Ultimora
2 Apr 2025 15:19
Finisce con furgone in fossa termovalorizzatore, ferito autista
2 Apr 2025 14:08
All'aeroporto di Venezia sistema pneumatico per raccolta rifiuti
2 Apr 2025 13:59
In 60mila per Amerigo Vespucci e Villaggio IN Italia a Venezia
2 Apr 2025 13:07
Tenta di strangolare la moglie, arrestato 77enne nel Veronese
2 Apr 2025 10:10
Trovati a Bolzano 8 reperti ceramici villanoviani ed etruschi
2 Apr 2025 09:55
Incendio in azienda, operaio muore sotto macchinario
2 Apr 2025 15:24
Ucraina, dazi e Gaza: la difficile strada di Trump
2 Apr 2025 12:19
Question time alla Camera con Tajani, Foti e Valditara
2 Apr 2025 14:26
La Giunta vota a maggioranza insindacabilità di Delmastro
2 Apr 2025 14:31
A Visso aperto il primo cantiere post sisma nel centro storico
2 Apr 2025 14:24
Attesa per i dazi Usa. Trump: 'Oggi è il giorno della liberazione in America!'. Mattarella: 'Rispost
2 Apr 2025 13:37
Alghe preistoriche risvegliate dopo 7mila anni
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Su certe strade
A distanza di tre anni dalla pubblicazione del precedente libro in prosa, Nico Bertoncello torna alla forma del racconto con una nuova raccolta
Pubblicato il 11-08-2020
Visto 1.502 volte
A distanza di tre anni dalla pubblicazione del precedente libro in prosa, Nico Bertoncello dopo tanta poesia, soprattutto dialettale, torna a cimentarsi con la forma del racconto in una nuova raccolta intitolata: Per le strade di casa. Il volume stampato da Grafiche Novesi presenta in copertina una foto del fratello Giorgio, un riapparizione beneaugurante che accompagna anche A due passi dal cuore. Qui l’immagine raffigura un paesaggio di campagna di quelli che si riconoscono anche senza bisogno di averli mai visti, e che mancano sempre di più ai nostri orizzonti. Bertoncello, premio San Bassiano per la cultura nel 2009, all’attivo una lunga lista di premi e riconoscimenti in concorsi nazionali, presenta qui una trentina di racconti suddivisi in capitoli: “Storie”, “Uno sguardo indietro”, “Per le strade di casa”, “Parole”. Il racconto che dà il titolo alla pubblicazione è l’ultimo del capitolo omonimo e precede una serie di riflessioni su grandi “Parole” (compaiono vita, rinascita, mondo…) che frullano nella mente dell’autore e che generano contestualizzazioni, tentativi di ricerca profonda di significato che coinvolgono anche la stretta attualità: ci sono e non avrebbero potuto mancare “I giorni del Corona”, detti in versi. La poesia fa qualche apparizione nella cernita operata dall’autore tra i suoi scritti, ma qui si vuole dare spazio alla narrazione, anche se evocativa, più che ai dettami della poesia. Rari i dialoghi messi in campo, l’andamento è quasi diaristico e piano, in vero colloquiale, anche se i riferimenti al vissuto personale sono misurati e Bertoncello sembra preferire raccontare con generosità storie di altri, spesso attingendo all’esperienza, alla memoria e alla conoscenza di paesaggi, fatti e persone che vivono del territorio che ben conosce e che vuole raccontare. Gli piace costruire storie e in particolare narrare quella di figure singolari cariche di un’umiltà d’altri tempi, “tipi umani” che l’hanno colpito, che ha amato. Tra tanti personaggi nominati troviamo anche Gino Pistorello che appare nel suo bar preferito, nel Piassoto dei Socoi, e poi tra gli altri c’è Giovanni Mayer, il maestro del coro “Vecchio Ponte” dove cantava anche Nico, mancato nel 2016 all’improvviso. I luoghi famigliari dell’infanzia e della giovinezza, a partire dal borgo natio Borgo Suco, poi la casa colonica a Ca’ Rezzonico, tornano a fare capolino come nell’altra raccolta narrati sempre guardando a un paesaggio che è luogo del cuore senza bisogno di istituzioni a difenderlo, bastano i ricordi e la memoria. L’attenzione alla natura, al susseguirsi delle stagioni e ai suoi segnali colti con uno sguardo poetico, contemplativo, ricorrono in molti brani, spesso a sottolineare più che come corredo descrittivo.
Tra le pagine, Bertoncello guarda con curiosità anche al mondo delle donne, dove il Sole è la moglie Raffaella, un mondo che ha delle sue traiettorie e voci che non ha ancora del tutto compreso. La vecchiaia, coi suoi connotati di spegnimento, è fissata negli occhi in alcuni brani nei suoi appostamenti come un momento di passaggio, senza toni di drammaticità.
Chi conosce Nico Bertoncello sa il suo amore per le parole, per il raccontare e per il dialetto, una lingua degli affetti che sta rapidamente sparendo ma non solo (in “Non solo poesia”, dichiara la sua ammirazione per le liriche di Biagio Marin). In questa raccolta ha posto attenzione soprattutto alla narrazione, cercando di orchestrare i suoi meccanismi a dare voce a tanti eventi incontrati, nel tempo, nel corso di una vita, sulle sue strade di casa.

Nico Bertoncello
Il 02 aprile
- 02-04-2024Marin and the Biosphere
- 02-04-2024MaB guarda un po’
- 02-04-2024Parenti serpenti
- 02-04-2023Pesca a Mosca
- 02-04-2022L’Evo di Eva
- 02-04-2022Centro Stufi
- 02-04-2021Licenziati in tronco
- 02-04-2021No Covid No Party
- 02-04-2021Fast Fish
- 02-04-2020Cuoco amico
- 02-04-2020Acquavirus
- 02-04-2020Only The Positive
- 02-04-2017Un Pesce in destra Brenta
- 02-04-2016La Guerra delle Rose
- 02-04-2016Ma fatemi la carità
- 02-04-2016Temporary Fish
- 02-04-2015Www mi piaci tu
- 02-04-2015Adelante 2, il ritorno
- 02-04-2015Mai dire Bike
- 02-04-2015Pesce Card
- 02-04-2014Le finestre sul Golf
- 02-04-2014Destro allo stomaco
- 02-04-2014Turismo in fiore
- 02-04-2014Poletto a Federica Finco: “Maestrina senza cattedra”
- 02-04-2014Ogni lasciata è persa
- 02-04-2014Un pesce sul Brenta
- 02-04-2013Batterio Klebsiella: le precisazioni dell'Ulss n.3
- 02-04-2013Pesce a zero euro
- 02-04-2012“Ecco la squadra per far evolvere Rosà”
- 02-04-2012Silvia Pasinato: “Sollevato l'ennesimo e inesistente scandalo”
- 02-04-2012Ecotrasporti: “Con Karizia non esiste neanche rapporto di conoscenza”
- 02-04-2012Folla al centro commerciale per Dolcenera
- 02-04-2011Polo Museale, si avvicinano le ruspe
- 02-04-2011La Provincia e la Bretella Ovest: “no”, “ni”, “forse”
- 02-04-2011E Mara si arrabbia con Sarkò
- 02-04-20111800 clic in un giorno per il “pesce” di San Bassiano
- 02-04-2010Brad e Angelina: pesce d’aprile!
- 02-04-2009Incontri senza censura: Andrea Vianello
- 02-04-2009“All Stars”: spazio alle voci che contano
- 02-04-2009Giuseppe Nardini: “Torniamo ad amare la nostra città”