Ultimora
Manifestazioni
20-11-2024
Arriva a Bassano del Grappa il “Gran Concerto Natale - Alessandro Lora concert”
21 Nov 2024 13:20
Venezia, il pellegrinaggio alla Madonna della Salute
21 Nov 2024 13:03
Violenza di genere: numeri in aumento nel Vicentino
21 Nov 2024 11:53
Il Veneto piombato dalla scorsa notte nella morsa del freddo
21 Nov 2024 11:39
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:58
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:37
Sventa furto a Venezia e viene picchiato dai borseggiatori
21 Nov 2024 13:52
Ecco i migliori licei e istituti tecnici d'Italia secondo Eduscopio '24
21 Nov 2024 13:36
Ok della Camera al 'Salva Milano', l'opposizione si spacca
21 Nov 2024 13:39
Conti: a Sanremo previsti 24 brani ma saranno di più
21 Nov 2024 13:32
Landini, 'emergenza salariale, così il Paese va a sbattere'
21 Nov 2024 13:30
Cpi, mandati di arresto internazionale per Netanyahu e Gallant
21 Nov 2024 12:46
FOCUS | Nuova svolta di Biden, sì alle mine antiuomo all'Ucraina
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Il graffito è sgradito
La titolare di un centro estetico di Bassano affida a un giovane “writer” la decorazione delle sue vetrine. Ma il condominio insorge: “compromesso il decoro architettonico”. E ora la questione finisce davanti al giudice
Pubblicato il 29-02-2012
Visto 4.721 volte
Ha pensato di dare un tocco di originalità alle vetrine del suo centro benessere, trasformandole in un vivace graffito. Un lavoro eseguito l'anno scorso da un giovane “street artist” che con colori e spray ha rivoluzionato l'immagine delle vetrate ispirandosi, in sintonia con l'attività della committente, al testo della celebre canzone “La Cura” di Franco Battiato.
Ma Orietta Imundi, titolare del centro estetico che porta il suo nome in via Bortolo Sacchi a Bassano del Grappa, ha sollevato un caso: si è trovata contro tutto il condominio, di cui occupa un locale al piano terra, e la questione approda ora in Tribunale.
“Il locale dove lavoriamo - ci dice la titolare - ha le vetrine tutte in vetro trasparente e la nostra è un'attività, per ovvi motivi di riservatezza, che ha bisogno di coprire le vetrate. All'inizio le avevo coperte con delle pellicole opache, ma anche allora erano sorte delle problematiche, quei rivestimenti erano tristi e non conformi al benessere che i clienti devono trovare qui dentro. Cercavo anche qualcosa che attirasse maggiormente l'attenzione delle persone. Ho rimosso le pellicole e l'architetto mi ha proposto delle soluzioni che non mi convincevano. E allora mi è venuta l'idea: perché le vetrate non le dipingiamo noi? Mi ritengo una persona creativa e solare e ho pensato che i graffiti, che in tutto il mondo sono considerati una forma d'arte, facessero al caso nostro.”
Orietta Imundi davanti ai graffiti delle sue vetrine (foto Alessandro Tich)
“Nel marzo dell'anno scorso - spiega ancora Orietta Imundi - ho contattato un ragazzo di 20 anni che fa la “street art” e gli ho chiesto di disegnarmi una bozza per un progetto di decorazione sulle vetrate, per portare una novità e dare un senso diverso alle cose. Energeticamente, la comunicazione di un lavoro fatto da un ragazzo giovane è diversa da una anonima pellicola. La proposta del ragazzo mi è piaciuta e una domenica ha realizzato tutto il graffito, ispirato a “La Cura” di Battiato. E' stata un'esperienza bellissima.”
“La mattina dopo - riferisce l'estetista - un professionista che ha lo studio in questo stesso condominio ha guardato la vetrata con un'espressione schifata. C'è stato poi il dissenso espresso anche da altre persone che lavorano in questo stabile. E in autunno mi è arrivata la lettera.”
La lettera in questione è una comunicazione, tramite avvocato, di sette professionisti o affittuari di attività commerciali, locatari del condominio di via Bortolo Sacchi, che intimano alla titolare del centro benessere di disporre il ripristino delle vetrate al loro stato originale.
Secondo i firmatari, i graffiti sono stati realizzati “senza autorizzazione del condominio” e avrebbero compromesso “l'originario aspetto dell'edificio, con conseguente lesione del decoro architettonico in quanto i graffiti sono del tutto simili a quelli che ricoprono i fabbricati fatiscenti ed abbandonati”.
I promotori dell'istanza legale affermano inoltre che i loro clienti “si sono lamentati per la presenza di tali dipinti, ipotizzando addirittura che si trattasse di una qualche ritorsione da parte di altri clienti insoddisfatti.”
“Il proprietario dello stabile - aggiunge la diretta interessata - mi ha detto che per lui non ci sono problemi. Nel regolamento condominiale e nel contratto di affitto non c'è scritto nulla a riguardo delle vetrate. Un ingegnere mi ha anche detto che le vetrate sono, in gergo tecnico, dei “tamponamenti” e non delle strutture portanti, per intervenire sulle quali bisogna avere invece l'autorizzazione. Intanto proprio oggi mi è giunta la notifica e per i graffiti dovrò comparire in udienza. E non dal giudice di pace, ma davanti al giudice del Tribunale di Bassano.”
La titolare del centro estetico è intenzionata a far valere le sue ragioni e a trovare comunque una forma di accordo con la controparte che riconosca la regolarità e la buona fede dell'intervento sulle vetrine, ma non può nascondere una grande amarezza.
“Questa cosa - conclude Orietta Imundi - denota una grande ignoranza in materia e la sensazione è che quando vai avanti per la tua strada, c'è sempre qualcuno a cui dai fastidio. Per la decorazione delle mie vetrate mi sono ispirata a standard europei, ma a Bassano siamo indietro. Volevo fare una cosa diversa, che incuriosisce. Ma il “diverso” fa sempre un po' paura.”
Il 21 novembre
- 21-11-2023Notte Chiara
- 21-11-2022Oh che bel Macello
- 21-11-2022Chi ha incastrato Roger Rabbit?
- 21-11-2021Eviva España
- 21-11-2020Tendente allo Zero
- 21-11-2018Varda che dossier
- 21-11-2018El Tormenton
- 21-11-2018Peruvian Graffiti
- 21-11-2016Ma quanto mi Consta
- 21-11-2016Operazione Super G
- 21-11-2015Buon N@t@le
- 21-11-2015Tezze sul Brenta: baratto amministrativo in consiglio comunale
- 21-11-2014Cucinati a dovere
- 21-11-2013Jurassic Christmas
- 21-11-20136 milioni sul pavimento
- 21-11-2013Sul Ponte per il Tribunale, Filippin assente
- 21-11-2012Scacco a Scettro
- 21-11-2011Dai tacchetti al tacco 12
- 21-11-2011Tutti per Sammy, Sammy per tutti
- 21-11-2011“Violenza sulle donne, è il momento di dire basta”
- 21-11-2011Una webcam può aiutare a guarire
- 21-11-2009Mara Bizzotto: “A Natale regalerò un crocifisso ai sette giudici europei”
- 21-11-2009Crocifisso: “Seppelliremo di firme la sentenza di Strasburgo”