Ultimora
4 Dec 2024 07:23
Traffico droga e aiuti a latitanza boss Raduano, arresti
3 Dec 2024 18:34
Occupanti lasciano B&B a Padova, mediazione dei carabinieri
3 Dec 2024 18:28
Connessione cibo-ambiente, a Milano 'Life Climate Smart Chefs'
3 Dec 2024 17:39
Sfrattato e con lavoro non trova casa, muore in garage
3 Dec 2024 17:01
Minacce choc alla ex a Verona: 'Turetta ha fatto bene a uccidere Giulia Cecchettin'
3 Dec 2024 16:43
Femminicidio Vanessa Ballan, a giudizio l'indagato
4 Dec 2024 09:28
Il Papa: 'No alle omelie lunghe, massimo 10 minuti'
4 Dec 2024 09:11
Antartide, nel lago Enigma microbi isolati da milioni di anni
4 Dec 2024 09:21
Decine di coloni attaccano le case dei palestinesi in Cisgiordania
3 Dec 2024 18:53
Più Libri parte tra le polemiche, inaugura il ministro Giuli
3 Dec 2024 17:47
Testi brevi e lessico povero, come anche i social hanno cambiato linguaggio nel tempo
3 Dec 2024 19:23
Alla Biennale d'Arte 2026 arriva Koyo Kouoh
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Ognuno ha la sua croce
In centro a Bassano la 19° Gara Regionale di Primo Soccorso della Croce Rossa Italiana. Sette squadre venete della C.R.I. in competizione, con incidenti e feriti simulati in vari punti della città e un severissimo regolamento di gara
Pubblicato il 07-07-2013
Visto 3.591 volte
Hanno le divise di servizio rosse oppure blu e - inevitabilmente - ognuno ha la sua croce. Sono i volontari della Croce Rossa Italiana: rappresentanti a livello nazionale del maggiore provider di primo soccorso - assieme ai “cugini” di Mezzaluna Rossa - in Europa e nel mondo.
Gli uomini e donne della C.R.I. si sono attendati oggi nel centro storico di Bassano del Grappa per la 19° Gara Regionale di Primo Soccorso 2013: competizione che permetterà alla squadra vincitrice di partecipare alla Gara Nazionale 2013. Otto in tutto - o, per meglio dire, sette più una - le squadre partecipanti: Belluno, Venezia Mestre, Padova Vigodarzere, Rovigo, Schio 1, Schio 2 e Vicenza, più Prignano sulla Secchia (Emilia Romagna), fuori competizione.
Le squadre - seguendo un percorso lungo le vie del centro di Bassano, con tappa anche sul Ponte Vecchio, e secondo un severissimo regolamento di gara - si sono trovate ad affrontare alcune prove di simulazione di incidenti di vario tipo (domestici, stradali, sportivi, lavorativi), coordinando il loro intervento al fine di garantire un primo soccorso rapido ed efficace.
Prova di gara di simulazione primo soccorso di più persone ("Incendio Hotel"), in piazza Libertà (foto Alessandro Tich)
I volontari in gara - con zaino di soccorso omologato in dotazione - hanno dovuto inoltre confrontarsi con degli scenari simulati “internazionali”, in cui mettere in pratica le loro conoscenze in tema di Diritto Nazionale Umanitario. Come se non bastasse, un altro ambito di valutazione delle squadre è stato quello psicosociale: si è cioè tenuto conto, nel corso delle prove di gara, delle capacità di affrontare le persone in difficoltà.
Queste ultime sono state impersonate dai simulatori della Croce Rossa: volontari adeguatamente formati per rendere quanto più realistica possibile la simulazione di un evento traumatico - urla e gemiti di dolore compresi - col supporto anche dei truccatori della C.R.I., esperti nel dipingere sulla pelle sangue e ferite a seconda del tipo e della dinamica di infortunio su cui intervenire.
Per evitare “traumi” al pubblico di passaggio, sono stati comunque affissi sulle recinzioni delle stazioni di prova diversi avvisi con la scritta in italiano e in inglese: “Attenzione, simulazione di primo soccorso.”
L'evento competitivo, ospitato dalla delegazione di Bassano del Grappa della Croce Rossa Italiana e patrocinato dalla Regione Veneto e dal Comune di Bassano, ha dato anche la possibilità di far conoscere maggiormente l'attività della benemerita organizzazione umanitaria: con gazebo in piazza per la misurazione della pressione e della glicemia e un'emoteca per la campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue.
Severissimo, come abbiamo scritto, il regolamento di gara. Durante le prove, tra le altre cose, non è stato ammesso “alcun contatto tra i membri delle squadre ed altri”: il solo scambio di qualche parola con persone non autorizzate o non segnalate dai capisquadra alla Direzione Gara, avrebbe comportato 50 punti di penalizzazione.
La qual cosa è stata all'origine di un curioso episodio per il vostro cronista: nel corso di una prova sceneggiata di pronto soccorso nella stazione di gara di piazzetta Guadagnin, ho provato a chiedere a un commissario di gara - qualificandomi, ovviamente, come giornalista - che cosa stesse succedendo e su quale tipo di infortunio fosse incentrata la prova. Nessuna risposta: con gli estranei non si può parlare. Avrei potuto essere una “spia” di una squadra concorrente.
La Croce Rossa Italiana si prende fin troppo sul serio: e visto che il suo compito primario è quello di salvare vite umane, è giusto che sia così.
Il 04 dicembre
- 04-12-2021PontePop
- 04-12-2020La rinuncia
- 04-12-2020Il passo indietro?
- 04-12-2018Turismo senza barriere
- 04-12-2018Spacciatori in erba
- 04-12-2016Ma chi ti ha dato il patentino
- 04-12-2014Bassano, le richieste dei Quartieri
- 04-12-2014Ciclopista, barra a sinistra
- 04-12-2013“Salvare la dignità del partito e dell'assessore”
- 04-12-2013Nuovo DG per la Popolare di Marostica
- 04-12-2013Tares, incombe la seconda rata
- 04-12-2012La Cittadella dell'Immondizia
- 04-12-2012La sindrome del turione
- 04-12-2012Da lunedì a Romano “Servizio anti-rapina”
- 04-12-2012Il voto degli utenti sul servizio rifiuti di Etra? Dal 7 all'8
- 04-12-2012La multa dell'usciere
- 04-12-2011Lega: la “Casa del Cittadino” e l'euro-portaborse
- 04-12-2010La Lega Nord di Bassano ha un nuovo segretario
Più visti
Arte
27-11-2024
50 opere di Sergio Padovani, nello scrigno della Fondazione The Bank
Visto 3.457 volte