credo che l'attività di un sindaco - conclude Silvia Pasinato - non si debba fermare alle opere pubbliche, alla sicurezza, a far quadrare i conti: ho l'onore di lavorare al servizio della comunità di Cassola e desidero farlo portando anche quello che come persona sento sia giusto. In questo atteggiamento nasce la scelta fatta dalla giunta: dare pieno riconoscimento della vita che c'era per i bambini mai nati, dare un modo per rimanere vicini ai loro genitori, assieme ai quali sono una famiglia.
Non diamo per scontato che uno stato laico vada sempre bene, non diamo per scontato che se è stato deciso così, allora va bene lo stesso. Come persone ci dobbiamo impegnare di più affinché i valori etico morali della nostra tradizione cristiana siano nelle nostre azioni e nelle nostre scelte, dalle più semplici alle più complesse.”
Il 25 novembre
- 25-11-2023La Sindaca Operaia
- 25-11-2023Titanic S.p.A.
- 25-11-2021Natale in maschera
- 25-11-2020Un Comune in padella
- 25-11-2020Peace & Love
- 25-11-2018Cartellino rosso
- 25-11-2017E le stelle stanno a guardare
- 25-11-2017Quartier generale
- 25-11-2017Lorenza al quadrato
- 25-11-2017Il tavolo dei tavoli
- 25-11-2014Ho visto la luce
- 25-11-2013Bassano...Niet
- 25-11-2013Cassola, il vice sindaco e chi ne fa le veci
- 25-11-2013Quando la carne è buona
- 25-11-2012Primarie, a Bassano vince Renzi
- 25-11-2012Il futuro si studia oggi
- 25-11-2012Servizio “anti-rapina” a Cassola
- 25-11-2012Quando il boia è di casa
- 25-11-2011Viaggio al centro della “elle”
- 25-11-2011Levata di scudi contro la ZTL
- 25-11-2011Chenet: "I nostri dubbi sulla ZTL"
- 25-11-2011Maria Nives Stevan: “Lascio la Lega Nord dopo 18 anni di militanza”
- 25-11-2011“Casa di Riposo, decisioni illegittime”
- 25-11-2011Elezioni a Romano: arriva il colonnello
- 25-11-2010Semaforo verde per l'“Happy Meal”
- 25-11-2010McDonald's: ecco la proposta di accordo pubblico-privato
- 25-11-2008Dopo la neve torna il sole
- 25-11-2008Prima nevicata a Bassano