Ultimora
21 Nov 2024 17:47
Autonomia: Zaia,se non la faremo per scelta sarà per necessità
21 Nov 2024 17:17
Morto boscaiolo travolto da albero abbattuto
21 Nov 2024 17:20
Università Padova, i magnifici 8 della Ricerca mondiale
21 Nov 2024 17:04
Faceva arrivare donne da Africa per farle prostituire, arrestata
21 Nov 2024 16:55
Rapina un volontario e aggredisce carabinieri
21 Nov 2024 13:20
Venezia, il pellegrinaggio alla Madonna della Salute
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
La buona tavola della cultura
C’è fame di cultura in città: al buffet delle proposte culturali bassanesi
Pubblicato il 28-11-2010
Visto 2.814 volte
C’è fame di cultura, uno strano paradosso di fronte all’affermazione di un Ministro dell’attuale Governo che ha detto che “con la cultura non si mangia”.
Cresce a Bassano come altrove la richiesta di andare oltre il concetto di conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e storico locale. Si avvertono forti l’esigenza di sottolineare il rapporto con il mondo del contemporaneo e quella di valorizzare la possibilità di impatto economico, di promuovere le relazioni benefiche che intercorrono tra le industrie creative e le attività commerciali legate al mondo della cultura, prima fra tutte quella del turismo.
Di contro all’azione delle istituzioni (l’assessorato, i musei) che, messe in difficoltà dai tagli della finanziaria, razionalizzano le proposte e l’investimento organizzativo, si moltiplica invece l’impegno delle associazioni culturali che propongono festival, mostre e rassegne, delle librerie private che inanellano incontri con l’autore e momenti di confronto con accademici, analisti, opinionisti anche internazionali per “fare” in concreto divulgazione e contribuire a fornire una visione più ampia di quella imposta dagli imperativi dell’attualità.
E’stato dato il via anche a laboratori artistici in spazi pubblici, recente e molto gradita l’esperienza del Kjosk!. Ma il futuro impone di incentivare la fruizione dei luoghi di cultura da parte di tutti, specialmente da parte dei più giovani. E allora diventano un obbligo l’aggiornamento dei linguaggi e l’avvicinamento alle innovazioni della tecnologia.
Non si tratta di preparare la tavola ad una cultura fast food, ma di presentare le buone pietanze del passato e della tradizione con contorni sani e “coreografie” innovative. Bene farlo con urgenza per non incorrere nel rischio di proporre assaggi indigesti che allontanano in anni fertili l’appetito, e che rendono un’illustre sconosciuta, poco “cliccabile”, la buona tavola della cultura.
Il 22 novembre
- 22-11-2023La maggioranza, sai, è come il vento
- 22-11-2023Fratello Coltello
- 22-11-2023Fontamara
- 22-11-2023Su con le antenne
- 22-11-2023Very Well
- 22-11-2021Volere è volare
- 22-11-2019L'uomo delle NeVi
- 22-11-2018Varda che dossier 2
- 22-11-2018Ericailgatto
- 22-11-2017Fumata bianca
- 22-11-2017Bye-bye Veneto
- 22-11-2016Le patate e i fagioli
- 22-11-2016Chiediamo conto
- 22-11-2016Sci fa quel che si può
- 22-11-2016Giro di valzer
- 22-11-2014L'abusivismo non alberga qui
- 22-11-2014Alessandra Moretti a Bassano
- 22-11-2013Peppa Pig annullata
- 22-11-2013Peppa Pig in piazza a Bassano? “E' un falso”
- 22-11-2013Cronaca grigia
- 22-11-2012Guerre Stradali
- 22-11-2012Gli ecomostri? “Polo Museale e Acquapark”
- 22-11-2011Gioco pericoloso
- 22-11-2011Incredibili Poste
- 22-11-2010Il Centro Studi diventerà Z.T.L.
- 22-11-2008Inaugurato il "Mercatino di Natale"
- 22-11-2008"Un mercatino contro la crisi"