Ultimora
Manifestazioni
20-11-2024
Arriva a Bassano del Grappa il “Gran Concerto Natale - Alessandro Lora concert”
21 Nov 2024 13:20
Venezia, il pellegrinaggio alla Madonna della Salute
21 Nov 2024 13:03
Violenza di genere: numeri in aumento nel Vicentino
21 Nov 2024 11:53
Il Veneto piombato dalla scorsa notte nella morsa del freddo
21 Nov 2024 11:39
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:58
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:37
Sventa furto a Venezia e viene picchiato dai borseggiatori
21 Nov 2024 15:05
Voleva far esplodere Wall Street, arrestato in Usa
21 Nov 2024 15:01
Milei regala a Meloni la sua effigie con la motosega
21 Nov 2024 14:25
La madre di Larimar: 'L'hanno uccisa e so chi è stato'
21 Nov 2024 14:00
'Question time' al Senato con i ministri Salvini, Lollobrigida e Abodi
21 Nov 2024 13:59
Corte penale internazionale: mandato di arresto internazionale per Netanyahu, Gallant e Deif p
21 Nov 2024 13:56
Landini: 'C'è un'emergenza salariale, così il Paese va a sbattere'
Prosegue il ricco programma di B.Motion, la sezione dedicata ai linguaggi del contemporaneo di Operaestate Festival, che fino al 27 agosto esplora la nuova scena teatrale italiana.
La giornata inizia alle 17.30 nella Sala degli Specchi al Palazzo Sturm, con il secondo appuntamento in prima nazionale del focus dedicato alla drammaturgia contemporanea tedesca, realizzato in collaborazione con Goethe-Institut Mailand e Marsilio editore.
La drammaturga e scrittrice tedesca di origine russa, Sasha Marianna Salzmann, scrive nel 2016 Gli Aristocratici, uno studio sulla sottile coltre di civiltà in una società disumanizzata. Vincitrice di numerosi premi e riconoscimenti, la scrittrice arriva a Bassano, dove il suo testo, tradotto da Monica Marotta, verrà messo in scena in forma di lettura da Federica Rosellini. Gli Aristocratici vede protagonisti una giovane donna, Sasha e un giovane uomo, Shura, all’interno di un attico, mentre sotto di loro si stagliano scene di una città distrutta dalla guerra e divisa su due fronti, cosi come i due giovani, ora divisi, ora nemici.
La giornata prosegue con La vaga grazia di Eva Geatti, in scena alle ore 19.00 al CSC San Bonaventura, ispirato al romanzo Il Monte Analogo di Renè Daumal, l’unico romanzo al mondo – si dice – a concludersi con una virgola. La vicenda narra un viaggio e s’interrompe proprio mentre gli alpinisti intravedono il primo campo base, non sappiamo quindi come si conclude la ricerca che per ognuno sarà unica, non riducibile, un movimento del tutto intimo. Eva Geatti ha iniziato a lavorare a questo progetto nell’aprile 2021 con cinque giovani attori: Adriana Bardi, Andrea Beghetto, Carolina Bisioli, Roberto Leandro Pau, Patrick Platolino. In scena anche il concerto di sintetizzatori realizzato dal vivo da Dario Moroldo, a guidare i performer in un viaggio iniziatico e difficile verso l’autenticità dell’essere. Lo spettacolo sarà presentato in versione accessibile al pubblico ipovedente e non vedente, grazie all'audiodescri¬zione poetica realizzata da Camilla Guarino e Giuseppe Comuniello. Accompagna il lavoro anche una mappa tatti¬le della scena, che riproduce i segni tracciati su palco che guidano l'azione dei performer.
La serata termina con LOVe ME di Licia Lanera, in scena alle 21.30 al Teatro Remondini. Fondatrice nel 2006 dell’omonima Compagnia, Licia Lanera, è attrice e regista pluripremiata e presenta in questa occasione un estratto della Medea di Antonio Tarantino accanto all’inedito La scena.
LOVe ME è uno spettacolo che mette insieme due pezzi scritti da Antonio Tarantino: l’inedito La Scena e Medea. L’autore descrive gli ultimi come pochi sanno fare, senza retorica, senza tabù, con violenza e ama-ra ironia. La lingua che mette in bocca ai suoi protagonisti è una lingua cruda, che non subisce epurazioni, baluardo puro di aggressività e marginalità.
Nella stazione di Modena, su di una scala che collega il binario al sottopasso, giace privo di sensi, uno straniero: la folla lo calpesta con le sue enormi valigie.
In un locale a Bari vecchia uno straniero serve ai tavoli, indossa una maglietta su cui è scritto Gucci, al collo porta un crocifisso enorme di oro. Entrambe le cose, maglietta e collier, sono falsi.
Scoppia un temporale improvviso nel centro di Roma e dopo qualche secondo una grande quantità di stranieri è pronta a venderti un ombrello. Mazzi di rose, ciabatte, pelli colorate, odori acri, occhi imploranti, barbe scure, urla. “LOVe ME è uno spettacolo che parla di stranieri, di la¬vavetri, tutti intrappolati in ebeti e feroci luoghi comuni.”
Il 21 novembre
- 21-11-2023Notte Chiara
- 21-11-2022Oh che bel Macello
- 21-11-2022Chi ha incastrato Roger Rabbit?
- 21-11-2021Eviva España
- 21-11-2020Tendente allo Zero
- 21-11-2018Varda che dossier
- 21-11-2018El Tormenton
- 21-11-2018Peruvian Graffiti
- 21-11-2016Ma quanto mi Consta
- 21-11-2016Operazione Super G
- 21-11-2015Buon N@t@le
- 21-11-2015Tezze sul Brenta: baratto amministrativo in consiglio comunale
- 21-11-2014Cucinati a dovere
- 21-11-2013Jurassic Christmas
- 21-11-20136 milioni sul pavimento
- 21-11-2013Sul Ponte per il Tribunale, Filippin assente
- 21-11-2012Scacco a Scettro
- 21-11-2011Dai tacchetti al tacco 12
- 21-11-2011Tutti per Sammy, Sammy per tutti
- 21-11-2011“Violenza sulle donne, è il momento di dire basta”
- 21-11-2011Una webcam può aiutare a guarire
- 21-11-2009Mara Bizzotto: “A Natale regalerò un crocifisso ai sette giudici europei”
- 21-11-2009Crocifisso: “Seppelliremo di firme la sentenza di Strasburgo”