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Per il primo appuntamento del Minifest, la rassegna di Operaestate Festival Veneto dedicata al pubblico delle famiglie e dei bambini promossa dalla Città di Bassano del Grappa e dalla Regione del Veneto, giovedì 1 luglio alle ore 21.15 al Castello degli Ezzelini di Bassano porta in scena “Alice e il Paese delle Meraviglie” con il Teatro Prova.
Protagonista di questo spettacolo d’apertura la magia straordinaria del mondo di Alice, una bambina curiosa, sempre a caccia di novità. Liberamente tratto da “Alice nel paese delle Meraviglie”, lo spettacolo racconta la curiosità, lo stupore e la sorpresa dell’infanzia di fronte a mondi imprevedibili e inaspettati. E chi non seguirebbe il Coniglio Bianco, per entrare in un pozzo fondo e scuro nell’entusiasmo di un gioco di scoperta e di incontri fantastici? Alice è la ragazzina che non resiste al desiderio di avventura, e risponde a questo invito.
Caduta in fondo al pozzo, non abbandonando mai il Coniglio Bianco, Alice si trova in un labirinto di porte da aprire: ognuna nasconde personaggi e luoghi strampalati. Ci sono tutti: il Topo che rischia di annegare nelle lacrime, il Cucciolo di cane che sa giocare a nascondino, il Bruco Farfalla che le regala il segreto della metamorfosi, la Duchessa Pepata e il Gatto che Ride, il Bambino porcellino, il Cappellaio Matto e la Lepre Marzolina ad un tè che non c’è, il Re e La Regina di Cuori e il loro strano gioco senza regole. Per entrare nel mondo meraviglioso Alice non può rimanere così com’è: assaggiando le delizie dello sciroppo, della torta e del lecca lecca, ora si fa piccola, ora grande, ora lunga al pari di un serpente, ora corta. In ogni metamorfosi scopre il piacere per la novità, cerca le forme più adatte per creare relazioni e sintonie, per inventare linguaggi nuovi. O meglio: ogni metamorfosi le serve per entrare in relazione con mondi che non le corrispondono. Tutto la esalta, ma anche la fa arrabbiare.
Nel Paese delle Meraviglie niente fila per il giusto verso, ma è questo che lo rende irresistibile. I luoghi che le si svelano appaiono assurdi, a volte capovolti, estranei alle regole e all’ordine che lei conosce. Ma terribilmente divertenti. A volte anche saggi. Alice è attratta anche da quello che non capisce: fa molte domande, talvolta è irriverente, sempre disposta a stare al gioco. “Qui siamo tutti matti”, le dice il Gatto che Ride. “Io non voglio andare tra matti”, replica Alice . La risposta è ovvia: “Se sei qui, sei matta anche tu…”. Per i bambini la parola Matto sta per Strambo, Fantastico, Divertente, Fuori Misura, Mattacchione. E’ un termine che li fa ridere, perché porta con sé il senso dello stupore e dell’incantamento che tanto li attrae. E’ la condizione per restare in quel sogno che è cominciato seguendo il Coniglio Bianco. Contro la noia, contro l’assenza di desiderio, per un viaggio vertiginoso e imprevedibile.
Questo il programma di una serata che saprà coinvolgere ed affascinare i tanti curiosi, che seguiranno le avventure della giovane protagonista. A portare in scena lo spettacolo sarà la compagnia bergamasca Teatro Prova, la cui comune istanza è costituita dalla proposta di temi che siano spunto di riflessione e di stimolo e che coinvolgano non solo il pubblico bambino, ma anche adulto, genitore o insegnante, nella possibilità di approfondire l’esperienza teatrale non solo come momento ludico, ma anche come trasmissione di valori ed emozioni.
In caso di maltempo Io spettacolo si terrà presso il teatro Remondini di Bassano. I biglietti di ingresso sono di 2,50 euro per i bambini e di 4,50 per gli adulti, per informazioni biglietteria di Operaestate presso Ufficio IAT Bassano 0424 524214 – 0424 217811, www.operaestate.it
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