Ultimora
Manifestazioni
20-11-2024
Arriva a Bassano del Grappa il “Gran Concerto Natale - Alessandro Lora concert”
21 Nov 2024 13:20
Venezia, il pellegrinaggio alla Madonna della Salute
21 Nov 2024 13:03
Violenza di genere: numeri in aumento nel Vicentino
21 Nov 2024 11:53
Il Veneto piombato dalla scorsa notte nella morsa del freddo
21 Nov 2024 11:39
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:58
QrCode per i turisti, la Procura d Venezia indaga sugli abusivi
21 Nov 2024 09:37
Sventa furto a Venezia e viene picchiato dai borseggiatori
21 Nov 2024 15:51
Un tycoon delle cripto mangia la banana di Cattelan
21 Nov 2024 15:47
Roma, murale per Monica Vitti su una scalinata ai Parioli
21 Nov 2024 15:05
Voleva far esplodere Wall Street, arrestato in Usa
21 Nov 2024 15:01
Milei regala a Meloni la sua effigie con la motosega
21 Nov 2024 14:25
La madre di Larimar: 'L'hanno uccisa e so chi è stato'
Prende il titolo proprio da quel bellissimo e storico documentario di Giuseppe Taffarel, Fazzoletti di terra, il nuovo lavoro della compagnia bellunese Slowmachine, che debutterà in prima nazionale venerdì 12 agosto nel giardino della Biblioteca di Valstagna. Lo spettacolo, coprodotto da Operaestate Festival, è inserito nel cartellone della rassegna ed è stato realizzato in collaborazione con il comune della Valbrenta.
Slowmachine in questo lavoro, curato da Rajeev Badhan, firma un omaggio al documentarista Giuseppe Taffarel, originario di Vittorio Veneto, di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita, la cui capacità di osservare la vita, collegando la storia del singolo alla grande storia dell’umanità, emerge forte in corti come questo, piccole perle nella storia del cinema. Nel suo capolavoro neorealista del 1962, ambientato a Valstagna, Taffarel ha lasciato molto spazio alle azioni dei due protagonisti seguendoli da vicino. Il filmato riporta a un periodo storico particolare del nostro Paese, che deve rialzarsi dal conflitto mondiale.
Le ultime parole del documentario recitano: “All’inizio quando abbiamo avvicinato questi due contadini mentre spaccavano le pietre li avevamo guardati solo sotto il profilo umano ed economico, erano così isolati dal mondo che parevano al di fuori di tutto. Avevamo dimenticato che anch’essi fanno parte di noi, che sono parte attiva della nostra storia”.
Giuseppe Taffarel, di cui ricorre il centenario dalla nascita
Nella performance progettata da Slowmachine si guarda dunque al logorante lavoro di due contadini, una coppia di mezz’età, per i quali l’unico modo di sopravvivere è di strappare a mani nude fazzoletti di terra alla montagna, scavando tra i massi per conquistare terreno da coltivare.
Rajeev Badhan prosegue in questo lavoro la ricerca di Taffarel sulle relazioni tra teatro e cinema documentario, indagando nel contempo i luoghi oggetto della narrazione.
L'appuntamento avrà inizio alle ore 21. In caso di pioggia, lo spettacolo si terrà nel teatro parrocchiale di Valstagna.
Per informazioni: biglietteria Operaestate Festival, via Vendramini, 35 tel. 0424524214; www.operaestate.it.
Il 21 novembre
- 21-11-2023Notte Chiara
- 21-11-2022Oh che bel Macello
- 21-11-2022Chi ha incastrato Roger Rabbit?
- 21-11-2021Eviva España
- 21-11-2020Tendente allo Zero
- 21-11-2018Varda che dossier
- 21-11-2018El Tormenton
- 21-11-2018Peruvian Graffiti
- 21-11-2016Ma quanto mi Consta
- 21-11-2016Operazione Super G
- 21-11-2015Buon N@t@le
- 21-11-2015Tezze sul Brenta: baratto amministrativo in consiglio comunale
- 21-11-2014Cucinati a dovere
- 21-11-2013Jurassic Christmas
- 21-11-20136 milioni sul pavimento
- 21-11-2013Sul Ponte per il Tribunale, Filippin assente
- 21-11-2012Scacco a Scettro
- 21-11-2011Dai tacchetti al tacco 12
- 21-11-2011Tutti per Sammy, Sammy per tutti
- 21-11-2011“Violenza sulle donne, è il momento di dire basta”
- 21-11-2011Una webcam può aiutare a guarire
- 21-11-2009Mara Bizzotto: “A Natale regalerò un crocifisso ai sette giudici europei”
- 21-11-2009Crocifisso: “Seppelliremo di firme la sentenza di Strasburgo”