Ultimora
3 Dec 2024 18:34
Occupanti lasciano B&B a Padova, mediazione dei carabinieri
3 Dec 2024 18:28
Connessione cibo-ambiente, a Milano 'Life Climate Smart Chefs'
3 Dec 2024 17:39
Sfrattato e con lavoro non trova casa, muore in garage
3 Dec 2024 17:01
Minacce choc alla ex a Verona: 'Turetta ha fatto bene a uccidere Giulia Cecchettin'
3 Dec 2024 16:43
Femminicidio Vanessa Ballan, a giudizio l'indagato
3 Dec 2024 16:24
Gino Cecchettin, 'abbiamo perso tutti come società'
3 Dec 2024 18:44
Rigopiano, definitiva la condanna per l'ex prefetto di Pescara
3 Dec 2024 18:43
Il femminicidio di Giulia Cecchettin, ergastolo per Filippo Turetta. Il padre Gino: "Abbiamo perso t
3 Dec 2024 18:35
++ Rigopiano, definita la condanna per ex prefetto di Pescara ++
3 Dec 2024 18:32
Coppa Italia: in campo Bologna-Monza 0-0 DIRETTA
3 Dec 2024 18:01
Coppa Italia: in campo alle 18.30 Bologna-Monza DIRETTA
3 Dec 2024 18:06
Nel parco pubblico con Cristina: 'Qui cado e nessuno mi ascolta'
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Modalità lettura 1 - n.24
Raccolte di racconti, da Hemingway e Carver, alla Munro: uno sguardo visionario rivolto nel tempo alla quotidianità della vita americana
Pubblicato il 15-11-2020
Visto 1.413 volte
L’ottovolante dei racconti, con i suoi saliscendi e soste in alto con tanto di giro panoramico che vale quanto un viaggio premio (per chi ricorda l’ebbrezza bambina da ottovolante) non facilita la stesura di una recensione. Parlare di una raccolta di racconti significa giocoforza procedere chiedendo perdono in anticipo per parole, opere e omissioni, quando non dovrebbe essere mai a carico del lettore riguardare al rallentatore a beneficio di altri lettori i suoi tuffi a immersione tra le pagine di un libro, né esprimere spiegazioni di sorta su quanto ha capito leggendo. La lettura è molto di più di questo. Le raccolte di racconti sono galassie a sé stanti che includono mondi, pianeti e piccole lune da contemplare a uno a uno con una lentezza che spesso è inversamente proporzionale alla dimensione stessa del racconto, una forma di narrazione che spesso si riduce a qualche pagina, anche a due, a una, a una riga speciale come quella celebre scritta da Ernest Hemingway che circola tanto in rete, un romanzo in sei parole: «For sale: baby shoes, never worn».
Rimanendo a Hemingway, I quarantanove racconti (riediti da Oscar Mondadori, 2016, 518 pagine, 14,50 euro), con i suoi celebri Su nel Michigan, Le nevi del Kilimangiaro, La breve vita felice di Francis Macomber, diversi dei quali hanno ispirato la realizzazione di altrettanto celebri film, e dove fa la sua apparizione Nick Adams, alter ego dello scrittore, riservano qualche giro sull’ottovolante che illumina fortemente scorci interessanti sull’opera romanzesca dello scrittore, spesso relegata a maglie troppo strette a un poker di tematiche note a tutti (guerra e corrida, caccia e pesca) o a impressioni ricorrenti che tracciano impropriamente un asse di parallelismi autore-personaggi spesso soggetto a distorsioni e forzature (lo si è spesso accusato di un forte machismo, ad esempio).
Restando in zona, sempre negli Stati Uniti, quasi due guerre mondiali dopo un altro autore famoso per i suoi racconti e lo stile in cui furono redatti — ora è possibile leggerli anche nella stesura originale — è Raymond Carver, che in Di cosa parliamo quando parliamo d'amore (Einaudi, 2015, 145 pagine, 11 euro) e poi in Cattedrale (candidato al Pulitzer) ha raccontato la grigia quotidianità, anche illividita, del vivere quotidiano comune alla classe media “americana” del secondo Novecento. Attualmente, il singolo racconto che compare maggiormente nelle antologie di racconti che pescano oltreoceano, è tratto da The Things They Carried di Tim O’Brien, autore contemporaneo di frequente collocato a fianco dei cosiddetti “mostri sacri” e antologizzato insieme ai racconti di Joyce Carol Oates, John Updike, Flannery O’Connor, Richard Ford, John Cheever, Tobias Wolff e Donald Barthelme.
Non solo uomini: su nel Canada, imperdibili sono i racconti di Alice Munro, premio Nobel per la letteratura nel 2013.
Molti racconti consentono di allargare lo sguardo, concessa a prestito al lettore la visionarietà che è appannaggio della letteratura e degli scrittori, a quell’America narrata solo a frammenti e per immagini (consegnati alla storia i cambi di tinta per capelli di un ex presidente) che tanto occupa la nostra attualità.
Il 03 dicembre
- 03-12-2021Ecce Ebe
- 03-12-2020L'assessore ai lavori...propri
- 03-12-2014Ayrton Forever
- 03-12-2014Torna a casa, Bloody
- 03-12-2014Distretto di Polizia
- 03-12-2013Il Tribunale “risorge” al Senato
- 03-12-2013Rossella Olivo: assoluzione definitiva
- 03-12-2013Odore di squalifica
- 03-12-2013Plastica, arrivano gli ispettori ecologici di Etra
- 03-12-2013Pausa Caffè
- 03-12-2013Mercatino natalizio pro famiglie in difficoltà
- 03-12-2013Commercianti: furti e taccheggi, istruzioni per l'uso
- 03-12-2012Rumori di Centro
- 03-12-2012Ballottaggio primarie: Bersani vince anche a Bassano
- 03-12-2012“Striscia”: salta il servizio sul Tribunale di Bassano
- 03-12-2011“Siamo prigionieri della speranza”
- 03-12-2011“In piazza a difesa delle piazze”
- 03-12-2011Inquinamento a Tezze: interviene la Regione
- 03-12-2011“Dall’Amministrazione di Bassano solo opere a spot”
- 03-12-2010Una serata per Milena
- 03-12-2009Imbrattato di scritte nazifasciste l'intero Volto di Via Pusterla
- 03-12-2009Giovanni Rana: “Io, Pavarotti e...Marylin”
- 03-12-2008Black out generale al "San Bassiano"