Pubblicità

Pubblicità

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Life & Style

La Sindrome di Alice

Il nuovo film di Tim Burton, uscito mercoledì nei cinema della nostra città, è già mania

Pubblicato il 05-03-2010
Visto 3.442 volte

Pubblicità

E' uscito nelle sale italiane da meno di quarantotto ore, eppure il nuovo film di Tim Burton è già un cult. La favola di Alice, ripresa e ampliamento di un cortometraggio girato da Burton diversi anni fa, ha conquistato tutti, invadendo non solo i cinema ma anche le passerelle, le gioiellerie, le profumerie e addirittura il mondo dei blog. Persino la Barbie si è reinventata per vestire i panni della bionda ragazzina un po' troppo curiosa, in una versione che a dire il vero è abbastanza inquietante, un po' troppo scheletrica e seriosa per ispirare simpatia. E indovinate un po' qual è stato il costume "per lei" più venduto quest'anno a Carnevale? Proprio quello della sbadata padroncina di Oreste!
La fascinazione per questa favola universalmente nota è particolarmente interessante poiché è unica nel suo genere.
Solitamente i film di grande richiamo si caratterizzano per i protagonisti giovani e belli, per le romantiche - quanto impossibili - storie d'amore e per gli effetti speciali grandiosi e imponenti.

Nel caso di Alice in Wonderland, invece, questi ingredienti mancano. E' vero che Johnny Depp e Anne Hathaway sono tutt'altro che brutti, ma è altrettanto vero che, mascherati per il film, non sono poi così attraenti: Anne in versione Regina Bianca è un po' troppo Courtney Love per essere desiderabile, e Johnny (che comunque ha al suo arco ben altre frecce, oltre alla bellezza, per attrarre il pubblico femminile) con la crespa, inguardabile capigliatura rossiccia e le ciglia che ricordano quelle piumate di Shu Uemura è davvero troppo eccessivo e asessuato per definirsi sexy. Non c'è nessuno degli ingredienti di facile appeal che potrebbero garantire un immediato successo al film, a riprova del fatto che è ancora possibile pensare fuori dagli schemi, nel cinema hollywoodiano. A patto però di chiamarsi Tim Burton e di lavorare con un cast di tutto rispetto.
La storia è quella conosciuta fin dall'asilo, evocatrice di grembiuli sgualciti e panini alla marmellata. Non ci sono sorprese, non c'è suspense. Ma il mondo onirico di Alice è talmente ricco di personaggi stravaganti, colori psichedelici e atmosfere sognanti da rivelarsi una fonte pressoché inesauribile d'ispirazione. Ecco allora che un po' tutti attingono a piene mani da questa favola che si era da tempo riposta in soffitta.
Il rischio palpabile, concreto e già prossimo al concretizzarsi è l'esagerazione, la saturazione. Di questo passo, entro una settimana non se ne potrà più di Stregatti e Bianconigli. Ma infondo è bello che qualcuno ci offra la scusa per ritornare bambini e riscoprire come si fa a sognare.

    Pubblicità

    Più visti

    1

    Politica

    14-04-2025

    Forza Italia Viva

    Visto 10.403 volte

    2

    Politica

    13-04-2025

    Anno Mariano

    Visto 10.222 volte

    3

    Attualità

    13-04-2025

    Rapid Vienna

    Visto 9.966 volte

    4

    Attualità

    15-04-2025

    Incontro di box

    Visto 9.766 volte

    5

    Attualità

    15-04-2025

    Sarajevo Forever

    Visto 8.763 volte

    6

    Politica

    16-04-2025

    Milano da bere

    Visto 7.831 volte

    7

    Attualità

    18-04-2025

    Anna dei miracoli

    Visto 5.730 volte

    8

    Attualità

    17-04-2025

    Pac-Man Begins

    Visto 5.060 volte

    9

    Teatro

    12-04-2025

    Thérèse: narrata in bilico tra teatro e cinema

    Visto 3.849 volte

    10

    Attualità

    18-04-2025

    Giochiamo a Tetris

    Visto 3.016 volte

    1

    Attualità

    24-03-2025

    Full Metal Grappa

    Visto 12.706 volte

    2

    Politica

    03-04-2025

    Senza PL sulla lingua

    Visto 12.663 volte

    3

    Politica

    27-03-2025

    Torna a casa, Lassie

    Visto 12.333 volte

    4

    Attualità

    09-04-2025

    Frutti di chiosco

    Visto 11.844 volte

    5

    Politica

    08-04-2025

    Marco Tullio Pietrosante

    Visto 11.634 volte

    6

    Attualità

    01-04-2025

    Saldi di primavera

    Visto 11.555 volte

    7

    Politica

    30-03-2025

    Verbale di contestazione

    Visto 11.262 volte

    8

    Attualità

    23-03-2025

    Affari Interni

    Visto 11.157 volte

    9

    Attualità

    20-03-2025

    Varda che Lavoro

    Visto 11.045 volte

    10

    Politica

    11-04-2025

    I grandi assenti

    Visto 10.734 volte