Pubblicità

Black Friday

Pubblicità

Black Friday

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Primo piano

Teatro

L'amore malato del Misantropo

Lunedì 20 gennaio, “Gran Teatro” ha portato in scena al Teatro Remondini la rilettura di Valter Malosti del grande classico di Molière

Pubblicato il 21-01-2020
Visto 2.262 volte

Pubblicità

Black Friday

Lunedì 20 gennaio, “Gran Teatro” ha portato in scena al Teatro Remondini la rilettura di un grande classico, con uno spettacolo dal titolo: Molière/Il Misantropo (ovvero il nevrotico in amore). Il Misantropo-primate che campeggia nelle locandine (opera di Simone Fugazzotto) è diretto e interpretato sul palco da Valter Malosti, regista, attore e artista visivo, per trent’anni direttore artistico della compagnia “Teatro di Dioniso” e al vertice della Fondazione Teatro Piemonte Europa di Torino, che insieme al Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano ha prodotto lo spettacolo.
Nel corso della sua carriera, Malosti ha ottenuto numerosi riconoscimenti importanti, in Italia e all’estero, e ha affrontato questo capolavoro che arriva a noi dal Seicento e dai tempi del Re Sole dopo aver indagato in teatro anche La scuola delle mogli, sempre da Molière.
Insieme a Fabrizio Sinisi, che ha curato la drammaturgia, l’autore ha scelto di adattare il testo inserendo nel personaggio di Alceste e nella vicenda narrata echi del Don Giovanni — espliciti nel finale con l’innesto del monologo di Elvira — e contaminazioni da grandi autori del Novecento, famosi in campo teatrale ma anche filosofico.

da Il Misantropo di Valter Malosti (ph. Tommaso Le Pera)

Sul palco, una pista da ballo moderna nostalgica di “Grease” illuminata da neon colorati; alcune sedie ai bordi di quello che in realtà si rivela un ring dove combattono a colpi di parole uomo e donna, uomo e società, uomo e mondo; dietro, sullo schermo, la proiezione in negativo di un dipinto antico e sensuale. Gli attori indossano abiti di scena coloratissimi, vistosi, da discoteca d’antan o da serata mondana di quelle un po’ trash.
Atmosfere e protagonisti sono dunque calati nell’odierno, e il testo rappresentato nei suoi adattamenti segue la stessa intonazione.
La messa a fuoco dello spettacolo risulta centrata sul rapporto malato di Alceste e Célimène, più che sul dramma esistenziale del Misantropo. La giovane donna salottiera e fatale, interpretata da una brava e bella Anna Della Rosa, ha irretito Alceste-Malosti con le sue armi seduttive a tal punto da diventare un’ossessione che sfocia in nevrosi, con tutti i comportamenti squilibrati che ne conseguono, un “folle amore” guidato dal desiderio che arriva a fare di Alceste una sorta di stalker.
Célimène pur amando in qualche modo il suo gelosissimo spasimante, lo allontana con le armi che conosce (l’infedeltà, le bugie, la provocazione), un gioco al massacro che viene ballato e cantato assieme agli altri personaggi che circondano i due amanti-duellanti: Oronte (Edoardo Ribatto), poeta frustrato e invelenito, che denuncia Alceste e gli porta rancore; Arsinoé (Sara Bertelà) che fa la virtuosa con minigonna vertiginosa; Eliante (Roberta Lanave) innamorata senza speranza di Alceste. Ci sono poi gli spasimanti di Célimène, che sembrano accesi da polverine ad alto dosaggio (Matteo Baiardi e Marcello Spinetta) e l’avvocato-grillo parlante un po’ipocrita (Paolo Giangrasso).
Le movenze sul palcoscenico, dirette da Alessio Maria Romano, come alcune battute, parlano a tratti il linguaggio della volgarità, a tradurre la deriva della piccola società portata in scena, specchio di debolezze e nevrosi apparentemente senza cura. Alceste a un certo punto diventa marionetta, più oltre si estranea indossando una maschera da primate di quelle da “2001: Odissea nello spazio”. Più che sull’odissea vera del Misantropo, il faro di scena di questo spettacolo punta però su Célimène.
Applausi calorosi, dal pubblico del Remondini.

Pubblicità

Black Friday

Più visti

1

Politica

18-11-2024

Sfida all’O.K. Fincal

Visto 9.781 volte

2

Politica

16-11-2024

La cena delle beffe

Visto 9.779 volte

3

Attualità

18-11-2024

Speriamo che sia femmina

Visto 9.703 volte

4

Attualità

17-11-2024

Re Monato

Visto 9.624 volte

5

Attualità

16-11-2024

Gentili ascoltatori

Visto 9.532 volte

6

Attualità

15-11-2024

Midnight in Paris

Visto 9.087 volte

7

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 8.466 volte

8

Attualità

19-11-2024

Il dirigibile sul Polo

Visto 8.150 volte

9

Attualità

19-11-2024

Elios e le Storie Belle

Visto 6.252 volte

10

Attualità

20-11-2024

Campagnolo di città

Visto 4.516 volte

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 17.849 volte

2

Politica

30-10-2024

Un salto nel vuoto

Visto 15.365 volte

3

Attualità

29-10-2024

Englishman in Bassano

Visto 12.226 volte

4

Politica

24-10-2024

Vern-illo tempore

Visto 12.078 volte

5

Politica

30-10-2024

Azione e Reazione

Visto 12.068 volte

6

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 11.598 volte

7

Attualità

26-10-2024

Una Gaia apertura

Visto 11.150 volte

8

Attualità

25-10-2024

Pregiato Mangimificio Bassanese

Visto 11.084 volte

9

Politica

04-11-2024

Money for Nothing

Visto 10.988 volte

10

Attualità

12-11-2024

Centro di gravità permanente

Visto 10.762 volte