Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Musica

Ode alla Nona, al Teatro al Castello

Domenica 4 agosto, Operaestate celebrerà la Nona di Beethoven, eseguita da OPV e Coro Lirico del Veneto con quattro solisti d'eccezione

Pubblicato il 03-08-2024
Visto 4.673 volte

Domenica 4 agosto, Operaestate Festival porterà sul palco del Teatro al Castello “Tito Gobbi” l'Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Lirico Veneto diretti diretta dal Maestro Marco Angius.
In programma, la Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven, una serata di grande musica per celebrare i 200 anni della prima esecuzione trionfale di questo capolavoro, avvenuta nel 1824 al Kaerntnerthortheater di Vienna.
L’evento è co-prodotto dal Festival e vedrà protagonisti, oltre all’Orchestra e il Coro Lirico, quattro solisti d’eccezione: il soprano Erika Grimaldi, il mezzosoprano Elmina Hasan, il baritono Markus Werba e il tenore Pierluigi D’Aloia, artisti presenti nei cartelloni dei più celebri teatri lirici internazionali.

Orchestra di Padova e del Veneto (foto Giancarlo Ceccon)

La Sinfonia n. 9, in re minore per soli, coro e orchestra op. 125, nota come Sinfonia corale, è l'ultima creata dal geniale compositore tedesco ed è anche una grandiosa architettura sonora, nella quale Beethoven fa convivere altri generi musicali in un organismo unitario, senza tempo, ricco di invenzioni timbriche e di finezze ritmiche, caratterizzato dall’espressione di un'energia inesauribile al susseguirsi delle figure musicali. Harold Charles Schonberg, grande critico musicale del “New York Times”, quasi senza parole scrisse dopo aver assistito all’esecuzione: «La musica non è soltanto bella, o soltanto affascinante. È semplicemente sublime».
Adorata dai Romantici, la Nona rappresentava tutto ciò che ritenevano essere l’essenza dello stile di Beethoven: sfida alla forma, esortazione alla fratellanza, esplosione titanica, esperienza spirituale.
L’ode Alla gioia, del poeta e drammaturgo Friedrich Schiller, in una revisione, vi trovò posto nell’ultimo dei quattro movimenti e fu interpretata in seguito come messaggio d’amore per lo slancio vitale e per l’impegno a superare gli egoismi a favore di una fratellanza tra tutti gli uomini. Nel 1972, in questa veste, è diventata inno della Comunità Europea.
Il concerto avrà inizio alle ore 21. In caso di pioggia si terrà al CMP Arena (Pala Due).
Per informazioni e dettagli: biglietteria Operaestate Festival, tel. 0424524214; www.operaestate.it.

Più visti

1

Politica

28-03-2025

Torna a casa, Lassie

Visto 11.763 volte

2

Politica

30-03-2025

Verbale di contestazione

Visto 10.410 volte

3

Attualità

29-03-2025

L’Intervistozza

Visto 9.864 volte

4

Attualità

27-03-2025

Le Nove leve

Visto 9.695 volte

5

Attualità

27-03-2025

Le cicogne della RAASM

Visto 9.679 volte

6

Politica

29-03-2025

Coltelli d’Italia

Visto 9.589 volte

7

Politica

29-03-2025

Pronto Soccorso Soccorsetto

Visto 9.584 volte

8

Politica

28-03-2025

Donald Finco

Visto 9.491 volte

9

Politica

29-03-2025

Ponzio Monegato

Visto 9.425 volte

10

Attualità

30-03-2025

Pensieri e Parole

Visto 9.354 volte