Ultimora
Manifestazioni
20-11-2024
Arriva a Bassano del Grappa il “Gran Concerto Natale - Alessandro Lora concert”
21 Nov 2024 13:03
Violenza di genere: numeri in aumento nel Vicentino
21 Nov 2024 11:53
Il Veneto piombato dalla scorsa notte nella morsa del freddo
21 Nov 2024 11:39
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:58
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:37
Sventa furto a Venezia e viene picchiato dai borseggiatori
20 Nov 2024 19:32
Venezia, Mohari Hospitality acquisisce l'Hotel Bauer
21 Nov 2024 12:46
FOCUS | Nuova svolta di Biden, sì alle mine antiuomo all'Ucraina
21 Nov 2024 12:50
In Italia pressione fiscale al 42,8%, terza tra Paesi Ocse
21 Nov 2024 12:26
Nomine Ue, Pd: 'Auguri a Fitto, ma noi mai con i nazionalisti'
21 Nov 2024 12:37
Aggredisce infermiere e vigilante nell'ospedale Betania di Napoli
21 Nov 2024 12:37
Accordo di collaborazione tra ANSA e l'agenzia lituana ELTA
21 Nov 2024 11:58
L'Italia è il paese dell'Ue più interessato agli sconti Black Friday
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Sulla tavolozza del barocco veneziano, con I Solisti Veneti
Martedì 1 agosto, a Villa Dolfin Boldù a Rosà, con Operaestate Festival è di scena la grande musica classica
Pubblicato il 31-07-2023
Visto 4.042 volte
Martedì 1 agosto, Villa Dolfin Boldù a Rosà ospiterà un appuntamento inserito nel cartellone di Operaestate Festival con la grande musica classica interpretata da I Solisti Veneti.
Il concerto I colori del barocco veneziano vedrà l’esecuzione di alcune pagine musicali tratte dalle opere di grandi compositori del barocco veneziano.
Fondati nel 1959 a Padova dal maestro Claudio Scimone, I Solisti Veneti hanno tributato all’arte della musica e a quella veneta in particolare un omaggio costante e di grande successo. Il loro impegno continua con il direttore Giuliano Carella, già allievo di Scimone, impegnato nel dare continuità alla straordinaria eredità del grande Maestro morto nel 2018.
Villa Dofin Boldù, a Rosà
Tra le altre cose, nel 2021 hanno presentato e organizzato la 51^ edizione del Veneto Festival (festival internazionale "Giuseppe Tartini") e la seconda edizione del festival promosso in collaborazione con il Fondo per l’Ambiente italiano “I Solisti Veneti per il FAI”, ciclo concertistico nato nel 2020 e strutturato in forma di festival itinerante che intende promuovere un dialogo suggestivo tra musica, storia ed arte.
Il programma della serata, che avrà inizio alle ore 21, prenderà avvio con il Concerto op. 5 n. 2 di Tomaso Albinoni, stupendo esempio dello stile veneziano, con il solista Giuseppe Barutti al violoncello. Ad Albinoni spetta il merito di avere definito, nell'ambito della civiltà musicale veneta contraddistinta a un certo punto da una commistione tra sacro e profano, le strutture del concerto barocco nei due generi da chiesa e da camera: al primo di questi appartiene la Sinfonia in La maggiore, che, quantunque conservi il vecchio nome caro alla strumentalità padana del tardo Seicento, si deve in realtà considerare come un vero Concerto grosso.
Seguirà uno dei concerti più celebri di Giuseppe Tartini: il Concerto D 96 per violino e archi con Lucio Degani al violino. Si tratta di uno dei momenti più alti dell'intera produzione del compositore autore della celebre sonata Il trillo del diavolo, di cui Charles Burney, autore del celebre Viaggio musicale in Italia, ebbe modo di dire: «Dirò soltanto che come compositore fu uno dei pochi geni originali di questo secolo che soltanto in se stesso trovò la fonte della propria ispirazione».
Antonio Vivaldi con due composizioni: la Sinfonia dall’opera L’Olimpiade basata sull'omonimo libretto di Pietro Metastasio, messo in musica per la prima volta nel 1733 dal veneziano Antonio Caldara e rappresentata a Vienna; poi il Concerto per violoncello e archi RV 419. Si affiancheranno alcune composizioni di Baldassarre Galuppi, altro compositore veneto appassionato del clavicembalo, eseguite allo strumento da Roberto Loreggian. Concluderà il programma il Concerto per violini e orchestra BWV 1043 di Johann Sebastian Bach, eseguito dai violini di Lucio Degani e Enzo Ligresti, opera geniale dove è evidente la vicinanza con lo stile di Vivaldi.
Per informazioni e prenotazioni: biglietteria Operaestate tel.0424.524214 - www.operaestate.it.
In caso di pioggia il concerto si terrà in Sala Da Ponte, a Bassano.
Il 21 novembre
- 21-11-2023Notte Chiara
- 21-11-2022Oh che bel Macello
- 21-11-2022Chi ha incastrato Roger Rabbit?
- 21-11-2021Eviva España
- 21-11-2020Tendente allo Zero
- 21-11-2018Varda che dossier
- 21-11-2018El Tormenton
- 21-11-2018Peruvian Graffiti
- 21-11-2016Ma quanto mi Consta
- 21-11-2016Operazione Super G
- 21-11-2015Buon N@t@le
- 21-11-2015Tezze sul Brenta: baratto amministrativo in consiglio comunale
- 21-11-2014Cucinati a dovere
- 21-11-2013Jurassic Christmas
- 21-11-20136 milioni sul pavimento
- 21-11-2013Sul Ponte per il Tribunale, Filippin assente
- 21-11-2012Scacco a Scettro
- 21-11-2011Dai tacchetti al tacco 12
- 21-11-2011Tutti per Sammy, Sammy per tutti
- 21-11-2011“Violenza sulle donne, è il momento di dire basta”
- 21-11-2011Una webcam può aiutare a guarire
- 21-11-2009Mara Bizzotto: “A Natale regalerò un crocifisso ai sette giudici europei”
- 21-11-2009Crocifisso: “Seppelliremo di firme la sentenza di Strasburgo”