Ultimora
Manifestazioni
18-04-2025
Una gara di cucina con lo chef Cesaro, per celebrare l'asparago bianco di Bassano
19 Apr 2025 16:46
Con Lamborghini Gallardo finisce in fosso e muore nel Veneziano
19 Apr 2025 15:47
Polizia di Venezia arresta straniero su mandato internazionale
19 Apr 2025 14:57
In Veneto allerta gialla per fiume Po, da domani arancione
19 Apr 2025 13:36
Morti nella voragine, la Procura procede per omicidio colposo
19 Apr 2025 13:19
A Padova trapiantato un fegato con tecnica 'cuore fermo'
19 Apr 2025 11:02
Bibione regala la prima tintarella, sdraio e ombrellone gratis
19 Apr 2025 17:04
Negoziati Usa-Iran a Roma, fuoriprogramma di Salvini: "Qui per caso, facevo la spesa"
19 Apr 2025 17:06
Serie A: Lecce-Como 0-3
19 Apr 2025 16:59
Serie A: in campo Lecce-Como 0-3 DIRETTA e FOTO
19 Apr 2025 16:55
Serie A: in campo Lecce-Como 0-2 DIRETTA e FOTO
19 Apr 2025 16:32
Vance a Roma, in Vaticano per l'incontro con Parolin
19 Apr 2025 16:33
Putin annuncia la tregua di Pasqua in Ucraina: 'Kiev segua l'esempio'
Redazione
Bassanonet.it
L'ansia e l'attesa prima del brindisi
Il Cenone di San Silvestro si avvicina e la tensione sale
Pubblicato il 01-01-2010
Visto 2.939 volte
Mancano poche ore: a mezzanotte si festeggerà il nuovo anno e l'eccitazione cresce di minuto in minuto. Certo, c'è chi affronta l'attesa con studiata nonchalance, chi ironizza sui preparativa per la serata e chi fa spallucce asserendo che questa è una notte come un'altra. Ma il sentimento che colpisce più persone in questa frenetica giornata è un misto di trepidante attesa e angoscia. E sono soprattutto le donne che sembrano vivere ansiosamente questo ultimo giorno dell'anno: non importa se avete 14 o 35 anni, il cenone di San Silvestro appare come l'occasione perfetta per sfoggiare tutte le conoscenze di moda e cosmesi acquisite negli anni. Si sfoderano allora quelle scarpe un po' troppo audaci, il vestito scollato che non si indossa dall'addio al nubilato dell'amica del cuore, le ciglia finte glitterate da drag queen e l'intimo vermiglio. A questo proposito risulta interessante l'offerta di mutandine che sfoggiano i negozi in questi giorni: sottospecie di fili interdentali dipinti di rosso, ricoperti di pizzi, lustrini e merletti che, nella frenesia della serata, si trasformano in minuscoli strumenti di tortura, che penetrano le carni con inamovibile tenacia. I prezzi per queste tagliole inguinali, tra l'altro, lasciano alquanto basiti, ma si chiude un'occhio nella speranza che qualcuno abbia il coraggio di togliercele e rimanga estasiato dalla vista del nostro corpo tumefatto per l'occasione. Questo, nel migliore delle ipotesi. Più realisticamente il pomeriggio del 31 dicembre si trasforma in una corsa contro il tempo alla disperata ricerca del vestito/accessorio/rossetto perfetto. Nulla sembra andare per il verso giusto: l'ombretto prescelto ci fa gli occhi da panda, il tubino comprato per l'occasione si è macchiato di fondotinta e i capelli sistemati alla perfezione, hanno clamorosamente perso la sfida contro la pioggia, che impregna i cieli bassanesi da ieri. Sembra che i pianeti si siano alleati per rovinarci la sera più cool dell'anno. E pare che anche gli uomini siano ormai stati contagiati dalla nostra follia festiva, anche se più discretamente: i barbieri sono colmi, le estetiste decespugliano sopracciglia a non finire e la crisi modaiola sulla camicia giusta da abbinare al maglioncino appena comprato li spinge a ricorrere persino ai consigli della mamma.
Questa pazza febbre di fine anno sembra risparmiare ben poche persone, salvo poi ricordare che, solitamente, almeno per la sottoscritta, la sera di San Silvestro si rivela il party dell'umiliazione, della delusione, della noia. Troppe aspettative per una sola serata! Ma nonostante i risultati disastrosi degli anni passati, la fiducia in questa serata magica non sembra scemare e anzi cresce di anno in anno. Non importa su quante scarpe tu abbia vomitato, quanto vestiti tu abbia rovinato o quante storie siano finite per i baci etilici rubati durante il brindisi: lo scoccare della mezzanotte che segna il passaggio da un anno all'altro è sempre carico di grande aspettativa e attesa. E allora facciamoci belle, e questa sera splendiamo, fiduciose, felici, bellissime in onore del 2010 che arriva.
Il 19 aprile
- 19-04-2024Van der Finco
- 19-04-2024Campagnolo per tutti
- 19-04-2023Buon App etito
- 19-04-2023Pubbliche Relazioni
- 19-04-2022Speranza Granda
- 19-04-2021La scoperta dell'AmErika
- 19-04-2021Una poltrona per due
- 19-04-2019All Inclusive
- 19-04-2019E le Stelle stanno a guardare
- 19-04-2019Io sindaco, tu rista
- 19-04-2018Toni di guerra
- 19-04-2018Ma la notte no
- 19-04-2018Pengo al nodo
- 19-04-2017Grazie a Dio è martedì
- 19-04-2017Ascolti TV: Auditel premia “Di Padre in Figlia”
- 19-04-2017Bassano per le rime
- 19-04-2017Souvenir d'Eataly
- 19-04-2017L'arma segreta
- 19-04-2017Sorelle d'Italia
- 19-04-2016Gufi, Tapiri & C.
- 19-04-2014E' morto Toni Zen
- 19-04-2014La “Rinascita” di Giangregorio
- 19-04-2013M5S, cambiano portavoce e addetto stampa
- 19-04-2013Il generale e i suoi coriandoli
- 19-04-2013Una sagra al Museo
- 19-04-2013Solo per i loro occhi
- 19-04-2012Ros@' 2012 scende in piazza
- 19-04-2012Laura Puppato: “Il progetto Karizia è un gassificatore mascherato”
- 19-04-2012Animal House
- 19-04-2011Questa volta i vandali sono i turisti
- 19-04-2011Verso un “Contratto di fiume” per il Brenta
- 19-04-2011Vade retro, internet
- 19-04-2011Rischi idraulici e idrogeologici, istruzioni per l'uso
- 19-04-2010Tinto Brass, gli “Umoristi” e poi il malore