Pubblicità

Black Friday

Pubblicità

Black Friday

Laura VicenziLaura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it

Primo piano

Associazioni

Un aperitivo con Giuliana Musso

Ospite del gruppo Color Teatri, l'attrice ha raccontato in pillole la genesi dello spettacolo La fabbrica dei preti e la natura del suo rapporto con il teatro

Pubblicato il 09-01-2014
Visto 2.516 volte

Pubblicità

Black Friday

Ospite dell’aperitivo teatrale organizzato al Color Cafè dal gruppo Color Teatri prima dello spettacolo andato in scena ieri sera a Teatro Remondini, l’attrice e autrice vicentina (ora risiede a Udine) Giuliana Musso, intervistata da Mattia Pontarollo, ha raccontato in pillole, alcune dolci alcune amare, la genesi di La fabbrica dei preti e la natura del suo rapporto con il teatro. Quello che porta sui palcoscenici con questa produzione e con gli altri suoi spettacoli (Nati in casa, Tanti saluti, Sexmachine) è definito teatro civile, d’indagine, «una forma di teatro che in Italia affonda le radici nella commedia dell’arte, più che nella tradizione di prosa, radici spesso dimenticate: sono stati fatti dei danni enormi al teatro italiano dal cosiddetto “teatro di regia”» ha affermato l’attrice.
La fabbrica dei preti – da “La fabriche dai predis”, libro del 1999 scritto in friulano da Don Pier Antonio Bellina (pre Toni Beline) – parla soprattutto del tema della vocazione, ha spiegato, vocazione intesa nell’accezione di movimento interiore che chiama a una speciale maniera di vivere, a esprimersi in un lavoro, un’arte… quindi di un impulso che appartiene a tutti e che spesso è tacitato perché difficile da soddisfare nelle gabbie (familiari, sociali, civili) in cui viviamo.
Al centro della ricerca di Giuliana Musso, e del suo osservare e riprodurre “il teatro della vita, quello interpretato dai viventi”, c’è il tema dei gesti, delle azioni umane che si intrecciano a un ipotetico albero del dover essere imposto dalle convenzioni, dalle sovrastrutture sociali e culturali: «Si tratta soprattutto di guardare a entrambi e di provare a mettere insieme i pezzi», ha concluso. Quello dei “viventi”, per lei, è un contesto drammaturgico enormemente più interessante di ogni sua rappresentazione letterario-filosofica già pensata, dove vengono riassunti impropriamente in categorie astratte – in una sorta di architettura votata a elargire su tutto giudizi a priori – i temi pieni di mistero e di irrisolutezza che attraversano la vita umana: la nascita, l’amore, la morte.

Mattia Pontarollo all'aperitivo teatrale con Giuliana Musso

«Per costruire Tanti saluti (lo spettacolo tratta della fine della vita) – ha raccontato – non ho cercato risposte prefabbricate: ho impiegato giorni e giorni a intervistare medici, infermieri, il personale dei reparti di rianimazione; l’ho fatto perché volevo catturare lo sguardo delle persone, le storie di chi vive lungo il confine tra l’esserci e il non-esserci, le emozioni di chi sta per andare e di chi rimane. Mentre lavoravo è scoppiato il caso Englaro, e mi ha stupito la facilità che avevano coloro che ne parlavano, tutti, di sentirsi in grado di affermare con sicurezza un’opinione, o meglio una certezza, su vicende così complesse come quella di cui si trattava, soprattutto quando tanti professionisti costantemente in contatto con queste esperienze, in modo più umano, lasciano dei margini di insicurezza, di valutazione».
I “viventi”, la vita, hanno fatto da sottofondo anche all’intervista (alcuni clienti del locale non interessati all’incontro hanno continuato a chiacchierare dei fatti loro ad alta voce, disturbando a tratti il dialogo): Giuliana Musso è parsa quasi contenta del brusio, un fuori copione inatteso sintonizzato correttamente con le sue parole.

Pubblicità

Black Friday

Più visti

1

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 10.896 volte

2

Attualità

19-11-2024

Il dirigibile sul Polo

Visto 10.427 volte

3

Politica

18-11-2024

Sfida all’O.K. Fincal

Visto 9.881 volte

4

Politica

16-11-2024

La cena delle beffe

Visto 9.875 volte

5

Attualità

18-11-2024

Speriamo che sia femmina

Visto 9.801 volte

6

Attualità

17-11-2024

Re Monato

Visto 9.708 volte

7

Attualità

16-11-2024

Gentili ascoltatori

Visto 9.601 volte

8

Attualità

20-11-2024

Campagnolo di città

Visto 9.301 volte

9

Attualità

19-11-2024

Elios e le Storie Belle

Visto 8.513 volte

10

Politica

21-11-2024

Ma che razza di parole

Visto 7.462 volte

1

Attualità

08-11-2024

SuperSanta Pedemontana

Visto 17.983 volte

2

Politica

30-10-2024

Un salto nel vuoto

Visto 15.412 volte

3

Attualità

29-10-2024

Englishman in Bassano

Visto 12.363 volte

4

Politica

24-10-2024

Vern-illo tempore

Visto 12.130 volte

5

Politica

30-10-2024

Azione e Reazione

Visto 12.130 volte

6

Attualità

08-11-2024

Fincommissariato

Visto 11.732 volte

7

Attualità

26-10-2024

Una Gaia apertura

Visto 11.193 volte

8

Attualità

25-10-2024

Pregiato Mangimificio Bassanese

Visto 11.150 volte

9

Politica

04-11-2024

Money for Nothing

Visto 11.046 volte

10

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 10.896 volte