Ultimora
2 Apr 2025 21:01
Titolare oreficeria spara e mette in fuga rapinatori
2 Apr 2025 19:41
Ingresso gratuito il 25 aprile alle Gallerie d'Italia
2 Apr 2025 16:19
Operaio morto folgorato in azienda nel veronese
2 Apr 2025 16:01
Biennale, a Venezia per Architettura arriva Gens
2 Apr 2025 16:00
Identificati presunti vandali scuola del Vicentino
2 Apr 2025 15:19
Finisce con furgone in fossa termovalorizzatore, ferito autista
3 Apr 2025 00:17
Trump annuncia dazi reciproci: "Del 20% sull'Ue. Ci hanno derubato, sono patetici". Meloni: "Misura
3 Apr 2025 00:13
Meloni: 'Sbagliati i dazi di Trump, ora un accordo con gli Usa'
2 Apr 2025 23:38
++ Meloni, sbagliata l'introduzione di dazi Usa all'Ue ++
2 Apr 2025 23:43
Restyling per i due quotidiani di Editoriale Sud
2 Apr 2025 23:21
Von der Leyen risponderà alle 5 di mattina sui dazi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
A cena con la legalità
E' nato il presidio di Bassano-Marostica dell'associazione “Libera-Contro le mafie”, per la diffusione dei valori della giustizia sociale. E' intitolato a Emanuela Loi, morta nella strage di via D'Amelio. E a coordinarlo è un ragazzo di 22 anni
Pubblicato il 15-01-2013
Visto 4.131 volte
“Anche il Nord non è immune da infiltrazioni mafiose, con la corruzione che dilaga a vari livelli”.
Ad affermarlo è un ragazzo di 22 anni: Mattia Bindella, coordinatore del neonato presidio di Bassano-Marostica di “Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, associazione nazionale antimafia sorta nel '95 con l'intento di diffondere nella società, e soprattutto tra le giovani generazioni, i valori della giustizia sociale e della legalità.
Costituitosi lo scorso novembre, il presidio di zona dell'associazione - intitolato ad Emanuela Loi, agente della scorta di Paolo Borsellino morta nella strage di via D'Amelio - conta già una trentina di iscritti e oggi, con un incontro stampa in sala Tolio a Bassano del Grappa, si è ufficialmente presentato alla città.

Tania Bresolin, del direttivo del presidio Libera Bassano-Marostica e il coordinatore Mattia Bindella (foto Alessandro Tich)
Con una agenda di impegni già degna di nota. A partire da venerdì prossimo,18 gennaio: alle 21.15, al Teatro Ridotto del Remondini alla Ss. Trinità (ingresso libero, con offerta libera a sostegno delle iniziative dell'associazione) avrà luogo la rappresentazione teatrale “Malabrenta” - produzione Teatro Bresci, con Giacomo Rossetto e per la regia di Giorgio Sangati -, che ripercorre la storia della Mala del Brenta, una delle più potenti organizzazioni criminali del Nord Italia dal dopoguerra. “Un tentativo - si legge nella locandina dello spettacolo - di dare pensieri e corpo ad una vicenda ancora poco chiara che racconta la deriva morale di una regione distante dai riflettori.”
Ma è fissato per lunedì 4 febbraio l'evento più importante del programma di inizio attività del presidio dell'associazione: una grande “Cena della Legalità”, che sarà ospitata agli Istituti Scalabrini e alla quale interverranno Don Luigi Tellatin, coordinatore regionale di Libera; Salvatore Gibiino, presidente della cooperativa “Pio La Torre - Libera Terra” e la testimone di giustizia Piera Aiello, cognata di Rita Atria, componente di una famiglia mafiosa di Partanna, nel Trapanese, che decise coraggiosamente di collaborare col giudice Borsellino, e suicidatasi una settimana dopo la strage di via D'Amelio.
L'appuntamento inizierà alle 18.45, con le testimonianze degli autorevoli ospiti. Seguirà quindi la cena (costo di partecipazione: 15 euro), il cui ricavato, oltre le spese, sarà devoluto a Libera Terra: l'organizzazione di cooperative impegnate nel riutilizzo sociale dei terreni confiscati alla mafia.
Tra le attività in cantiere nel nostro territorio, anche un'iniziativa in piazza a Bassano e un incontro sull'antimafia sociale rivolto agli studenti delle scuole in programma il 21 marzo, in occasione della “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie”. E ancora l'organizzazione di una trasferta a Firenze il 16 marzo, sempre in vista della Giornata della Memoria, per partecipare alla manifestazione nazionale di Libera.
Basata sul puro e totale volontariato, e senza neppure disporre di una sede sociale fissa, la presenza del presidio di Bassano-Marostica intende dare un segno concreto di diffusione dei valori di cittadinanza contro tutte le mafie anche nella nostra zona, apparentemente lontana dal fenomeno delle infiltrazioni malavitose, ma non esente dal pericolo dei comportamenti sociali deviati.
Anche perché - come sottolineano i referenti locali dell'associazione - la cultura della legalità è un valore che va perseguito a tutti i livelli. E il riferimento, esplicito, è alle imminenti elezioni politiche.
“Libera è un'associazione apartitica e aconfessionale - puntualizza il coordinatore Bindella -, ma non è apolitica. Crediamo nella politica e tifiamo per chi fa della legalità, dell'antimafia e della lotta alla corruzione i princìpi della propria azione politica. E' una sensibilizzazione fondamentale, in vista dell'importante appuntamento elettorale che ci aspetta.”
Il 03 aprile
- 03-04-2024Il Sindaco, il Buono, il Cattivo
- 03-04-2024Pavanti tutta
- 03-04-2023Stappa la tappa
- 03-04-2021Il rosso e l’arancio
- 03-04-2019Flagelli d'Italia
- 03-04-2019Un Trevisan per Bassano
- 03-04-2019United Colors
- 03-04-2019La rapina...commessa
- 03-04-2018Là dove c'era l'Elba
- 03-04-2018Restiamo interdetti
- 03-04-2017Fianco dest e fianco sinist
- 03-04-2017Mezzo e mezzo
- 03-04-2015Tutto il Mose minuto per minuto
- 03-04-2015Sponsor House
- 03-04-2015Vuoto a rendere
- 03-04-2014La carabiniera
- 03-04-2013E Morena riscende in campo
- 03-04-2013E luce fu
- 03-04-2012Caso rifiuti a Cassola: Quero replica a Pasinato e Ecotrasporti
- 03-04-2012Giardini Parolini, ritorno al futuro
- 03-04-2010Black-out per un guasto tecnico su Bassanonet