Pubblicità

Black Friday

Pubblicità

Black Friday

RedazioneRedazione
Bassanonet.it

Magazine

E Chiurato fa tremare la terra ad "Arte?Luce"

Nuova performance dell'artista marosticense. Tre lampadari di zucchero "sbriciolati" come in un terremoto

Pubblicato il 27-09-2009
Visto 3.081 volte

Pubblicità

Black Friday

Porta il nome del tragico terremoto cinese TANGSHAN la nuova performance dell’artista marosticense Marco Chiurato, presentata giovedì sera scorso a Longa di Schiavon in occasione della mostra “Arte?Luce” organizzata da LUCE+ per festeggiare i 10 anni di dedizione nel settore dell'illuminazione
La serata ha visto protagonisti 10 artisti che hanno giocato con il tema della luce creando opere d’ingegno e creatività, riscuotendo consensi e apprezzamenti positivi da tutti i più di quattrocento presenti.
A Chiurato è stata riservata un’ala del piano superiore dello spazio dell’esposizione dove ha esibito tre sontuosi lampadari di zucchero, come è di consueto per la maggior parte delle sue opere, che a metà serata, al suono inquietante del sottofondo musicale e al trambusto delle macerie, sono stati fatti cadere dall’artista, sbriciolandosi in mille pezzi, che rapidamente si sono sparpagliati nella stanza e tra la gente.

Un momento della performace. Foto Alessandra Schiarante

La luce riflessa dai bianchi lampadari decorati un secondo dopo si è trasformata in ombra silenzio e desolazione, e Chiurato è riuscito a cogliere la sottile linea che divide il chiarore e le tenebre, come sempre rapendo gli sguardi basiti degli spettatori.
Fortuna-sfortuna vuole che un acquirente fosse interessato ai lampadari firmati dall’artista, e che gli avesse offerto ben 50.000 euro, ma si sa, l’arte non è amica del portafogli.

TANGSHAN

Luce: frammenti e parvenze di forza, purezza e vita.
L’uomo ha saputo catturarla, creando opere perfette in grado di emanarla e diffonderla.
Le luci dei lampadari si intrecciano così in una città carica di pulsioni vitali,
un turbinio di iridescenze, un continuo pullulare di fugaci lampi e bagliori.
Ore 03,42.
Mentre il rombo fulmineo e inatteso implode, i lampadari collassano e si infrangono al suolo
spargendo non più luce, ma una fitta oscurità, terrore, angoscia, urla, sgomento.
Nel buio che lo accerchia, l’uomo raccoglie alla cieca
i cocci delle proprie opere e della propria esistenza,
rassegnato e vinto, avvolto dal muto silenzio dei morti.

prefazione di Francesca Scomparin

Pubblicità

Black Friday

Più visti

1

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 10.739 volte

2

Attualità

19-11-2024

Il dirigibile sul Polo

Visto 10.376 volte

3

Politica

18-11-2024

Sfida all’O.K. Fincal

Visto 9.844 volte

4

Politica

16-11-2024

La cena delle beffe

Visto 9.829 volte

5

Attualità

18-11-2024

Speriamo che sia femmina

Visto 9.756 volte

6

Attualità

17-11-2024

Re Monato

Visto 9.668 volte

7

Attualità

16-11-2024

Gentili ascoltatori

Visto 9.571 volte

8

Attualità

19-11-2024

Elios e le Storie Belle

Visto 8.472 volte

9

Attualità

20-11-2024

Campagnolo di città

Visto 7.094 volte

10

Politica

21-11-2024

Ma che razza di parole

Visto 5.197 volte

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 17.918 volte

2

Politica

30-10-2024

Un salto nel vuoto

Visto 15.391 volte

3

Attualità

29-10-2024

Englishman in Bassano

Visto 12.298 volte

4

Politica

24-10-2024

Vern-illo tempore

Visto 12.107 volte

5

Politica

30-10-2024

Azione e Reazione

Visto 12.097 volte

6

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 11.669 volte

7

Attualità

26-10-2024

Una Gaia apertura

Visto 11.167 volte

8

Attualità

25-10-2024

Pregiato Mangimificio Bassanese

Visto 11.118 volte

9

Politica

04-11-2024

Money for Nothing

Visto 11.013 volte

10

Attualità

12-11-2024

Centro di gravità permanente

Visto 10.788 volte